Intervista a Claudio Grassi: “Mi concentrerò in particolar modo in questa nuova avventura del doppio insieme a Riccardo Ghedin”
Intervista a Claudio Grassi intervistato la scorsa settimana in quel di Bergamo.
Quali sono i tuoi obiettivi in questa stagione? Ti sei posto un obiettivo a livello di classifica che vorresti raggiungere?
“Sicuramente anch’io, come ha già detto Riccardo, mi concentrerò in particolar modo in questa nuova avventura del doppio (insieme a lui), perché dopo anni ormai in singolare, vogliamo provare a toglierci qualche soddisfazione nel circuito del doppio. Infatti questa decisione è maturata nella passata stagione estiva, perchè siamo convinti di avere un buon potenziale ed ottime possibilità di far bene. Anche per me gli obiettivi di classifica per il doppio sono di essere top 100 e nei 200 come coppia combined a fine stagione 2014. Il singolo continuo a giocarlo ancora nonostante, sarò più focalizzato in doppio, perché mi piace sempre giocare in singolare.”
Quale sarà la tua programmazione nelle prossime settimane dopo il torneo di Bergamo?
“La mia programmazione, prevede per me tre settimane in Cina, insieme a Riccardo.”
Qual è stata la tua vittoria più bella in carriera o il torneo chiave della tua carriera?
“Ma sicuramente ricordo con piacere le vittorie dei miei 8 titoli futures, anche se non sono comparabili a vittorie importanti. Un torneo che ricordo piacevolmente sono stati i quarti di finale in un challenger in Messico nel 2008, dove partì dalle qualificazioni. Per quanto riguarda il doppio invece le vittorie più belle sono state i due tornei challenger vinti e inoltre le vittorie su coppie come Mahut/De Schepper, Golubev/Kukushkin.”
Ringraziamo per la disponibilità Claudio Grassi.
Dal nostro inviato a Bergamo- Luigi Calvo
TAG: Claudio Grassi, Grassi, Italiani
4 commenti
Hai dimenticato di menzionare tra le vittorie più importanti l’open di Rossano di qualche anno fa..naturalmente scherzo. In bocca al lupo .
Mah
Un grande in bocca al lupo , sarebbero dovuti partire prima ( qualche anno fa’ ) non posso dimostrarlo ma penso avrebbero vinto e guadagnato di piu’, ad ogni modo …it s never late….scelta condivisibile , forza ragazzi.
Complimenti a Grassi e a Ghedin , che dopo aver provato una strada ne intraprendono un altra ; solo le persone molto intelligenti sono in grado di valutare la situazione e decidere di modificare gli obiettivi.Vi auguro di entrae prsto nei 100 e di giocare e guadagnare per almeno 5 anni . Inoltre , sappiate che molti doppisti sono diventati successivamente anche degli ottimi singolaristi . In bocca al lupo!!!!!!!!!!!!!!!