Alessio Di Mauro: “Adesso so che smetterò a fine 2014. Credo che ancora oggi ci siano partite truccate nel tennis, però l’ATP non ha fatto molto”
Alessio Di Mauro dopo la sconfitta di ieri sera nel primo turno del torneo challenger di Morelos è stato intervistato dal giornalista Juan Ignacio Ceballos di ESPN.
Dichiara Alessio: “Fino ad un po’ di tempo fa, avevo dichiarato che avrei giocato fino a quando mi sarei divertito. Ma adesso so che smetterò a fine 2014. Se non hai più un buona classifica a 37 anni è giusto finirla con il tennis professionistico”.
“Credo che ancora oggi ci siano partite truccate nel tennis, però l’ATP non ha fatto molto. In sette anni ci sono stati in tutto solo cinque squalificati. Io non ho fatto niente di male, ho solo giocato con il mio account Bwin, e sono riuscito sempre a perdere”.
“L’unico consiglio che potrei dare è impedire le scommesse nel tennis, ma ci sono troppi interessi su questa vicenda. Agenzie e siti di scommesse sono ottimi sponsor di troppi eventi”.
“Quando fui sanzionato per la vicenda scommesse, ho parlato con i rappresentanti del consiglio giocatori.
Ho trovato solo indifferenza. Io ero numero 100 al mondo, loro erano i primi cinque, quelli che si spartiscono tanto denaro. Dovrebbero parlare, ma non vogliono ad andare contro l’ATP perchè hanno troppi interessi con l’associazione”.
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LA COSA CHE MI ALLIBISCE è CHE ORMAI LE AGENZIE DI SCOMMESSE SONO SPONSOR OVUNQUE: SQUADRE DI CALCIO,EVENTI..ECC…NON è BELLO, è COME SE UN OSPEDALE FOSSE SPONSORIZZATO DA UNA MARCA DI SIGARETTE..DOVREBBE ESSERE VIETATO..
l’ho visto spesso a Messina allenare Cutuli .. serietà.. gentilezza…. passione.. un signore dei campi!!!!!!!!!!!
Se scommetti col tuo account, non puoi che essere in buona fede
@ groucho (#1008898)
pienamente d’accordo sulla limitazione delle scommesse, anche perchè i grandi tornei stanno sempre sotto la luce dei riflettori e le combine sono obiettivamente + complicate.
trovo inoltre sorprendente che qualcuno possa scommettere sulle partite minori, se già nei campionati nazionali ci sono episodi opachi figuriamoci che puo’ succedere in un itf senza capitani che vigilino.
Alessio grande lottatore ed esempio per i giovani. In bocca al lupo per questa ultima stagione ma soprattutto per il futuro.
Sicuramente è da ammirare innanzitutto come uomo. L’errore fatto che gli è costato la sanzione, è stato compiuto in piena buona fede, ne sono assolutamente sicuro.
Onestamente non so se vi è stata altrettanta buona fede nella sanzione da lui subita. Io ritengo che sia stata quantomeno sproporzionata. La mia sensazione è che lui, insieme ad altri tennisti italiani, sia stato preso solo per voler dare una punizione che facesse da esempio.
Il mio Idolo.
Alessio “leone” Di Mauro
😆
Le scommesse sono un male assoluto nei tornei professionistici minori (ITF) e vanno vietate. L’ITF NON deve vendere i diritti ai bookmakers, è semplicissimo.
Le scommesse secondo me hanno senso sui grandi tornei (Slam e ATP1000) dove la posta in palio per i giocatori è alta quindi il deterrente è alto. Sugli ATP500 e ATP250 io non le permetterei, il rischio combine è elevato, comunque posso anche tollerarle (tra l’altro sono tornei che mi interessano pochissimo, meno dei challenger pe esempio, perché popolati da giocatori di fascia media che non sono né grandi né potenziali grandi)
Di Mauro ha certamente ragione sul capitolo scommesse e sull’ATP.
Lo ammiro come atleta e tennista.
Posso solo aggiungere che un tennista pro non deve mai fare scommesse, sulle partite di tennis.
Se le fa é sanzionato.