Simone Bolelli dopo il successo di Bergamo dichiara: “Sono andato in crescendo. Ho iniziato un po’ in sordina, poi credo di aver espresso un tennis via via sempre migliore. Giocare qui è stato fondamentale. Mi hanno aiutato nei momenti difficoltà, non so se avrei reagito allo stesso modo se avessi giocato, chessò, a Kazan”
Queste le dichiarazioni di Simone Bolelli dopo il successo nel torneo challenger di Bergamo.
Dichiara Simone: “In effetti ci sono state tante situazioni di questo tipo, la superficie è molto veloce e ti porta a giocare in modo un po’ più istintivo i punti importanti.
Nei momenti difficili ho pensato a tirare il più forte possibile e mettere l’altro in difficoltà. Considerando che ho giocato pochissime partite, sono molto contento”.
“Sono andato in crescendo. Ho iniziato un po’ in sordina, poi credo di aver espresso un tennis via via sempre migliore. Il Bolelli di oggi vale un 70%, che però equivale a un 100%: vincere un torneo all’esordio è un grande passo. E che fiducia per il futuro!
Giocare qui è stato fondamentale. Mi hanno aiutato nei momenti difficoltà, non so se avrei reagito allo stesso modo se avessi giocato, chessò, a Kazan. Adesso continuerò ad allenarmi e cercherò di giocare più tornei possibile, almeno nei primi sei mesi. Giocherò diversi challenger per fare punti. Nel breve non ho grosse aspettative: l’importante è prepararsi al meglio e giocare ogni partita con la giusta attitudine”.
“In realtà vorrei semplicemente arrivare il più in alto possibile nel ranking. Sono convinto che sia sempre bene avere degli obiettivi. Non importa quali siano: tecnici, tattici, tennistici. Penso che sia importante avere sempre una meta da raggiungere”.
“L’Argentina mi ha dato una grossa mano. Francamente, sono venuto qui senza grandi aspettative. Mi interessava avere il giusto atteggiamento, poi quello che sarebbe venuto…sarebbe venuto. Ma vincere a Bergamo ha un sapore speciale: è una città che mi è sempre stata vicina, ho vissuto qui per cinque anni ed è un po’ come una seconda casa. Ho sempre tenuto a giocare bene in questo torneo: quando hai buone sensazioni in un luogo, vale sempre la pena giocarlo”.
TAG: Italiani, Simone Bolelli
7 commenti
Vamos por más Bole!
http://www.youtube.com/watch?v=Uzvu1fF-VF8
Grande Bole Gladiador, felicitaciones campeón
http://www.youtube.com/watch?v=lXCRwYZf5Rs
chessò?????!!!!!!!
Forza Simo, il primo passo è tornare nei 100!!
Il ragazzo ha “braccio” da primi 25 al mondo , pero’ credo abbia troppo la tendenza ad accontentarsi , deve essere piu’ ambizioso !!
grandissimo Simone vincere un torneo dopo 7 mesi di stop e davvero da grande giocatore spero che torni presto tra i top 100 perchè la classifica che ha attualmente e falsa… 😀 anche se c’e anche da dire che il tedesco struff ieri non ha giocato e sopratutto servito come aveva fatto per l’intera settimana con una media impressionante di prime palle di servizio a una media di 200KH…sarà stata l’emozione forse si spiega perchè ha perso sette finali su sette…ma auguro anche a lui di salire in classifica e sentirne parlare anche in tornei piu importanti
Ecco che il Bolelli conferma che è meglio avere dalla propria parte un pubblico che aiuti, sia nei momenti di difficoltà che in quelli in cui si raccolgono i frutti dell’impegno negli allenamenti.
A qualcuno sembrerà strano, ma permettere a questi ragazzi di sentirsi supportati anche in un sito quale è LiveTennis può aiutare a vincere.
… poi, che centra, c’è anche chi di notte va a imbrattare i muri dei palazzi solo per lasciare la propria firma e sentire finalmente di esistere, l’indomani mattina.
Buon tennis a tutti, soprattutto agli intenditori e ai tennisti veri, categorie delle quali non posso vantarmi di far parte.
Bravissimo Simone, ora dimostra quanto tieni a questo sport, viaggia e vinci.
Rovescio Lungolinea