Clamoroso: Wawrinka vince gli Australian Open contro un Nadal menomato
Pazzesco. Alzi la mano chi pensava che Wawrika potesse davvero vincere questa finale. Forse solo in Svizzera, credo ben pochi anche lì. Invece Stanislas Wawrinka ha battuto il n.1 del mondo Nadal in quattro set, meritandosi ampiamente questo torneo in cui ha giocato complessivamente il tennis migliore, battendo per strada un Djokovic che pareva fortissimo ed un Berdych tutt’altro che dimesso.
L’impresa pareva impossibile, tanto che anche i bookmakers davano quote mai così sbilanciate per una finale Slam, con Nadal favorito a 1.20, alcuni 1.10, per invitare gli scommettitori a non puntare su di lui. Del resto i precedenti erano impietosi: 12 match vinti dall’iberico, nemmeno un set strappato dallo svizzero. Difficile aspettarsi qualcosa di diverso da questa finale, ma invece è successo letteralmente di tutto. Di Tutto!
Wawrinka ha iniziato molto bene, con la tattica giusta: sempre aggressivo, senza compromessi, lasciando andare il braccio alla massima velocità appena possibile. La sua miglior qualità è la potenza in accelerazione, il riuscire a trovare molti winner in spinta sia col dritto che col rovescio, soprattutto quando riesce a sparare da fermo o quasi, visto che il suo principale difetto è una certa pesantezza nel muoversi, anche se molto migliorata. Così ha fatto all’avvio trovando mazzate vincenti dopo massimo 2-3 colpi, in modo da non dare a Nadal il tempo di prendere ritmo, di costruire la sua ragnatela tattica in top che ti avvolge e ti uccide sportivamente.
La tattica spregiudicata paga subito: Stanislas strappa il primo break al quarto gioco, volando 3-1. Inoltre, a differenza di Federer e molti altri, si vede subito come stia affrontando Nadal in modo corretto: sfidarlo nella spinta solleticando immediatamente il dritto. E’ una tattica rischiosa, perché il dritto è il colpo più forte di Rafa, ma questo gli permette di farlo indietreggiare (a patto che il suo dritto sia molto potente e lungo), e quindi tirare il colpo seguente sul rovescio dell’iberico, facendolo così correre e costringendolo ad un colpo decisamente più complesso e per lui meno sicuro. E’ niente di diverso da come Soderling riuscì a sconfiggere Nadal sulla terra di Parigi: dominando dritto contro dritto e quindi portandolo all’errore sul rovescio fuori equilibrio. Più facile a dirsi che a farsi però… servono colpi potenti, continui e la freddezza di proseguire in questo piano tattico sempre e comunque, anche accettando un certo numeri di errori e risposte violente di Nadal (…vero Roger?).
Questa tattica così spregiudicata ha finito per innervosire Rafael, che ha servito non bene all’avvio ed diventato conservativo, giocando corto. Così che sul 4-1 Wawrinka ha avuto una palla break per scappare 5-1, che però Nadal ha annullato con una ottima prima esterna. Sul 5-3 Wawrinka serve per chiudere il primo set, ma il servizio non entra mai. Nadal risponde in modo aggressivo e sfrutta anche un nastro fortunato, issandosi 0-40. Però il “toro” ha risposto in modo debole, poco aggressivo, si va 40 pari. Wawrinka scaccia i primi demoni, torna la prima di servizio ed è set point Wawrinka, che chiude. Con grande merito vince il primo set per 6-3.
Nadal serve il primo punto del secondo set, giocandolo con rabbia e furia, ma Wawrinka regge 10 tiri e lo forza all’errore. Incredibile, si va 0-40, con Nadal che è costretto a difendersi perché i colpi di Stan son lunghissimi e potenti, infernali. Il pressing del rivale è così violento e continuo che non gli consente letteralmente di aprire i suoi ampi swing e caricare i colpi. Nadal serve lungo ma Wawrinka di rovescio lascia andare un colpo di una violenza brutale, così stretto da morire dentro la riga del servizio, imprendibile. E’ subito break per lo svizzero! Un colpo che ha quasi l’effetto di un uppercut pugilistico sul n.1. Lo sguardo di Nadal è smarrito, non più il toro che domina l’arena ma un uomo smarrito, incredulo. 2-0 Wawrinka. Sul 2-1 Wawrinka, Nadal esce dal campo per un trattamento. Wawrinka si infuria, gridando (in termini di regolamento con ragione) al giudice di sedia perché sia uscito per un trattamento che poteva svolgersi in campo. Nadal rientra senza maglia, subissato dai fischi del pubblico, come se in molti avessero percepito quell’uscita come un disperato tentativo di interrompere il ritmo travolgente di gioco di Wawrinka, quasi un “mezzuccio” visto troppe volte nel tennis femminile. In realtà nei punti precedenti Nadal pareva di colpo bloccato, come se la schiena fosse andata KO, magari in un movimento di recupero disperato su di una delle accelerazioni violenti del rivale. Nel primo set non si era vista alcuna difficoltà fisica per il n.1, che anzi cercava di riprendere il filo del suo tennis arrotando il più possibile i suoi colpi per mandare fuori ritmo e fuori palla l’avversario.
Il gioco riprende, e inizialmente Wawrinka riesce ad incanalare bene la rabbia. Serve bene e tiene a zero il servizio. Nadal adesso è totalmente rigido, di schiena e non solo. Nei primi piani pare addirittura di intravedere una lacrime che sgorga dal suo volto, scuro come la pece per il misto di rabbia, delusione e probabilmente dolore. Wawrinka inizia a sbagliare qualche colpo in più, difficile non farsi condizionare dal momento del match e dalle condizioni improvvisamente deficitarie del rivale; ma il servizio continua ad andare, e sale 5-1 nel secondo set in pochi minuti, con Nadal totalmente in balia delle onde. Sul 5-2 Wawrinka va a servire per il secondo set e chiude in sicurezza. Al cambio di campo si avverte per un secondo la sensazione che Nadal stesse tirando diritto verso la rete, a stringere la mano all’avversario perché impossibilitato a continuare, ma invece non si ferma. Con la grinta leonina che sempre l’ha contraddistinto, spera probabilmente che gli antidolorifici (che deve aver preso negli spogliatoi) possano far effetto ancora in tempo da rimetterlo in carreggiata, visto che lui è più che abituato a convivere col dolore, e superarlo.
Nadal serve nel primo gioco del terzo set, va sotto 15-40 ma Wawrinka non è più concentrato come prima, e spreca le occasioni. Inizia un match diverso, quasi paradossale, in cui Nadal cerca lentamente di ritrovare sensazioni giuste nel suo corpo, per ripartire; e Wawrinka invece si fa attanagliare dalla emozione, dalla rabbia per il break subito, e soprattutto dalla tensione di vedere il traguardo.
Inizia con un doppio fallo il suo game di servizio nel terzo set, diminuendo la gittata dei suoi colpi. Si è evidentemente deconcentrato. Il servizio non è più continuo e accetta lo scambio in topspin, perdendo un metro di campo. Nei primi due set lo svizzero riusciva a colpire quasi con i piedi sulla riga di fondo; adesso invece è meno lucido e cattivo. Cade indietro e corre sulle palle di Nadal, mentre prima era sempre lui a menare le danze colpendo quasi da fermo, con Nadal disperatamente a rincorrere. Arriva il primo break per Nadal, Stan ha tirato i remi in barca. 3-0 per lo spagnolo nel terzo set, quindi 5-3 e servizio Nadal. Wawrinka ha due palle break sul 15-40, ma risponde male e le spreca Saranno le prime di una lunga serie fino al termine del match, segno evidente della tensione terrificante che lo sta divorando.
Nadal invece si anima, vince il terzo set. Adesso è un’altra partita, con Wawrinka letteralmente in preda dei suoi demoni, magari rivedendo nella sua mente il film della terribile sconfitta patita contro Djokovic l’anno scorso su questo stesso campo. Stan soprattutto ha perso quello stato di flow che nella prima parte del match lo portava a trovare vincenti da tutte le posizioni del campo. Nadal resta rigido, ma ha trovato una discreta efficienza, e c’è match.
Inizia il quarto set, termometro fondamentale per valutare se Wawrinka ha fatto un reset nella sua testa e ricominciato a giocare quel tennis che lo stava portando al successo. Lo svizzero tiene bene il suo primo turno di servizio. Serve Nadal, 15-30. E’ un momento cruciale. Stan gioca un punto perfetto: spinge, muove Nadal e trova un dritto vincente, 2 palle break. Le spreca con risposte sbagliate. Stessa situazione sul 3-2 e servizio Nadal, ma stavolta lo svizzero trasforma la palla break con un dritto lungolinea vincente, imprendibile. Succede di tutto. Nadal pare di nuovo un po’ bloccato alla schiena, ma non demorde da fighter incredibile quale è sempre stato. Wawrinka ha la tensione a mille e non riesce a gestirla. Serve male, crolla sbagliando tutto il possibile, contro break addirittura a zero, 4-3 per lui ma servizio Nadal.
Lo smacco di quel game gettato al vento ha l’effetto di smuovere Stan. D’incanto ritrova 5 minuti di lucidità, ritrova quei colpi con cui fin dall’inizio era riuscito a muovere Nadal. Scambia con calma, respira profondo. Non guarda più la sua tribuna con occhio smarrito ma fissa le sue corde. Pensa che basta davvero poco a portare a casa questo Slam, che è l’occasione di una vita, quella per cui ha sputato sangue in allenamento con Norman, alzando l’asticella delle sue ambizioni.
Pensa a tanti anni vissuti nell’ombra troppo ingombrante di Federer, e di esser stato per tutti “Svizzera 2”. Di sicuro dice dentro di sé “Stan, è ora il momento. E’ ora”. Il suo dritto è di nuovo sicuro, la risposta continua. Trova un paio di vincenti e strappa il servizio a Nadal, vola 5-3 a servire per il match.
La battuta corre sicura, la palla accarezza la riga. 30-0. Tira con coraggio una seconda sulla riga, è 40-0, tre match point. È finita! Quasi non ci crede, esulta in modo assolutamente composto, forse anche per rispetto di un grandissimo avversario che per una parte del match non è stato in condizione di giocare il suo migliore tennis. La stretta di mano è molto signorile con Nadal lo saluta molto cordialmente, e si legge sul labiale dello spagnolo “I’m Ok”.
Nadal al microfono è un signore, si congratula per il primo successo Slam di Wawrinka e non ha fatto alcun accenno ad eventuali problemi, versando però qualche lacrima amarissima, segno della delusione per aver perso una finale da strafavorito.
Wawrinka ha nettamente meritato questo successo, che sarebbe potuto arrivare in tre set se avesse tenuto più saldi i suoi nervi, mentre ad un certo punto del match ha dovuto giocare più contro se stesso che contro il menomato Nadal. Va detto che l’iberico aveva ritrovato una certa efficienza, non ottimale ma riuscendo anche a servire oltre i 180 km/h, e rincorrendo le palle di Stanislas piuttosto agilmente. Se Wawrinka fosse riuscito a chiudere il quarto set, credo che Nadal avrebbe vinto al quinto.
Wawrinka ha così completato una crescita notevolissima, iniziata da quando lavora con Norman e tutta l’accademia svedese. E’ migliorato moltissimo nella mobilità, diventando meno pesante negli spostamenti, e riuscendo produrre il suo tennis così potente e aggressivo con continuità. E’ da sempre uno dei migliori “colpitori” del circuito, ma quando nello scambio veniva portato a correre finiva per commettere molti errori. Inoltre è cresciuto moltissimo come convinzione nei propri mezzi, poiché spesso tremava nei momenti durissimi del match, sciogliendosi. Da mesi battagliava con i migliori, arrivando ad un passo dal battere Djokovic l’anno scorso in questo torneo, e anche all’US Open si era confermato “quasi pronto”.
Applausi a Wawrinka, un successo meritatissimo. Ci ha regalato la gioia di una sorpresa che mancava dal 2009 in uno Slam (la vittoria di Del Potro), e perché è riuscito a vincere questo Australian Open battendo davvero tutti i migliori. E giocando un tennis bellissimo. A tratti esaltante, anche più bello di quello di Federer, che da domani sarà dietro di lui in classifica. Un Australian Open davvero rivoluzionario, di cui il mondo del tennis aveva molto bisogno. Grazie Stan.
Marco Mazzoni
La partita punto per punto
R. Nadal – S. Wawrinka
1 Aces 19
3 Doubles Faults 2
19 Winners 53
32 Unforced Errors 49
5/8 (63%) Net Points Won 11/12 (92%)
78% 1st Serves In 55%
50/84 (60%) 1st Serve Points Won 46/53 (87%)
10/24 (42%) 2nd Serve Points Won 22/43 (51%)
10/15 (67%) Break Points Saved 4/6 (67%)
50/96 (52%) 1st Return Pts Won 58/108 (54%)
21/43 (49%) 2nd Return Pts Won 14/24 (58%)
2/6 (33%) Break Points Won 5/15 (33%)
60/108 (56%) Total Service Pts Won 68/96 (71%)
28/96 (29%) Total Return Pts Won 48/108 (44%)
88/204 (43%) Total Points Won 116/204 (57%)
141 mins Duration 141 mins
162 mph Avg. 1st Serve Speed 192 mph
134 mph Avg. 2nd Serve Speed 156 mph
200 mph Fastest Serve 217 mph
TAG: Australian Open, Australian Open 2014, Marco Mazzoni, Nadal, Rafael Nadal, Stanislas Wawrinka, Wawrinka
@ Winter18 (#995228)
bravo! ma non e evidente, e EVIDENTENTISSIMO! questo signore ha osannato Stan non per la sua vittoria, ma bensì perche a battuto un Rafa dimezzato dalla schiena! la vittoria veramente meritata di Stan e stata quella contro novak!onore a lui x quella partita!
@ Winter18 (#995236)
Si può sempre migliorare. Un abbraccio.
@ LiveTennis.it Staff (#99521
la mia modesta opinione è che 250 messaggi censurati sono pochi e avreste dovuto ampliare la moderazione a diversi dei messaggi pubblicati. Siamo davvero sicuri che permettere a tifosastri da click compulsivo, che nulla sanno della parola SPORT, faccia il bene del vostro, per molti versi, benemerito, sito?
Egregio Mazzoni, è evidente che Nadal non è il tuo preferito, ma la tua analisi non sottolinea abbastanza che il match vero è durato solo un set e poi è stata solo un’agonia tra un Nadal menomato ma orgogliosissimo e un Wawrinka che ha allungato di un set la partita solo a causa dei suoi retaggi negativi. Dire che Nadal “aveva trovato efficienza servendo a oltre 180kmh”, non fa onore alla verità: è successo solo in un pochissimi casi e, come tutti possono vedere dal prospetto, la media della prima di Nadal è stata di 163Kmh, comprese di quelle in piena efficienza del primo set servite a 200. Addirittura “femminile” la velocità della seconda palla di Rafa. Sminuire la crucialità dell’infortunio di Nadal non mi sembra un’analisi corretta. Grande onore e merito a Stan, ma anche in questa circostanza Rafa ha dimostrato che ci sono tanti modi per essere un campione. Con immutata stima.
@ daeri (#995188)
Ne abbiamo bloccato 235 di messaggi in questo articolo con insulti ed allusioni molto più pesanti.
Leggendo tutti i 150 commenti ci sono molti spunti interessanti e scherzi tra appassionati anche se un po’ pesanti certe volte. Un abbraccio.
non capisco come si fa ha parlare di MERITATA VITTORIA in un incontro dove l’avversario è a pezzi! qualsiasi altro giocatore alla fine del primo set avrebbe abbandonato, ma nadal da gran signore ha continuato per non deludere gli spettatori che avevano pagato il biglietto!cmq da come ha esultato ( poco poco poco) Stan ,ha fatto intendere che quella vittoria non è stata una delle piu meritate!
😆
menomato: ma de che? nel primo set era menomato? prima di iniziare la recita non lo era, no?
@ roger rose (#995128)
Per favore 😆
@ Marat Safin 1 (#995174)
L’han scritto ore fa, arrivi tardi 😮
@ Luca Supporter del Tennis Italiano (#995051)
No no, non mi esalto troppo in questi momenti, se non per una partita avvincente.
Stanislao ha giocato bene per tutti gli AO, indipendentemente dalle situazioni si è meritato questo traguardo
che tristezza che è diventato questo sito, fossi nei panni dei moderatori io darei veramente uno stop deciso a queste nefandezze che vengono scritte, molto peggio dei tifosi di clcio, fatevi un esamino di coscienza perchè siete deliranti
TENNIS 3 ANTITENNIS 1…
@ Giulio (#995138)
rosichi peggio dei fan di federer madòòòòòò….io ho letto solo sfottò niente di grave..ci sta tutto..e trovo quasi tutte le scaramuccie divertenti..niente a che fare con il tifo ignorante violento del calcio
Onore a Wawrinka! campione di slam per la prima volta battendo con merito djokovic e giocando a tratti splendidamente contro Nadal in finale. mi spiace molto per rafa, ma un fenomeno di fisicità come lui, purtroppo, è costretto prima o poi a pagare dazio con qualche infortunio. se non altro oggi i suoi detrattori non potranno non ammirare la sua ennesima dimostrazione di classe, vedendolo continuare la partita nonostante l’evidente infortunio, senza regalare nulla al suo avversario che, in caso di ritiro, avrebbe potuto assaporare solo a metà il successo! sempre vamos rafa! ma d’ora in poi stan sarà un temibile avversario in più! per tutti!
Sono sicuro che al 90% di coloro i quali hanno scritto di Wawrinka non frega un accidente,l’importante è che abbia perso Nadal..e giù a insultare,a dargli del dopato e altre amenità simili..poco importa se lo spagnolo ha onorato comunque la finale fino alla fine dando conferma della solita classe e sportività(ma voi pensate che la classe sia fare il rovescio ad una mano quindi inutile parlarne..). Leggendo i pesanti commenti di queste pagine che vanno ben oltre i soliti sfottó(legittimi peraltro)mi rendo conto di come oggi il tennis sia diventato uno sport seguito da bifolchi che neppure nelle peggiori curve degli stadi,e non c’è dubbio che i peggiori e piú avvelenati siano proprio i “Federeriani” che pur di vedere Rafa sconfitto farebbero qualsiasi cosa. Quindi,per carità,la prossima volta che parlate di eleganza o cose simili pensate prima alle schifezze che dite e scrivete perché facendo un paragone mi sembrate tanto come quelli che vanno al ristorante col macchinone e poi lasciano 2 cent di mancia..penosi!!
Rogerina i love you
Volevo essere compassionevole, visto che sei già stato sbeffeggiato dalla metà degli utenti del sito, e sorvolare sul tuo delirante commento, ma non ho resistito.
Vedo che tu possiedi poteri di chiaroveggenza. Infatti non solo sostieni che Nadal sia il più forte tennista del passato e del presente, ma addirittura del futuro! In pratica quindi, anche prendendo per vero il fatto che Rafa sia il migliore di sempre, tu saresti pronto a sostenere che nei prossimi 200 anni, se il tennis sarà ancora uno sport praticato, non ci potrà certamente mai essere un tennista più forte di Nadal. Complimenti, Nostradamus al tuo confronto era un dilettante!
Nella seconda delle tue perle di saggezza invece sostieni che Rafa sia arrivato in finale al 20% delle sue possibilità. Se un Nadal al 20% delle sue possibilità riesce a raggiungere una finale slam, allora per logica quando è all’80% dovrebbe asfaltare anche il miglior Djokovic concedendogli al massimo 2 o 3 games a partita…
Per concludere (e direi che questa è la più grossa di tutte) sostieni, forse ancora appellandoti ai tuoi poteri paranormali, che non solo lo spagnolo supererà facilmente il record di Slam di Federer, ma addirittura a fine carriera ne avrà tra i 20 e i 30!
Quindi sostieni che un tennista di quasi 28 anni, nella peggiore delle ipotesi vincerà certamente altri 7 titoli slam, mentre nella migliore potrebbe vincerne addirittura altri 17?!?
Forse però qui potrebbe esserci un equivoco. Probabilmente non hai ben chiaro il concetto di Slam… Per farti un esempio, i tornei di Acapulco e di Vina del Mar NON sono tornei dello Slam!
Grande Stan, sempre pensato avesse i numeri per un tennis devastante.. Peccato la testa fiacca, che nel tennis conta tantissimo, e che anche oggi l’avrebbe fatto perdere con un Nadal al 100%
Qualsiasi siano sono molto simili a quelle che assume il suo pupillo…
nadal è il giocatore piu’ forte di sempre sulla terra, ma federer rimarra’ per sempre il piu’ forte giocatore di tennis e il suo record di slam se non lo supera nadal rimarra’ imbattuto per i secoli, gia’ nel femminile serena non è riuscita a superare 20 slam ed è un uomo pensate un po’ nel maschile come un giocatore possa superare 20 slam considerando anche che si gioca 3 su 5
@ dav (#995028)
😯 🙄
il migliore di sempre è ROGER FEDERER!!!!!!! semplicemente perchè nel decennio in cui ha dominato ha vinto più di tutti….è inutile che diciamo sempre che nn esiste il migliore in assoluto…
Droghe pesanti o leggere?
Dai non rosicare troppo, tre giorni fa godevi tu e oggi godo come un matto io. Mi dispiace 😉 😆
Successo meritato per il gioco espresso da Stan durante l’ultimo anno e mezzo e durante questo Australian open.
Complimenti..!!!
la storia della condizione fisica alla fine fa un po ridere è ovvio che basando tutto il suo pallettare sul fisico nel momento in cui viene a mancare questo lui perde miseramente è come dire che raonic viene suonato quando non serve bene…sa fare solo quello mi stupirei del contrario
@ Ktulu (#995013)
Tu sei un ultras del calcio infiltrato nel tennis e nn aggiungo altro.
E’ arrivato il moralizzatore…
Ovvio che “odio” è una parola eccessiva, intendo odio sportivo/forte antipatia perchè non lo tollero proprio come personaggio, nulla di più.
In ogni caso sono il primo a dire che se non avesse avuto problemi fisici avrebbe vinto al 99% perchè il suo tennis alla lunga ti prosciuga e il buon wawrinka non ce l’avrebbe fatta a tenere un livello così alto per tutta la partita.
@ sabri1977 (#994872)
La pochezza del tuo commento spiega molte cose su di te… se non riesci
a capire che, chi serve mediamente a 180 e oggi serviva a 150/160, è palesemente menomato, allora è inutile confrontarsi.
E comunque mi fa piacere la vittoria di Wawrinka che è il nuovo numero 1 di svizzera.
brutto nadal…..!!!!!
e ovviamente simpatizzo per lui
ssai che forza…mmi pare sia numero 1?
@ obiettivo (#994933)
ahahahaha che buontempone che sei, fai ridere…è un complimento fidati!
Ma dimmi un po’, sei lo stesso che qualche mese fa aveva pronosticato le stesse identiche cose a proposito della Giorgi?
non fumare
Una constatazione matematica per tutti i Wavrinkiani,i nadaliani e i Federeriani: per quanto vi impegnate e pur commentando la finale di uno slam, non arrivate nemmeno ad un quarto dei commenti di un qualsiasi secondo turno itf di Quinzi…qualcosa vorrà dire, ma non so cosa…
Grandissimo hahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahhahahahahaha bella esposizione 😆 😆 😆 😆 😆 😆
certo che prendere il vicodin, uno dei famosi farmaci a base di oppiacei
siamo quasi al limite del doping
@ Rogerina (#994961)
Dai su Rogerina che domani si torna a scuola,vai a finire i compiti e basta dire scempiaggini che per questo week end hai fatto il pieno!
@ dave (#994954)
Sei pietoso con i tuoi commenti antisportivi,è chiaro a tutti che Nadal stava male e ha finito il match perché è un grande sportivo permettendo al pubblico di vedere cmq una partita e a Waw di giocarsi la finale..Torna a giocare a freccette dai,che é meglio..
amo rogerina
buahahahah povera rosichina….rosica rosica…gr gr gr gr
Oggi hai saltato l’incontro agli alcolisti anonimi,vero? 😆 il record di Federer non lo batterà nessuno, 17 slam senza barate sono inarrivabili. Voi nadaliani sapete bene che le soddisfazioni degli head to head con lo svizzero sono l’unica soddisfazione che vi resta , sapete bene che lo svizzero con Rafa perde la testa perché fatica più di altri ad accettare le scorrettezze dello spagnolo.
obiettivo…..hai scambiato le racchette da tennis per le padelle……nadal e solo un noioso borg con in mano una donnay atomica
…..quando spariranno i vari federer dimitrov etc…..l unico spettatore di rafa sara zio toni….e tu da casa……
ha vinto chi più ha meritato e lo dico da tifosodi RAFA…per fprtuna d aprile c’è la terra
e’ sceso in campo ? quindi voleva vincere….se stava male doveva andare a giocare a boccette…..cosi non aveva nemmeno bisogno di scollarsi le mutande dalle …appe….i bambini danno sempre la colpa agli altri delle loro sconfitte…..poi alla stretta di mano ha detto che tutto era a posto……lui intendeva dire……ho fatto l attore e il pubblico ha capito che ho perso perche non stavo bene…..under 10
@ 112358 (#994908)
col vero mal di schiena non puoi fare nemmeno un passoooooo…era male hai reni dovuto alle schifezze( non dico doping, ma lo penso:)) ma x i medicinali vari (x ginocchio,mani,dolori vari)..come li prendono tutti..e cmq il gioco di nadal lo logora..
obbiettivo???? ahahaahahaha rosicone sarebbe più giusto..nessuno al di fuori dei tifosi di nadal pensa che rafa sia il migliore di sempre( nemmeno esiste il migliore di sempre..ma hai capito il concetto..vai a rosicareeeeee)
godo!
Fai meglio a non intervenire per niente se per te capire di tennis significa solamente fare a chi ce l’ha più lungo.
Se un tennista ha vinto uno slam in più allora è il più forte di tutti i tempi… cioè ma daiiiii…!!! Discorsi del genere li fanno i bambini alle elementari.
Oggi vanno fatte solo due cose: 1) Riconoscere l’agonismo e la professionalità di Nadal; 2) Riconoscere tutti i meriti di Stan che dopo 26 set persi a 0 è sceso in campo tirando asteroidi di rovescio.
Ma basta con ste storie del GOAT … è riduttivo oltre che offensivo per la bellezza di questo sport ridurlo in una semplice conta di slam.
@ obiettivo (#994933)
zio tony però ha ammesso che nadal non è infortunato… 😉
@ obiettivo (#994933)
Ma che stai dicendo? Ha battuto tutti…erano infortunati anche gli altri? E’ stato il migliore..senza togliere niente a nessuno..anche lui e entrato nei grandi del tennis…sara un osso duro da battere!
Ormai intervengo solo quando Rafa ha guai, quando vince (cioè sempre) sarebbe troppo facile.
Tutto il mondo ha capito che solo l’infortunio ha bloccato Rafa, in nessun altro modo lo svizzero avrebbe potuto vincere (vedere bookmakers).
Però calma, amici appassionati di tennis (e mi rivolgo anche ai tifosi di Rafa pessimisti), no problem.
Nadal è il più grande tennista di sempre: passato, presente e futuro(chiunque capisca di tennis già l’ha ammesso espressamente, vedere ad esempio Gasquet).
E’ arrivato in finale al 20% delle sue possibilità, nessun altro avrebbe potuto farcela (e ormai battere Federer è più facile di un bye).
Solo gli infortuni potrebbero fermarlo, ma tutti i veri sportivi si augurano che non sarà così.
In tal caso il record di slam del bravo Federer verrà distrutto (Rafa, se tutto va bene, a fine carriera ne avrà tra i 20 ed i 30, ma comunque, anche se fosse un po’ sfortunato, è impossibile che non arrivi a 18). Tutto il mondo in coro riconoscerà che Rafa è il GOAT (i veri appassionati già lo fanno ora) ed il suo record resterà imbattuto per sempre.
Chi segue il tennis da tempo deve essersi accorto che questo tennista nell’ ultimo anno ha
fatto grandi progressi..picchia duro, fisico con trazione integrale e tosto mentalmente..il classico osso duro! Ha battuto tutti! Attenzione questo fa male..e adesso per gli altri sara’ durissima affrontarlo…possiamo dire un Ferrer moltiplicato per 2.
@ guidoyouth (#994925)
Sicuramente, come dici tu, non è niente di grave perchè comunque ha continuato a giocare strappando anche un set (anche se per tanti errori di Stan ).. ma è innegabile che dopo il problema non sia riuscito più a servire: inizialmente media prima 130 e verso la fine 160/65. Nello scambio invece, si muoveva poco e male
troppo leggero gasquet per vincere uno slam
Finalmente la vittoria del TENNIS contro colui che è “solamente” un grande lottatore e un grande vincente che sfrutta gli errori e le paure degli altri (vero Federer!!!!). Provino i tifosi di Nadal per cui nutro un grandissimo rispetto a pensare se vorrebbero giocare a Tennis come Nadal o come Wawrinka. E ora mi piacerebbe che a vincere uno slam fosse un altro gran giocatore di Tennis cioè Gasquet. Sarebbe finalmente la rivincita dei ROVESCI contro i Dritti (in tutti i sensi).
sono convinto che il problema alla schiena non fosse niente di particolare e anche zio tony l’ha confermato: nadal non è infortunato.
probabilmente lo spagnolo ha sentito qualcosa e si è spaventato più del necessario ma questi sono acciacchi che capitano spesso e quasi tutti i tennisti devono conviverci.
1 anno fa seppi vinceva ancora con wavrinka quindi seppi e il prossimo a vincere uno slam….
1 anno fa seppi vinceva ancora con wavrinka quindi seppi e il prossimo a vincere uno slam….
Oh ma certe cose non si possono sentire 😆 gente che anche adesso insinua che nadal abbia fatto scena e/o che non abbia avuto il problema alla schiena, quando per un set (dal 2-0 secondo set per Waw fino a metà terzo) la prima di Nadal viaggiava a 130 km/h e non aveva mobilità. Limitiamoci a dire le cose come stanno: Stan ha meritato di vincere perchè fino al 2-0 secondo set ha fatto un match perfetto prendendo a pallate Nadal e più in generale per quello che ha fatto vedere nell arco del torneo. Alla ripresa del gioco dopo la pausa infortunio, la partita è stata bruttina con tanti errori da una parte e dall altra con Wawrinka che aveva perso concentrazione e con nadal che solo alla fine sembrava stesse recuperando. Da tifoso imparziale dispiace solo che Nadal nel momento in cui doveva alzare il livello del suo gioco per cercare di invertire l inerzia della partita abbia avuto questo problema… Potevamo assistere ad una grande finale 🙄