John Isner “re” dei tie-break
Come tutti sanno la forza maggiore dell’americano John Isner è il servizio. Difficilmente breakkabile, Isner è il giocatore che dal 2010, ogni anno, disputa più tie-break di tutti gli altri.
In 345 incontri ne ha giocati ben 319, vincendone 207 e perdendone 112. In questo scorcio di 2014 è già sulla buona strada essendo arrivato al gioco decisivo ben 13 volte in 10 match.
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@ Ktulu (#1015812)
Forse abbiamo visto due partite diverse. Io ricordo la maggior parte degli scambi basati sulla diagonale di rovescio a chi sbagliava prima. Con tutto che Fognini è uno dalle grandi soluzioni estemporanee.
E chi sarebbe il cameriere al n.13, di grazia? L’unico cameriere che io ricordi e’ Szoke che batte’ Panatta in Davis nella disfatta di Budapest 1978.
@ Yes! (#1015565)
Fognini almagro da sonno??
Il terzo set è stato incredibile!
Quali sarebbero i campi hard velocissimi nel circuito attuale?
il piu emozionato tie brek era a roma di seppi contro il vincitore dello slam australiano, piu di cosi non si puo,6-8 7-5 9-7 sempre al tiebrek.
@ andre948 (#1015587)
Beh, oddio, prova a fare serve&volley sulla terra, vedi che ne viene fuori. Oramai coi nuovi materiali sulla terra i giocatori vengono passati che è un piacere, con buona pace per chi ha un’ottima mano e cerca la rete per chiudere il punto.
Poi come dici te, la cosa più giusta sarebbe avere un cemento degno di essere chiamato tale, e non una terra travestita, e più spazio ai tornei su erba.
Sono d’accordo con andre948…troppo cemento, ci fosse qualche settimana in più di terra e soprattutto erba sarebbe molto più divertente…un master series sull’erba manca x esempio, prima di Wimbledon ci starebbe benissimo se si posticipasse Wimbledon..inserire non è solo servizio infatti ha portato al quinto nadal e un’altra volta sempre su terra in Davis gli ha strappato un altro set, quindi due volte non può essere un caso…ovvio non è la sua superficie preferita…comunque oltre a servizio ha un gran dritto…ovvio e un po’ lento ma si sa difendere abbastanza bene, quando è in ottime condizioni fisiche
@ Andy86 (#1015512)
Ok infatti stava vincendo al RG qualche anno fa 2 set a 0 contro Nadal e mi pare abbia vinto uno di questi anni o fatto finale a Houston (terra battuta.
@ yes! (#1015536)
Ma se la terra battuta è l’unica superficie che ti permette di venire a chiudere il punto a rete.. ma stiamo scherzando.
La cosa migliore sarebbe.. e per la 40esima volta lo ripeto differenziare le superfici. Basta erba battuta e basta terra cementificata. Ed anche meno settimane sul veloce a scapito di qualche settimana in più su terra ed erba.. non ne posso più del cemento.
Ovviamente ci sono match e match. Fognini almagro io l’ho visto ed è stato un match emozionante per ocme si è svolto, ovviamente gli hot shot son di più concentrati nell’atp di dubai perchè il livello era bello alto basta vedere l’entry list con djokovic, federer, berdych ecc. Nei tornei sud americani non c’è mai stata un entry list davvero di livello di consequenza le partite erano più noiose. Magari sull’outdoor hard o la terra le partite sono più belle dal punto di vista dei punti e delle battaglia in campo ma il cemento indoor è una vera noia.
@ Matthew (#1015555)
Ah certo, come no. Per divertirsi a guardare un match su terra dei vari spagnoli o, peggio ancora, della Errani, bisogna come minimo essere ubriachi. Ma per piacere.
ma Fognini Almagro a me è sembrato un gran match… addirittura ricordo che il telecronista dello streaming disse che era una delle partite piu belle e avvicenti che avesse mai visto…
La mia era, ovviamente, una provocazione. Se per scambi spettacolari intendi quelli di 40 colpi due metri sopra la rete a chi sbaglia per primo, allora abbiamo due concetti diversi di “spettacolare”. Basti pensare all’ultimo match Fognin Almagro: se non fosse che giocava la nostra Fogna, la partita avrebbe conciliato veramente il sonno. Al contrario, a Dubai si son viste azioni da rimanere a bocca aperta. Non è un caso che tutti gli hot shot del mese fossero concentrati nell’ATP Emiro e non sui 500 o 250 giocati nelle paludi sudamericane.
Io direi non aboliamo proprio niente! 😆
Il tennis è bello perché ci sono tutte queste varianti, che permettono di avere tanti tipi di giocatori diversi…alcuni più divertenti, altri meno, ma è giusto che sia così! 🙂
bè insomma, sulla terra rossa c’è più battaglia, piu scambi spettacolari al contrario dell’hard velocissimo dove massimo ci sono 2 scambi e vedendo per un’ora intera o anche più bordate di servizio da una parte e dall’altra, io abolirei questo non la terra rossa
@ kicks (#1015522)
concordo in pieno …. stile Ping – Pong
@ kicks (#1015522)
Basterebbe abolire la terra rossa. Il gioco sarebbe molto meno noioso.
basterebbe abolire la seconda di servizio
il gioco sarebbe molto + spettacolare
Servizio e Dritto, sulla terra faticherebbe anche contro un top 100 qualunque
@ davi (#1015500)
isner non è più solo servizio,guardati la finale con nadal l’anno scorso in un masters 1000 in estate,non ricordo quale,in quel torneo ha fatto vedere che non è solo servizio
L’anno scorso però perse i due più importanti in un solo match.
Si può arrivare al n 13 solo servendo ? evidentemente si