Il Tas ha ridotto la squalifica a Viktor Troicki da 18 a 12 mesi
Il Tribunale Arbitrale dello Sport (TAS) ha emesso oggi la sua decisione relativa alla procedura di arbitrato tra il tennista serbo Viktor Troicki e la International Tennis Federation (ITF).
Il CAS ha stabilito che il giocatore ha commesso il reato di doping, ma che la sua colpa era meno pesante del dovuto, e per questo motivo ha deciso di ridurre la sospensione imposta dal Tribunale Antidoping ITF (IADT) da 18 mesi a 12 mesi.
Ricordiamo che Il 15 aprile 2013, a Montecarlo, al serbo era stato chiesto di sottoporsi ad esami delle urine e del sangue. Durante il controllo ha fornito un campione di urina ma non quello del sangue.
Troicki ha dichiarato di non essersi sottoposto all’esame a causa di motivi di salute e della paura degli aghi, che ha ereditato dal padre.
La responsabile del test le disse che era pallido e malato, e che avrebbe potuto saltare il test se avesse scritto all’ITF una lettera di spiegazione sull’accaduto.
La squalifica terminerà il 24 Luglio del 2014.
TAG: Doping, Troicki, Viktor Troicki
5 commenti
Ridicoli…sempre poca chiarezza sul doping…niente da fare!
Sarà che Troicki è un ,,,ino cosmico, ma pure la dottoressa!! E pure l’ITF che ha sanzionato uno che s’era dopato davvero come Cilic dandogli un sesto della pena di Viktor! 👿
chissà se mai un giorno l’itf deciderà mai di attuare un apolitica appena seria sul doping…. finora si son viste solo barzellette
davvero tutto da ridere se poi confrontiamo il suo caso con quello di Cilic….
LE RISATE 😆