Gilles Simon ancora non si è ritirato dall’Australian Open: Parla il suo allenatore “Ci stiamo ancora pensando se disputare o no il torneo”. Non ci saranno cambiamenti in tabellone
12/01/2014 11:41 
8 commenti
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Gilles Simon classe 1984, n.19 del mondo
Gilles Simon non ha ancora dato forfait per l’Australian Open. Il francese ha annunciato che probabilmente non parteciperà a causa di un infortunio al piede destro, ma ancora pensa di poter essere in campo nel primo turno.
Il suo allenatore Jan de Witt spiega : “Abbiamo bisogno di capire quanto dolore potrà avere e se giocando la sua situazione potrebbe peggiorare. Ci stiamo ancora pensando se disputare o no il torneo”.
In caso di ritiro Stéphane Robert, prenderà il suo posto come lucky loser.
Dato che Simon ancora non si è ritirato non ci sarà nessun cambiameno tra le teste di serie e quindi Monfils rimane nella stessa posizione di tabellone.
TAG: Australian Open, Australian Open 2014, Gilles Simon, Simon
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8 commenti
@ giovanni (#987820)
Concordo pienamente…simon è noioso come pochi. Non capisco come faccia ad essere così in alto…
Rogerina non si accontenta di così poco…Rogerina sarà contenta quando verrà fuori la verità, tutta la verità.
Non capisco perchè non si impone la regola che nei primi turni di Slam e Master 1000 se ci si ritira non si prende il prize money. Certo danneggerà chi magari si infortuna davvero nel corso della partita, ma è un gesto di equità che è doveroso adottare. In questa situazione i primi alternates non entrati in tabellone (tra cui Lorenzi, 2°) subiscono un danno enorme. Questi avrebbero diritto di essere in main draw ma non possono disputare il torneo in quanto puntualmente a ogni Slam ci sono 5-6 giocatori che giocano un solo set con gli infortuni più assurdi (come Bolelli lo scorso anno) per poi ritirarsi, con l’unico motivo di incassare l’assegno. Tutto ciò non è sport, è assurdo.
Simon ha un primo turno non facile, per questo giocherà e si ritirerà a partita in corso
Ma pensasse a ritirarsi. Simon stesse tranquillo che il suo tennis noioso nn mancherà a nessuno
che buffo questo balletto tutto francese tra Simon, Benneteau, Monfils e Robert… proprio perché il LL è francese, è scontato il suo forfait: i cuginastri sanno fare squadra ( ed anche Tsonga resta in pace senza dover incontrare Gael al terzo turno). Vive la France!
bè giustamente 30 mila dollari non fanno schifo neanche a lui!!!
Se Simon non dovesse ritirarsi la signorina Rogerina sarà contenta.