Australian Open: Fognini conquista gli ottavi, prima volta in Australia. L’azzurro batte Querrey in tre set, ora la sfida con Djokovic
Fabio Fognini è agli ottavi di finale, per la prima volta in carriera, degli Australian Open (A33.000.000, cemento).
Il giocatore ligure ha sconfitto dopo un grande partita giocata ad alti livelli, l’americano Sam Querrey, con il punteggio di 75 64 64, in 1 ora e 55 minuti. L’azzurro dopo essere partito male nel primo set, cedendo la battuta nel secondo gioco, è stato in grado di recuperare e di portare a casa il match rischiando molto poco. Da segnalare, inoltre, che l’incontro è stato sospeso in più di un’occasione a causa della pioggia.
Agli ottavi di finale incontrerà sulla Rod Laver Arena, il quattro volte campione degli Australian Open, numero 2 del mondo, Novak Djokovic, che ha battuto Denis Istomin in tre set.
Primo set: Fognini perdeva subito il suo turno di battuta, nel secondo gioco, permettendo così a Sam, di portarsi sul 3-0. fino al 5-3 in favore di Querrey i giocatori tenevano il servizio senza problemi, ma quando l’americano chiamato a servire per il set sul 5-4, veniva breakkato da Fabio (a 30) portandosi così sul 5-5. Da lì Fabio, praticamente perfetto, teneva la battuta e sul 6-5 strappava ai vantaggi, alla terza palla set, il servizio al gigante americano, vincendo così il set per 7-5.
Secondo set: Sull’1-0 Querrey la partita veniva sospesa per pioggia. Alla ripresa Fabio teneva il suo turno di battuta portandosi sull’1-1. Da lì in poi i due giocatori tenevano i loro turni di battuta, senza concedere palle break, sino al 4-4. Nel nono gioco, con l’americano al servizio, Fabio lo brekkava (a 30) alla seconda palla break, conducendo così per 5-4 e servizio. Chiamato a servire per il set, l’azzurro non trema, anzi, porta a casa il game (a zero) e la seconda partita per 6-4.
Terzo set: Sull’1-1 e servizio Querrey, Fabio mancava due palle break dal 15-40, consentendo a Querrey di portarsi sul 2-1. Nel turno seguente di battuta, è l’azzurro a salvarsi dal 15-40, annullando due palle break all’americano, portandosi sul 2-2. Nel quinto gioco, sul 40 pari, veniva sospesa ancora una volta la partita, causa pioggia. Alla ripresa del gioco, Querrey teneva il servizio ai vantaggi, stessa cosa per Fognini, che manteneva il suo turno di battuta ai vantaggi, ma senza concedere palle break. Sul 3-3, però, con la servizio Sam, arrivava il break a zero per il ligure, che si portava sul 4-3, consolidando poi il vantaggio sul 5-3.
L’azzurro, dopo il game interlocutorio in cui Querrey si porta sul 4-5, è chiamato a servire per il match, dove Fabio tiene il servizio a zero, realizzando il punto decisivo della vittoria con un ace di seconda.
Luigi Calvo
TAG: Australian Open, Australian Open 2014, Fognini, Querrey
@ Mariuz (#990337)
la vera differenza secondo me e’ la seconda palla di servizio…molto piu carica e meno attaccabile…anche la prima e’ migliore sicuramente…ma il servizio va giudicato sulla seconda palla… ci son giocatori numero 300 ndel mondo che hanno la stessa prima di servizio dei top ten…anzi alcune volte anche meglio di alcuni top 10 ma la prima non basta…
@ marco 98 (#990305)
lo spero anche io .. ma guarda che la palla che arrivera’ domani a Fognini non e’ la stessa palla che gli rimandava l’americanone…
@ Dex86 (#990278)
bravo concordo. Tomba era tanto “strano” fuori dalle piste…non mi piaceva affatto…ma la vita era la sua… ma in pista era un vero “superprofessionista”…non vinceva solo col fisico da bestia … e la potenza delle sue gambe a la sua classe nello sci..la tecnica…ma aveva du MARONI COSI’….
Scusate se divago parlando di sci un blog di tennis ma le emozioni di Tomba non le ho mai piu riprovate…ha vinto in tutti i modi..con la testa..con la grinta…ha vinto rimontando da una prima manche dove aveva sbagliato e partiva da 20 mo nella seconda…oppure vinceva dovendo gestire pochi centesimi di vantaggio presi nella prima manche e batteva l avversario che partiva appena prima di lui e pareva aver fatto la gara della vita…lui Tomba scendeva come un computer e vinceva .. a volte stravinceva a volte teneva i pochi centesimi accumulati…con la testa… un grande..sulle piste!! grande testa grande concentrazione. del resto per essere il nuemro uno…devi avere tutto…gambe cuore tecnica fisico e TESTA. in ogni sport.
@ groucho (#990318)
concordo!!!
@ Hoila Seppi (#990270)
non e’ vero che fa tutto meglio…
Fogna ha una pallata di dritto velocissima mentre Nole ha un dritto piu carico e pesante…toppato…
se Fognini riuscira’ ad avere il braccio sciolto col dritto veloce puo far correre tanto Djokovic… che per il resto ha tutto leggermente superiore ma non poi cosi tanto…
la chiave sara’ il dritto di Fogna con cui deve fare tanti punti. poi speriamo serva molto bene senno’ non c’e’ match