Thierry Van Cleemput, presidente della federazione tennis belga, prova a spiegare le cause della lenta crescita di Goffin: ” Il suo problema è più mentale che tennistico”. Da oggi David non sarà più seguito da Reginald Williams

29/03/2014 16:38

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David Goffin classe 1990, n.97 del mondo

Attualmente numero 97 del mondo David Goffin non riesce a trovare la consacrazione definitiva nel mondo del tennis. Il numero uno belga, nonostante una buona preparazione per la stagione 2014, è stato finora in grado di passare solamente qualche turno nei vari tornei disputati.

Thierry Van Cleemput, presidente della federazione tennistica belga, ha provato a spiegare le cause di questo blocco in un’intervista concessa ad un giornale locale: “Ero con David a Memphis e a Delray Beach. Ha mostrato grandi cose, ma non riesce a giocare bene per l’intera partita, e si sente subito frustrato appena vede che qualcosa non va. Vuole ottenere risultati immediatamente dopo un’ottima preparazione invernale, ma così si mette solo pressione. Ci sono solo due giocatori della sua età che ormai si sono affermati, Raonic e Dimitrov, ed entrambi sono più forti di lui”.

“Il suo problema è più mentale che tennistico, deve concentrarsi maggiormente sul suo gioco che sui risultati e migliorare fisicamente, oltre che a giocare più partite possibili perché manca di lucidità nei momento decisivi degli incontri. Per questa mancanza si spiegano le sconfitte al tie-break del set decisivo con Gulbis a Acapulco e con Davydenko a Indian Wells. Ha comunque tutto il tempo per raggiungere il suo livello più alto, considerando per esempio che un ragazzo come Ferrer lo ha fatto a 29 anni.”

Da segnalare che da oggi David Goffin non sarà piu’ guidato da Reginald Willems. L’ ex capitano belga di Davis termina la collaborazione con il talento di Liegi dopo 3 anni.

Alessio Baldi