Challenger Bergamo: Risultati Semifinali. Livescore dettagliato. Fuori in semifinale Andrea Arnaboldi

Questi i risultati della sesta giornata del torneo challenger di Bergamo (e42.500 H, cemento).

News: Che fosse un match difficile, si sapeva. Ma Jan Lennard Struff ha mostrato qualità decisamente importanti, fuori portata anche per l’ottimo Andrea Arnaboldi del periodo. I missili di Struff, uniti all’emozione dell’azzurro, sono la chiave che hanno generato il 6-2 6-4 finale con cui ha centrato la seconda finale al Trofeo Perrel-Faip. Struff era in giornata ancora migliore rispetto ai giorni scorsi, doveva aveva corso qualche rischio contro Mecir jr. e Beck. La differenza è arrivata dal servizio: il tedesco ha tirato ben 12 ace, collezionando altrettanti servizi vincenti. Era praticamente ingiocabile. In realtà, qualche errore grossolano, dovuto a problemi di concentrazione, è arrivato. Non è un caso che Arnaboldi sia arrivato a 40 in diversi game di risposta. Alla resa dei conti, tuttavia, si è procurato solo una palla break sull’1-2 nel primo set, dopo che aveva già perso il servizio in avvio. Struff ha tirato la seconda palla, ma la risposta di “Arna” gli ha lasciato strada per un missile di dritto. Da lì in poi, l’italiano non ha più avuto occasioni. Il primo set è finito piuttosto rapidamente. Arnaboldi è uscito dal campo, come a voler resettare i ricordi negativi. Nel secondo c’è stata partita fino al 3-3, poi Struff ha tirato fuori la classe già mostrata nei match precedenti. Il break decisivo arrivava al settimo gioco. Sul 15-30, ha tirato due passanti consecutivi, uno di dritto e uno di rovescio, che hanno segnato il match. Due fiammate. Pochi minuti dopo, in appena 1 ora e 6 minuti di gioco, poteva festeggiare l’ottava finale challenger in carriera. Ad oggi le ha perse tutte: chissà che non riesca a sfatare la maledizione proprio a Bergamo.

Arnaboldi ha provato a fare la sua partita, impostando una tattica molto aggressiva, protesa verso la rete. Contro Fucsovics aveva funzionato, stavolta no. Ma non ci sono rimpianti, perché nello scambio da fondocampo la palla di Struff viaggiava a velocità maggiori. La sconfitta non ridimensiona le buone cose mostrate nei giorni scorsi. Il carico di fiducia accumulato a Bergamo gli tornerà molto utile nelle prossime settimane, a partire dal challenger di Cherbourg al via tra una settimana. Dopodichè si sposterà in estremo oriente per giocare a Kyoto, e poi in Russia, a Kazan. Struff è un ragazzo taciturno, un tranquillo lungagnone. Ha i piedi leggermente piatti: la sua camminata ricorda vagamente quella di Juan Martin Del Potro, mentre il tennis è più assimilabile a Tomas Berdych. Non ha reali debolezze, almeno su questi campi. Sulla terra battuta, dove la mobilità conta di più, potrebbe avere qualche problema, anche se in realtà vi è cresciuto e ha colto buoni risultati anche sul rosso. Ma a Bergamo si gioca sul veloce, e lui ha già dimostrato di gradire (e molto) il fondo del Palanorda.

In precedenza, il duo slovacco composto da Karol Beck e Michal Mertinak si era aggiudicati il titolo di doppio: con questo successo, Karol Beck è diventato il giocatore più titolato nella storia del torneo, con tre successi: uno in singolare (2010) e due in doppio

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Semifinali

PALANORDA BERGAMO – Ora italiana: 18:30 (ora locale: 6:30 pm)
1. Andrea Arnaboldi vs [2] Jan-Lennard Struff (non prima ore: 18:30)

9 Aces 12
2 Double Faults 3
77% 1st Serve % 71%
30/44 (68%) 1st Serve Points Won 31/40 (78%)
4/13 (31%) 2nd Serve Points Won 9/16 (56%)
5/8 (63%) Break Points Saved 1/1 (100%)
9 Service Games Played 9
9/40 (23%) 1st Return Points Won 14/44 (32%)
7/16 (44%) 2nd Return Points Won 9/13 (69%)
0/1 (0%) Break Points Won 3/8 (38%)
9 Return Games Played 9
34/57 (60%) Total Service Points Won 40/56 (71%)
16/56 (29%) Total Return Points Won 23/57 (40%)
50/113 (44%) Total Points Won 63/113 (56%)

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2. [1] Dustin Brown vs [WC] Simone Bolelli (non prima ore: 20:30)