Pillole da Melbourne – Day 2
Record negativo di 9 ritiri al primo turno eguagliato per gli Australian Open.
Oggi ci sono state temperature di 43 gradi ed è successo di tutto in campo.
Un giocatore addirittura svenuto (Dancevic), un racchettapalle che quasi perde i sensi.
Da segnalare che la bottiglietta della Wozniacki, lasciata al suolo, non si staccava dal terreno.
Domani previste ancora temperature sopra i 40 gradi.
Benoit Paire, che era l’avversario di Frank Dancevic (svenuto in campo durante l’incontro per colpa del caldo), ha parlato della difficile situazione.
“Sono felice di averlo concluso questo incontro. Ho giocato con la testa. Ho cercato di portare a casa il match gioco dopo gioco. Ero a conoscenza delle difficili condizioni climatiche, ma non mi aspettava una situazione cosi’ assurda. Mi sembrava di stare dentro ad un forno. Anche il mio avversario ha sofferto tantissimo.
E’ stata una giornata tremenda. In queste situazioni non si può giocare a tennis”.
Thanasi Kokkinakis ha messo a segno quest’oggi la prima partita vinta in carriera in un torneo del Grand Slam.
Kokkinakis, di origine greca, ha sconfitto all’esordio Igor Sijsling, con il risultato di 76 (4) 06 76 (3) 62 ed è stato bravo ad annullare nel terzo parziale due palle set sul 5 a 6, 30-40.
E’ ancora il caldo il grande protagonista. “Mai giocato con un caldo così. E dire che il circuito lo frequento da un bel po’ di anni…” queste le parole di Filippo Volandri al termine del match perso contro Tsonga.
“Scambiare da fondo campo era durissima”.
Parere diverso per Francesca Schiavone superata da Dominika Cibulkova.
“Peccato, la differenza l’ha fatta lei prendendosi le chance che si è creata al contrario della sottoscritta. Già nel primo set avevo avuto un paio di palle break sul 2-2 e poi sotto 5-3. E nel secondo dopo aver rimontato fino al 4-4 sono andata 5-4 sul mio servizio. Lì avrei dovuto darle il colpo del ko. Il caldo? Ce n’era tanto ma sto bene, posso anche attraversare il deserto del Sahara…”
TAG: Australian Open, Australian Open 2014, Dancevic, Paire, Schiavone, Volandri
kokki e krygos due giovani coi controcoglioni
Quinzi è iscritto a chennai
A questi livelli ormai il tennis e’ diventato uno sport “estremo”.
bravissimo Kokkinakis, ha già un livello altissimi, anche se prova un po’ troppo a cercare il dritto e il modello servizio/dritto ultimamente non è vincentissimo ad altissimi livelli.
cmq quinzi non è presente nemmeno nell’entry list di dallas, rinviato il rientro in modo che comincia ad essere preoccupante, chiunque sia in contatto provi a chiedere che succede.
ha avuto crampi, non infortunio
@ clipo (#988764)
neppure il pari età Kokkinakis, anzi è molto più indietro di Quinzi in classifica!
Kyrgios ha costruito una classifica come quella attuale grazie esclusivamente ai tornei di casa su cemento, oltre che le meritate quali al US Open (la vittoria estemporanea da wild card al Roland Garros con nonno cementifero Stepanek non la conto neppure…ma gli portò in dote ben 45 punti..) 🙄
@ mariano (#988758)
Certo, ma Quinzi ha avuto un lieve infortunio al polso, che sta curando, perciò…
Inoltre Kyrgios e Kokkinakis partecipano con wild card omaggio della loro terra, questa fortuna il nostro Quinzi non la avrà purtroppo! 🙄
Nuovo wta international a Tunisi, Algeri, Il Cairo o Khartoum, Franceshina lo vincerebbe a mani basse 😀
@ mariano (#988758)
Penso che chi scrive e legge qui avrebbe voluto Gianluigi in Australia, ma vorrei farti notare che non aveva la classifica neanche per partecipare alle quali, peccato con un pò di fortuna nel sorteggio poteva dire la sua.
Kokkinakis o non scenderà in campo o si ritirerà a partita in corso…
Kyrgios classe 95 e Kokkinakis classe 96 hanno battuto rispettivamente
Becker e Sijling intorno alla 70esima posizione Atp.
Domanni Kokkinakis ha zero speranze con Nadal, ma già il fatto di giocare in casa con il numero 1 al mondo in un grande slam a 17 anni è una grande soddisfazione. I due australiani chiaramente hanno avuto una wild card, ma secondo me per Gianluigi Quinzi, che, considerata la sua classifica, sarebbe partito dalle qualificazioni,la trasferta australiana sarebbe stata molto importante