Michael Joyce difende la USTA Player Development: ” Le persone che sono coinvolte in questo sport dovrebbero conoscere meglio quanto sia difficile per un tennista giovane diventare un professionista”
Michael Joyce, coach statunitense della USTA ed ex allenatore di Maria Sharapova (ora segue Jessica Pegula), se la prende con allenatori e altri addetti ai lavori che costantemente incalzano la USTA Player Development di non produrre ottimi giocatori.
Joyce ritiene anche che Patrick McEnroe, capo dell’associazione, prenda troppo seriamente la questione: “Non credo che potrei svegliarmi ogni mattina ed essere incolpato per tutto quello che c’è di sbagliato nel mondo. Le persone che sono coinvolte in questo sport dovrebbero conoscere meglio quanto sia difficile per un tennista giovane diventare un professionista, lavorando così duramente come stanno facendo.“
TAG: Michael Joyce, Notizie dal mondo
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