WTA Indian Wells: Nella tempesta di vento Flavia Pennetta batte Sloane Stephens (dopo essere stata sotto nel terzo set per 0 a 3 e palle per lo 0-4) ed è in semifinale. Ora sfiderà la cinese Na Li. L’azzurra con questo successo è al n.15 del mondo (Video)
Vittoria rocambolesca e importantissima per Flavia Pennetta che le permette per la prima volta in carriera di accedere alle semifinale del torneo Wta Premier di Indian Wells ($5.946.740, cemento).
La tennista brindisina ha sconfitto nei quarti di finale la statunitense Sloane Stephens, n.18 del mondo e classe 1993, con lo score finale di 64 57 64 dopo una dura lotta di 2 ore e 26 minuti di gioco.
In semifinale Flavia sfiderà la n. 2 del mondo e fresca vincitrice degli Australian Open la cinese Na Li.
Con questo risultato la Pennetta sale al n.15 del mondo del ranking WTA.
Primo Set: Le due giocatrici tenevano i loro turni di battuta senza particolari difficoltà, fatta eccezione per il terzo game, dove la Pennetta annullava una palla break.
Nel settimo gioco sul punteggio di 3-3, arrivava il break, che decideva le sorti del set, in favore dell’azzurra (ai vantaggi).
Nel gioco successivo, che portava Flavia sul 5-3, la pugliese annullava due pericolose palle break.
L’italiana, chiamata a servire per il set, sul 5-4, teneva a 0 il servizio, aggiudicandosi per 6-4 la prima frazione e giocando un ultimo game del parziale in maniera perfetta: Mettendo a segno un diritto incrociato, ace di seconda ed un bellissimo rovescio incrociato vincente e giocando sempre in pressione portava a casa il set.
Fondamentali però anche i 21 gratuiti commessi dall’americana nel corso della frazione.
Secondo Set: Flavia avanti 1-0 e servizio subiva tre giochi consecutivi, con la Stephens che si portava avanti 3-1 e battuta a disposizione (dopo che era stato chiamato out un rovescio lungolinea sulla riga di Flavia sulla palla break, con la pugliese che però non chiamava occhio di falco).
Nel quinto game arrivava prontamente il contro break dell’azzurra (a 30).
Nel settimo gioco Flavia si vedeva annullare ben tre palle break, ma sul 4-4 strappava la battuta a Sloane e si procurava la possibilità di servire per il match.
Possibilità che Flavia sprecava perdendo il servizio (a 30, dal 30-15 con tre errori consecutivi di dritto).
Da li in poi la tennista brindisina crollava, non vinceva più game e cedeva la battuta nel dodicesimo game (a 15, con un rovescio in rete sulla palla set dopo che sul 15-30 l’americana aveva piazzato uno spettacolare diritto vincente in recupero), e la Stephens portava in questo modo a casa per 7-5 la seconda frazione.
Terzo Set: Si alzava il vento che rendeva la partita difficilissima per entrambe le giocatrici che cercavano di tenere i colpi in campo più che giocare vincenti.
La Pennetta sotto 0-3 e palla del 4-0 per la Stephens, l’azzurra reagiva recuperando lo svantaggio e impattando sul 3-3 grazie al break nel quinto game (a 30).
Sul 3-4 Flavia annullava una palla break sul 30-40, che avrebbe portato l’americana a servire per il match, e nel gioco successivo strappava il servizio a Sloane (a 0 con tre gratuiti della statunitense), portandosi sul 5-4 e possibilità di servire per il match.
Flavia sopra 40-0 sprecava tre match point consecutivi, per poi chiudere alla quinta palla match a disposizione per 6 a 4 e piazzando sul 40 pari uno splendido rovescio vincente, con l’americana che poi sulla palla match commetteva l’ennesimo errore gratuito.
l’Ultimo Game
Flavia Pennetta Ultimo game di livetennisit
Statistiche Finali
Statistiche Primo Set
Statistiche Secondo Set
F. Pennetta – S. Stephens
1 Aces 1
6 Double Faults 3
43% 1st Serve % 75%
34/52 (65%) 1st Serve Points Won 44/76 (58%)
34/68 (50%) 2nd Serve Points Won 12/25 (48%)
8/13 (62%) Break Points Saved 10/16 (63%)
16 Service Games Played 16
32/76 (42%) 1st Return Points Won 18/52 (35%)
13/25 (52%) 2nd Return Points Won 34/68 (50%)
6/16 (38%) Break Points Won 5/13 (38%)
16 Return Games Played 16
68/120 (57%) Total Service Points Won 56/101 (55%)
45/101 (45%) Total Return Points Won 52/120 (43%)
113/221 (51%) Total Points Won 108/221 (49%)
La partita punto per punto
Luigi Calvo
TAG: Flavia Pennetta, Pennetta, Stephens, WTA Indian Wells, WTA Indian Wells 2014
Grande Flavia!!! Raggiungere la finale di Indian Wells e’ gia un’impresa!! Concentrata in finale! Io ci spero e ci credo
GRANDE
@ pinkfloyd (#1022028)
Ciao pink Floyd, mi sapresti dire chi era la Vocalist dal vivo a Venezia, ( Senza ricorrere all’anchivio dati)
_ Poi iniziamo il conflitto in ambito tennistico.
Saluti Enrico
Sai come e’ maury non si chiama imporre una cosa, si chiama guardare i trofei …io nella vita sono abituato a guardare i trofei vinti x ogni cosa…sono i trofei che parlano x un giocatore,i tornei dello slam nel tennis…x te e tanti altri no…discorso chiuso purtroppo se non si è sportivi e non avete mai giocato a qualcosa questa parola non entra ben in testa….comunque va bene così ugualmente e inutile continuare…si andrà d’accordo su altri commenti in futuro… forza Flavia x stanotte e speriamo in bene!!!
@ Maury (#1021999)
Vabbè, allora partendo da questo presupposto chiudiamo il forum e non confrontiamoci più. Di cosa dovremmo parlare, di cose oggettive? Federer ha vinto 17 slam. No, no, ne ha vinti 20. No, secondo me 16.
@ Jose mourinho (#1022108)
Date della campionessa ma non lo è. …. non ti pare sia imporre a forza la propria idea? Per me e sottolineo me lo è. Ma se tu non la consideri tale sinceramente me ne frefo 🙂
dai ragazzi è semplice…quando un’italiana vince tutti sul carro del vincitore..questo è successo con sara,con la schiavo,con la vinci,con flavia ecc… appena pero un italiana perde due match di fila tutti a insultarla. tornando a flavia,questa notte il match e molto duro,ma la li non l’ho vista brillantissima contro la cibulkova,naturalmente la chiave sara il servizio di flavia. detto cio, forza flavia e fora italia. dai flavia!!!
Cioè io qui dentro sarei quello che vuole imporre le proprie considerazioni?? Io scrivo solo in risp a ciò che leggo…se uno scrive fesserie io cerco di fargli capire il xke ma quando la maggior parte delle persone fa finta di niente c’è poco da fare…se uno non sa cosa significa campione e fenomeno la colpa e mia o vostra? Qualcuno scrive ci sono campioni e campioni…certamente federer x esempio e piu campione di nole…ma nole e pur sempre un campione anche se ha vinto meno…qui invece voi date del campione o fenomeno a gente che no ha vinto ancora nulla in carriera come bolelli e Quinzi…e date della campionessa a Flavia che pur brava che sia campionessa non lo è…spero vinca anche stasera e farò il tifo come sempre ma x voi tutti bravi e fenomeni sono…la via di mezzo non la conoscete x i giocatori …
@ Vince (#1022091)
E chi lo scorda, ma non tutti su quel carro….. Mai salito e mai sceso 😛
Tu hai ragione, ma discutere coi sordi è inutile, meglio tenersi le proprie considerazioni e stop, il probelma è quando si vogliono per forza imporre le proprie convinzioni come leggi, bello discutere ma con certuni è inutile, vedi lo special One 😛
@ Maury (#1021999)
Ok, ma per potere discutere e capirsi serve anche qualche comune denominatore, altrimenti qualsiasi discussione rischia di diventare un dialogo tra sordi.
Tu ricorderai perfettamente quando qui nel 2010 è scoppiata la Schiavomania…tutti sul carro di Francesca, pure quelli che qualche mese prima le consigliavano il ritiro 🙂 …. e quante parole assurde si sono lette.
Ricordo ad esempio come la definizione di “fuoriclasse”, venisse usata a sproposito.. e noi a ricordare che fuoriclasse erano Martina Navratilova, Steffi Graf, Monica Seles e che Francesca per quanto bravissima non poteva certo essere messa sullo stesso piano di queste…quindi “campionessa” senz’altro, ma fuoriclasse no…eppure ad alcuni non c’era verso di farglielo capire. 🙂
Le tue considerazioni le trovo risibili e prive di qualsiasi fondamento, di parte, e pure nazionaliste.
La Na Li, non ha iniziato a vincere da vecchia, visto che ha l’esatta età di Flavia, appena un giorno di differenza.
Dovresti anche sapere che c’è chi è precoce nello sviluppo fisico e chi no, ma forse il mondo che ti sta attorno, lo vedi con i paraocchi.
Ci sono persone che completano il loro sviluppo fisico a 14 anni, altre a 19, son ben 5 anni di differenza.
Na Li è più giovane di Serena, ha 20 mesi in meno di Francesca, ma di cosa stai parlando?
Le sue vittorie sono, normali, fondate su un gioco poco dispendioso dal punto di vista fisico, basato sulla precisione e grande forza psichica.
Comunque anche i numeri smentiscono ciò che dici, ranking chiusura annuale: 2006 rank 21; 2007 rank 29; 2008 rank 23; 2009 rank 15; 2010 rank 11; 2011 rank 5; 2012 rank 7; 2013 rank 3; attualmente rank 2.
Non mi sembra ci siano crescite anomale o strane.
Na Li è solo da prendere ad esempio.
Se usi questo metodo, allora ti assicuro che di crescite anomale se ne trovano tante altre ben più vistose di quelle della Na Li.
Ha vinto il suo primo Slam nel 2011 Parigi come Francesca ed aveva 8 mesi in meno di lei, battendo la stessa Schiavone che tra l’altro aveva già battuto nel 2007 a Sydney e nel 2009 agli ottavi degli UsOpen dopo che Francesca aveva eliminato Azarenka n.9.
allora Francesca che vince la prima volta essendo 8 mesi più vecchia ed arriva ancora in finale con 20 mesi in più di lei era dopata?
Ma non diciamo eresie.
stra-quoto!! grande Flavia!!
stra-quoto!! grande Flavia!!
Talento cristallino è un concetto che non è uscito dalla mia bocca xD
@ jose’ mourinho (#1021827)
Non é che tutti i campioni devono essere per forza allo stesso livello, uno che eccelle in uno sport é sicuramente un campione, poi anche fra i campioni ci sono diversi livelli, per chiarire Flavia é sicuramente una campionessa, non certo ai livelli di Azarenka o Sharapova o Serena, ma se é per questo neanche Azarenka e Sharapova sono al livello di Serena, anche fra di loro ci sono differenze.
Invece sono d’accordo che qui qualcuno esagera e si esalta per niente ad esempio ritenendo un fenomeno la Giorgi che ancora non ha vinto niente o peggio ancora Quinzi che praticamente deve ancora iniziare a giocare…
Diciamo che è un eufemismo, allora 🙂
E’, come dire, quella classica sufficienza o supponenza snobistica, tipica di chi si sente “aristocratico”.
Quel dire: “puah, ma chi è ‘sta Pennetta (o chicchessia)…come vi permettete di etichettarla chissà come…ma non esiste proprio, io sono io e…” 🙂
Più o meno, eh, poi qua si discute, sperando sempre di farlo in un certo modo, ognuno dice la propria, ognuno può controbattere etc etc come dice anche Maury.
Era solo un esempio per dimostrare che seguando tali presupposti allora ci sarebbe da parlare di tantissimi atleti.
Ma siccome sono cinesi tutto è brutto e cattivo.
Giusto per informazione di tanti poco informati: sapete chi sono i responsabili delle squadre nazionali cinesi del fondo e della marcia dell’atletica leggera? Due italiani.
Pensiamo a cercare di vedere la partita di stanotte che è meglio.
Riguardando la partita sono rimasto shockato dal vento !! Era assurdo giocare in quelle condizioni . Non era il caso di sospendere la partita ??
Ovviamente condivido…solo sul termine “aristocratico” non sono d’accordo…nel senso che certe cose dimostrano solo incompetenza e nient’altro.
Questa notte alcuni parlavano già della finale della Pennetta a Indian Wells,contro la Halep… prima ancora che iniziasse un match contro una giocatrice che la precedeva in classifica, che giocava in casa sulla sua superficie preferita e che nel torneo finora non aveva ancora perso un set.
Ma non solo…avevano anche bypassato la SF contro la n.2 del mondo 🙂
poi gli stessi, al primo momento di difficoltà, hanno iniziato ad inveire contro di lei, in un modo veramente da voltastomaco.
Io non so come vogliamo chiamarlo questo…infantilismo, immaturità, mancanza di rispetto, ignoranza…l’elenco sarebbe lungo.
Ma chiamarli “aristocratici” è fargli un complimento, Pink 🙂
@ Yes! (#1021989)
Ma io credo, che contestare, il modo di vedere di uno, non ha senso, la pensa aquel modo, ed è giusto la pensi così. Ad esempio per come vedo il tennis io Nadal sarebbe straridimensionato, visto che considero la terra un tennis di serie B o C, e lui ha vinto soprattutto li e molti italiani varebbero la metà. Ma è il mio parere come quello di etichetta di campione di Groucho il suo, non si può dissentire al modo di vedere di qualcuno 🙂 Imho
@ isma (#1021929)
Per Isma
Ognuno dice il Suo pensiero sulla Na Li. Per Te è un talento cristallino. Per Me la Na Li più invecchia e più diventa forte, e questo si può avere solo con qualche aiutino illegale.
E’ stata la prima italiana di sempre ad entrare nelle top ten, è la terza migliore italiana per risultati nei tornei dello slam, è stata numero uno in doppio e si è portata a casa uno slam insieme a un wta championship. Ha battuto tutte le migliori (Venus, Sharapova, Mauresmo), trionfando in 4 fed cup di cui 3 da protagonista. Se non è una campionessa lei, ditemi voi chi dovrebbe esserlo.
Infatti.
No ma deve vincere stanotte, perchè se non vince non è una campionessa…e poi, se non vince la finale, apriti cielo, è una perdente… Ma scherziamo…
Io, da alcuni di questi utenti, vedo scrivere solo certe cose.
Solo per quell’aristocratico snobismo pleonastico che possiedono. Per loro effimero, saltuario, telecomandato piacere personale.
A senso unico.
Invece di scrivere semplicemente: “Brava Pennetta, sei la prima italiana a fare semifinale a Indian Wells. Brava Pennetta, chi l’avrebbe mai detto? L’anno scorso, proprio qui, volevi ritirarti…e poi…e ora”
E no, troppo facile, loro devono elaborare concetti aristocratici. Per loro il tennis è uno sport semplice. Da guardare.
Che ci vuole…Pennetta ora vince tutti i tornei da qui a ottobre…e la Li, poi, chi era costei?
bellissimo articolo! 😥 😳 parole davvero emozionanti! Finalmente sembra che la ruota stia girando anche per lei, e che il destino le stia restituendo quello che avrebbe meritato 🙂
ma da voi chi? 🙂
Stai parlando con uno che non ha mai scritto che Bolelli è un campione o che Quinzi è un fenomeno….auguro ad entrambi di dimostrarsi tali (anche se per Bolelli forse è un po’ tardi) in futuro…ma questo è un altro discorso.
Ti consiglio di non mischiare troppe cose insieme, se vuoi capire bene.
E ti dirò anche che questa notte, (il thread è ancora lì da leggere per tutti) quando le cose a Flavia non stavano andando bene, si sono lette le cose peggiori su di lei.
Ma tu su quello…che fa veramente schifo…ovviamente non avrai niente in contrario.
A te da fastidio invece che si dica che una che ha 10 anni più di un’altra e il giorno prima ha giocato appena mezz’ora in meno dell’altra…possa essere altrettanto stanca.
Ma si tratta di una legge biologica…è un fatto, non è un’opinione.. e quindi non ha senso prendersela con gli utenti che te lo fanno notare.
Fino alle 2 e un quarto a vedere la partita e quel terzo set con un vento incredibile alzatosi d’improvviso che manco la nebbia dello storico match tra Fantozzi e Filini:«Ma allora, Ragioniere,che fa,batti?»
Fantozzi:«Ma,mi dà del tu?»
Filini:«No,no,dicevo,batti lei?»
Fantozzi:«Ah,congiuntivo,aspetti…» »
Cmq grandissima Flavia Pennetta a nn mollare sotto 3-0 nel terzo.
@ utente non registrato (#1021914)
guarda che non volevo mancare di rispetto verso chi ha vinto gli slam…intendevo solo dire che ci si dimostra campioni anche attraverso altre imprese…e l’impresa che ha portato Flavia dov’è ora, dopo tutto quello che ha passato, è certamente qualcosa di fuori dal comune.
La stragrande maggioranza delle atlete al suo posto, a quell’età e con quell’infortunio si sarebbe ritirata…lei invece no…e forse ora può arrivare anche più in alto di quanto non sia mai arrivata prima.
@ isma (#1021852)
Isma e Vince lasciate perdere chi scrive queste inutili fesserie, si tratta di gente che non sa cos’è lo sport e in questo caso il tennis!!
Da praticante e amante dico solo che con quello che è riuscita ad ottenere Flà nella sua carriera, non solo si tratta di un’autentica campionessa ma di un esempio da seguire!!
MA TU GLI RISPONDI PURE! 😛
Uno vince uno slam magari di puro sedere (e senza andare troppo lontano penso allo scorso wimbledon) ed è più forte di uno che magari ha alcuni masters mille ma va la va
Le squalifiche nel nuoto e soprattutto nell’atletica le ricordo anch’io. Le condizioni disumane di allenamento purtroppo sembrano state più volte documentato. Detto ciò sono daccordo con te sulla Li, e aggiungo pure che è una tennista di talento cristallino, come poche nel circuito. Oltretutto se c’è una cinese non troppo simpatica alla federazione è sicuramente lei che si è battuta per non dividere i montepremi con lo stato.
Vince parliamoxi chiaramente qui dentro l’80% degli utenti qui dentro va in un’unica direzione…sia quando si parla degli italiani sia x quando si parla di federer rispetto ad altri….se c’è qualcuno che si permette di contestare sta cosa tutti a scrivere… uno dietro l’altro….io o qualcun’altro contesta la parola campione e in 20 scrivete ckntro …evidentemente quelli che non capiscono chi sono i campioni o i fenomeni e l’80%…detto ciò mi diverto troppo a leggere molti post d mi diverto molto di più a risp x farvi tornare sulla retta via…ma non sempre succede …come x esempio con bolelli e Quinzi da voi citati come campione e fenomeno….un insulto x i pochi veri campioni e fenomeni in circolazione….x quanto riguarda la storia pennetta giorgi la prima risp era x Mazzoni dicendo soltanto che era troppo scontato fare un articolo del genere dopo che camila aveva giocato 3 ore contro maria tutto qui…come quello su fognini ieri dove se Fabio ci crede un po di più lo porta al terzo tranquillamente !!! Articoli che sono inutili tutto qui…almeno questi ultimi due zke altri erano molto interessanti …
Peccato x le energie fisico/mentali sprecate nel 3° set che
purtroppo verranno sicuramente a mancare nella vera partita
di domani con la cinese… 🙁
Domani cmq tutti svegli all’alba…
Esatto! Ma poi la tourneè sudamericana su terra è stata ormai smembrata.. qualche torneuccio è rimasto ma in periodi assurdi.. 🙄
Secondo me la questione doping non riguarda Na Li; è indubbio tuttavia che la Rep. Cinese adotti metodi disumani per far allenare i suoi atleti (ginnaste, tuffatrici: Guo Jing Jing pluri-vincitrice olimpica rimase ignara della morte di alcuni suoi familiari addirittura per anni pur di preservarla per le competizioni del 2008) e in passato vi sono state vicende doping che hanno coinvolto l’intera federazione (doping dell’intera squadra nuoto e atletica negli anni ’90); è altresì vero che i controlli sullo sport cinese sono difficili da effettuare causa la vastità del paese, l’immensità della popolazione (a molti atleti sono stati falsificati i documenti facendoli gareggiare ben prima dei 14 anni, vincolo d’età nelle competizioni). Tutte queste situazioni ‘legittimano’ giornalisti e addetti al settore a lanciare spesso accuse prive di fondamento. Il doping ‘aiuta’ la resistenza fisica e/o la forza: non mi pare che la cinese si metta a remare da fondo, ributtando palle all’inverosimile.. o mi sono perso qualche passaggio?