Tim Smyczek [1]
Erik Crepaldi
Bellissima vittoria di Crepaldi Challenger, Copertina
Challenger Champaign: Impresa di Erik Crepaldi che elimina Tim Smyczek, n.73 del mondo ed accede al secondo turno
12/11/2013 21:09 
51 commenti
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Erik Crepaldi classe 1990, n.515 del mondo
Bellissima vittoria di Erik Crepaldi nel primo turno del torneo challenger di Champaign ($50.000, cemento).
Il tennista piemontese ha eliminato all’esordio l’americano Tim Smyczek, classe 1987, n.73 del mondo e n.1 del seeding, con il punteggio di 75 62 in 1 ora 20 minuti di partita.
Al secondo turno Erik Crepaldi sfiderà David Rice, classe 1989, n.329 ATP.
Primo set: Sul 4 a 3, 15-40, Erik mancava complessivamente tre palle break e sul 5 pari, dal 40-15, teneva il turno di servizio ai vantaggi, ma senza annullare break point.
Nel gioco successivo il piemontese toglieva a 0 la battuta alla testa di serie n.1, vincendo in questo modo la frazione per 7 a 5.
Secondo set: Crepaldi avanti per 2 a 0, annullava nel terzo game due palle break e poi nel gioco successivo mancava due palle per il doppio break.
Sul 4 a 2 l’azzurro, 15-40, riusciva ad annullare altri due break point e da quel momento piazzava un parziale di sette punti a uno, conquistando l’incontro per 6 a 2.
TAG: Challenger Champaign, Challenger Champaign 2013, Crepaldi
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Lo sapevo che uno prime o poi sarebbe saltato fuori con una domanda del genere.
No, un Fognini che potrebbe stare benissimo nei top 10, se non avesse buttato al vento 15 occasioni del genere, tutte le vittorie che ha ottenuto sono alla sua portata, non stiamo parlando del n.130 che a sorpresa batte il top 10 o top 20 fuori giornata.
A dimostrazione a Monte-Carlo Fognini, giocando da top 10, ha fatto fuori sia Berdych che Gasquet.
Caso mai, manca anche qualche vittoriona sui primi 4 o 5, cosa che non arriva mai, fin’ora. Nemmeno quando si poteva farlo. L’occasione ghiotta come quella di Erik Crepaldi, insomma, che appena ha potuto, ha approfittato per battere un top 100, vincitore del torneo precedente, e n.1 del seding.
Fognini quando batterà un Djokovic, vincitore del torneo precedente, n.1 del seeding ?
Ecco, allora si parlerà di un Fognini che ha lo stesso atteggiamento professionistico di un Erik Crepaldi, che ovviamente non ha la caratur e lo spessore di Fognini.
In genere certe confidenze non andrebbero scritte su internet, li esporresti oltretutto al pubblico. Metti per forza chi te le ha fatte, in una posizione scomoda, sia che siano vere o no.
In questo caso, provocheresti un conflitto tra i Crepaldi e la FIT.
Mi sembra ovvio.
ERIK LO ABBIAMO SOLO NOI ……FORZA MAGLIEEEEEEEEEEEEEEEE
A proposito del post di questa mattina penso di aver male interpretato le parole del padre di erik circa il trattamento non proprio di favore ricevuto dalla federazione. per cui cancello come inesatte queste parole e me ne scuso pubblicamente con i diretti interessati. Rinnovo un in bocca al lupo ad erik per il torneo e la sua carriera.
c’è ne qualcuno fra quelli che ha vinto che non doveva vincere? …che su terra non possa perdere da robredo non sono d’accordo.
Chi è curioso, di solito, è perché non ne sa di una mazza.
Chi sa, non è curioso. Lo sa di già !
Andreas Seppi neanche ve ne parlo … anzi si :
Sydney TOMIC (64). Tomic non ha fatto niente in un anno dove doveva esplodere. Exploit rinviato, ma quest’anno era da battere. In semi.
Sono 90 punti, mentre qui si poteva arrivare benissimo a 250 punti ATP.
Ne mancano già 160. In finale avrebbe incontrato Anderson, non Nadal o Federer …
AUSTRALIAN OPEN – Chardy (36). Chardy non è più progredito nel ranking. Fossilizzato li. Seppi poteva e doveva batterlo. Siamo a livello di ottavi di finale … quarto mancato … negli ottavi chi vuoi incontrare meglio di Chardy … se non è un’occasione ghiiotta sprecata … ( altri 180 punti e fanno già 340 ).
ROTTEDAM – Bachinger (125) ma era poi chiuso da Del Potro. 90 punti ininfluenti.
INDIAN WELLS – Gulbis (67)
MONTE-CARLO – Fognini (32) certo … Fognini non è Djokovic o Nadal … è da battere. Infatti poi Fognini invece questa occasione l’ha colta arrivando fino in semi ( battendo Berdych e Gasquet ). A dimostrazione che un Fognini o un Seppi, li valgono i top 10.
BUCHAREST – Rosol (48)
ROMA ancora Fognini (25)
NIZZA … LU !!! ( giocatore allergico alla terra, n.75 al mondo ! )
Tabellone apertissimo fino alla finale !
AMBURGO – Granollers (51)
UMAGO – Robredo (28)
WINSTON SALEM – Johnson (121)
US OPEN – Istomin (65)
METZ – Mahut (79)
MOSCA – Kukushkin (102)
BASILEA – Daniel Brands (58)
PARIGI BERCY – Kohlschreiber (23)
Sono 15 partite alla portata. E se le vinci, non è che poi perdi quelle dopo, puoi vincerne altre nei turni dopo, quindi non mancano solo i punti di un passaggio del turno, ma anche del passaggio dei turni successivi, vincendo ancora quando possibile.
Anche per lui, vincendone 10 di queste, e perdendone 5, i 1500 punti che gli mancano per i top 10 arrivano.
E non sto parlando di battere i fenomeni.
Daniel Brands e Kukushkin, ad Ortisei se li pappa a merenda.
Deve batterli anche in altre sedi.
Per questo che dico che potrebbero essere top 10 fissi.
Il tennis ce l’hanno.
Se ci sono arrivati Lapentti e Srichaphan, perché non possono arrivarci Seppi e Fognini.
Solo che Lapentti e Srichaphan, quando ci sono arrivati, non hanno sprecato tutto quel popò di partite li !
@ Hoila Seppi (#972704)
Iniziamo da Fognini. Infortunato o no, questi sono le occasioni ghiotte mancate ( non stiamo li a vedere i tabelloni, ma spesso quante volte abbiamo scritto ” peccato, perché si era aperto un bel tabellone ” magari con qualche big saltato ? ).
Ricordo che Fognini, n.16, potenzialmente top 10, come altri 40 giocatori, comunque, tutti questi match non deve perderli. Qualcuno si, ma non tutti.
DOHA – Zemlja (55)
SYDNEY – Granollers M. (33)
AUSTRALIAN OPEN – Bautista Agut (56)
SAO PAULO – Pella (92)
OEIRA – Carreno Busta (128)
MADRID – Youzhny (31)
NIZZA – Monfils (108)
EASTBOURNE – Dodig (54)
WIMBLEDON – Melzer (37)
UMAGO – Robredo (28)
MONTREAL – Gulbis (38)
CINCINNATI – Stepanek (57)
US OPEN – Ram (128)
ST.PETERSBURG – Przisiezny (112)
VIENNA – Haase (63)
Sono 15 sconfitte, contro giocatori alla portata. Facciamo che ne perde 5, e ne vince 10 di queste.
In questi 10 tornei basterebbe fare una media di 110 punti in più a torneo per essere top 10.
Calcoliamo che ci sono dentro anche i tornei del Grande Slam, dove OTTAVI DI FINALE vuole dire 180 punti … ed i Master Series dove i quarti di finale vuole dire 180 punti …
Se vuoi te lo faccio tutto l’elenco e ti dico quanti punti avrebbero sprecato. Senza calcolare che da top 10, avrebbero anche dovuto battere non solo i giocatori alla portata, alias occasioni ghiotte, ma anche qualche vittoria sui big, i top 5.
Poi magari qualche sconfitta con il pronostico a favore ci sta, o contro qualche giocatore non al meglio, ma non una camionata di sconfitte in queste situazioni.
Se faccio l’elenco, credo che ci vogliano 20 o 30 display uno sopra l’altro, che uno solo non basta …
capperi!!!
@ santuzzo (#972716)
Sono sicuro volesse dire mentre ne aveva 23, chi avrebbe immaginato che prima o poi (a 32) sarebbe entrato nei 50?
si ma per arrivare nei 150 ci vogliono anche questi risultati che ti mettono in condizione di giocare piu challenger e fare molti piu punti invece che rimanere nel limbo dei futures!! spesso nei challenger un accoppiamento favorevole al primo turno significa tanti punti che moltiplicati anche per una quindicina di tornei danno… insomma la matematica non è un’opinione 😀 😆
Ottima risposta. Se arrivare nei top100 dipendesse solo dal lavoro e dall’abnegazione…quanti ce ne sono che si fanno un mazzo così e non emergono?
lorenzi top 50 a 23 anni? 😯 lorenzi nei top 50 ci è entrato a 32 anni volevi dire……
si, si quali match buttati al vento. top 10 fissi, dimmi allora concreatamente quali match hanno buttato via, e con quali impotetiche vittorie (con realtivi punti) sarebbero nei top 10, fissi per giunta.
Sono curioso.
domenica ero a vercelli per giocare il campionato invernale a squadre del piemonte limitato 4.1. dopo la mia partita (vinta) mi sono fermato a parlare con il padre di erik luigi il quale mi ha parlato del figlio e del trattamento non proprio di favore ricevuto dalla federazione. erik ci mette tanta passione e fa tanti sacrifici e una vittoria così dà fiducia. giocherà probabilmente ancora due tornei e poi fine della stagione. l’aspettto dei costi da sostenere è molto importante perchè le spese superano ampiamente i guadagni ma con una programmazione adeguata speriamo che nei prossimi due anni possa avvicinare i top 250. sarebbe già un buon risultato.
23 anni ?
Con questo ragionamento allora chiunque può entrare anche nella Top10.
Bravissimo Crepaldi contro Smyczek, speriamo si ripeta con Rice, ma parlare di top 150, top 117, top 214, al momento non ha alcun senso…
Deve farcela per forza in una sola stagione dato che dopo 52 settimane i punti scadono. A meno che tu non intendessi estate, autunno, inverno o maledetta primavera.
chi avrebbe mai pronosticato che lorenzi a 23 anni sarebbe arrivato nei top 50? nessuno, ma con il lavoro e l’abnegazione ce l’ha fatta paolino….per i top 150 potrebbe farcela anche crepaldi certo non in una sola stagione.
la penso come te…bravo Gialappa
Qui occorre sapere che molti appassionati di tennis sono molto giovani, e quindi essendo freschi di questo sport, sottovalutano spesso alcuni aspetti che esso presenta.
I tennisti sono uomini come noi : fatti di emozioni e fisico.
Non sono dei robot.
Erik Crepaldi, che si trova nella posizione che si è guadagnato faticosamente ( non è facile arrivare li, sebbene i freschi di tennis sottovalutino anche questo fatto ), può benissimo battere uno che si trova nella posizione di Smyczek, anche lui che si è guadagnato faticosamente quella posizione ( infatti ha appena vinto il torneo della settimana prima, anche se è uscito al primo di quello ancora prima ).
Ma appunto : si fa fatica. I robot o i computer non fanno fatica.
Si è verificato per vari fattori, che i due si sono avvicinati di livello, ed Erik ne ha approfittato molto diligentemente.
Poi, che valga i primi 150, i primi 300, etc. etc. , sono pure impressioni personali. Può anche arrivarci, e chi lo può escludere ?
Può anche andare nei top 100, il futuro non lo conosciamo.
Oggi conosciamo il fatto che ha ottenuto un grande risultato sportivo, relativamente al suo contesto di livello
E ne siamo molto contenti.
Hai perfettamente ragione. Ma ti sembra che uno che scriva una cosa del genere su internet possa avere un equilibrio solido mentale ? Ho i miei forti dubbi a riguardo, infatti.
Io comunque sono un ex scommettitore, non facciamo di tutta un erba un fascio. Gli stessi dubbi li ho avuti anche io – sebbene non avessi scommesso – su un Volandri – Moya vittoria secca di Volandri ( quindi ero più che contento ) a Umago, anni fa.
Ci sta che in questo mondo di sport professionistico qualche dubbio possa venire.
Certo, un dubbio, è un dubbio e ci sta, ma trasformarlo in accuse o certezze è da malati proprio.
Poi ho smesso di scommettere, quindi non ero malato psicologicamente come c’è anche il rischio che capiti, perché prima di tutto sono EUROPEO quando voglio io, non quando vogliono loro ! Che vogliono che io debba scommettere solo con le stracare agenzie riconosciute dal CONI ITALIANO !
Alla fine dei conti, se devo regalare dei soldi a questi qui che mi pigliano in giro con il fatto dell’Europa libera circolazione dei beni e dei servizi, e poi siamo ancora in Italia quando vogliono loro, eh no, miei cari !
Oltre al fatto che è un passatempo ( non una fonte di guadagno illusorio ), troppo cara ! Oltre a toglierti qualche soldino ( 3000 euro in 4-5 anni, i divertimenti si pagano … ), ti toglie anche una marea di tempo ( segui di più lo sport e ci vuole tempo per farlo ).
Non ne vale la pena.
Se arriva qualcosa di redditizio, bene. Altrimenti Erik si fa qualche anno anche come curriculum ed esperienza, che serviranno certamente per un suo eventuale futuro da grande tecnico insegnante nel suo circolo di Vercelli, coadiuvando suo padre, oppure anche, dall’esperienza e dalla saggezza che ha, come tecnico coach di qualche forte giocatore.
Erik è uno saldo coi piedi per terra. Questa vittoria gli da entusiasmo, ma non lo manda con la testa tra le nuvole.
E’ cosciente della realtà in cui si trova.
Quindi, se arriva una carriera molto redditizia nei pro, bene.
Altrimenti pazienza, c’è sempre tanto da insegnare come grande istruttore, paziente e diligente !
Infatti tu non sei un tennista professionista che sa come si fa il suo mestiere.
Questo di Erik è un esempio, di cosa si debba fare.
Lui dove si esprime al meglio ? Su superfici veloci, non certo su terra rossa.
E’ rimasto bloccato in Europa per via della Serie A, a giocare sul rosso, o ad allenarsi ?
NO : ha PUNTATO dei soldi su questa scommessa, ce l’ha messa tutta, ed è andato negli States, buttando fuori la 1 in un tabellone dove questa giocava a casa sua !
Perché ce l’ha fatta ?
Perché qui non viene in vacanza, non è distratto da 100mila colleghi o dall’ambiente. E’ li, nessuno gli rompe le scatole, lo distrae o lo disturba, è li solo a concentrarsi sul suo lavoro.
Il risultato è che ha superato un top 100.
OK, Smyczek non sarà stato al 100 %, ma se Erik giocava male, o rimaneva a casa sua davanti al TV a vedere il master, questa vittoria non la conquistava di sicuro.
Grande Erik : super professionista.
Ora non so chi abbia al secondo turno, ma purtroppo il tennis non fa sconti. Non è che se ha battuto la 1, poi vince il torneo facile ( poi magari succede anche, ma è difficilissimo che si verifichi ).
Ora occorre superare un altro giocatore, che arriva da una vittoria e sarà in palla anche lui, quindi. Sicuramente non un giocatore facile.
Ed Erik, serio professionista ( o dalle sue parti di classifica semi-professionista, ma la serietà è da grande professionista ) lo sa !
Bravo Erik non è una sorpresa per me che sono un suo supertifoso.
Basta cliccare sul mio profilo …
Ma dobbiamo essere corretti ed essere consapevoli che abbiamo approfittato del fatto che Smicio Smicio Bau Bau ha pagato la solita legge che dice che sono umani anche i tennisti. Veniva dalla vittoria nel torneo precendente, quindi la stanchezza avrà influito.
Poi, diciamola proprio tutta, Erik, se non avesse giocato al massimo, ed avesse giocato male, e se non fosse un bravo e diligente tennista, l’avrebbe persa lo stesso.
Quindi bravo a non lasciarsi scappare l’occasione ghiotta ghiotta.
Facessero così anche Seppi e Fognini, quando gli capitano le occasioni ghiotte ghiotte ed invece le sprecano, adesso sarebbero già top 10 fissi. Fate due calcoli dei match alla portata che hanno buttato al vento …
Invece di augurare ogni male ai presunti tennisti corrotti e corruttori,immagino a causa di scommesse perse,non si fa prima a non scommettere proprio? Non so perché,ma chi scommette,soprattutto su eventi sportivi,non l’ho mai visto di buon occhio,anche perché gli scommettitori li ho sempre visti come parte dell’ingranaggio,e che causano essi stessi,magari involontariamente,il fenomeno delle partite truccate,e tutti questi,non so perché li ho sempre visti come una specie di malati,soprattutto chi si lascia prendere la mano e scommmette cifre a dir poco discutibili,che potrebbe benissimo tenere,facendo di conseguenza,risparmi importanti.Senza contare che così,il fenomeno delle partite vendute,comprate e quant’altro,si ridurrebbe in modo considerevole,a patto che girino molti meno soldi,secondo me.
commenti esaltati che il buon erik oggi si merita però di qui a dire top 150…
andiamoci piano eh!
per carità, io glielo auguro e se mi smentisce gli stringo la mano però insomma dai, siamo contenti ma cerchiamo anche di non coprirci di ridicolo con certe affermazioni.
ammetto che io in sto ragazzo non ci ho mai creduto.. d’altronde i risultati andavano in questa direzione…felice di ricrederemi..però ora c’è la prova del 9 per capire se questa vittoria è veramente significativa…
che gran bel giocatore!!! sul cemento sa giocarci benissimo e oggi l’ha dimostrato alla grande…adesso la partita più difficilie è la prossima dove deve confermarsi!!!
ma poi con un gioco come quello messo in mostra come fa ad essere 515 del mondo? top 300 di fisso
Non a caso poco tempo fa ha portato al terzo giraldo su cemento!
FORZA ERIK..è un piacere vedere gli italiani giocare bene su cemento e vincere
non per smontare crepaldi ma l’americano aveva appena vinto il torneo.. ci sta che era stanco o lo abbia sottovalutato..
che annata
grande anche la vittoria del bulgaro kutrovsky ranking oltre 500 che straccia kuznetsov a casa sua. questo e’ il tennis ma solo nei challengers e itf perche’ dove ci sono soldi in palio e vendersi le partite e’ meno facile.
le cose vanno diversamente. spero che a ste brave persone i soldi intaacati vadano tutti in medicine.
Grande Erik!! Come on!!
@ Lucabigon (#972639)
si si 😆
Clamoroso al Cibali!
Dai Erik! Alla fine hai ancora 23 anni, vedrai che ti toglierai qualche bella soddisfazione.
Top 150? 😆 😆 😆
Wow crepaldi show!! Onore e merito A erik 0.0
C-L-A-M-O-R-O-S-O
Wow grande Crepaldi!!!!!!!!
Incredibile!!!!!
Al prossimo turno la classica prova del 9
Secondo voi è un’eresia,dopo questa vittoria, dire che il buon Crepaldi sul veloce meriti almeno 200 posizioni in più??
Grandissimo Erik! Sei un campione 😆
😆 come detto nei precedenti post un grande crepaldi… ha da difendere pochissimo fino ad aprile e quindi i top 150 si avvicinano ! ora forza e semplicità per battere rice e raggiungere i primi quarti challenger della carriera! 😆
grande Erik! questi si che sono scalpi eccellenti! Tim era pure in forma, adsso non ti accontetare i quarti di finale sono alla portata!
Gran bella vittoria!!! Grande Erik !!!! Secondo me può ancora venire fuori e togliersi qualche soddisfazione.
grande erik vittoria importantissima
sul cemento erik vale piu della sua classifica attuale 😉 di certo non i 100 per carità 😆
E io che consigliavo di non andarlo a giocare questo torneo.. felicemente smentito.. bravissimo!
O.O