Ridotta a soli 4 mesi la squalifica a Marin Cilic. Il croato può ritornare a giocare fin da subito. La Corte: “la sanzione inflitta era troppo severa in considerazione al grado di colpa del giocatore”
Marin Cilic, che era stato sospeso per 9 mesi dall’ITF per esser risultato positivo ad un controllo antidoping alla nichetamida, ha visto la sua squalifica ridursi a 4 mesi, dopo essersi appellato al TAS (Tribunal of Arbitration for Sport), che ha concesso una riduzione della squalifica.
Il Tribunale ha senteziato che la sanzione inflitta era troppo severa in considerazione al grado di colpa del giocatore. Per questo c’è stata da parte della corte la riduzione della sanzione da nove e soli quattro mesi.
L’ex top ten potrebbe essere già presente nel torneo Masters 1000 di Parigi Bercy in programma la prossima settimana dato che la sua squalifica si è conclusa dopo questa riduzione.
Ricordiamo che il giocatore croato è stato trovato positivo nello scorso maggio ad un controllo antidoping nel torneo ATP 250 di Monaco di Baviera.
Nel campione di urina inviato ad un laboratorio di Montreal per effettuare le analisi è stata rilevata la presenza di nichetamida (stimolante) sostanza proibita dalla WADA.
Marin conosceva della sua positività già dal torneo del Queen’s ed ha dato forfait nel torneo di Wimbledon fingendo un infortunio al ginocchio per evitare una pubblicità negativa dall’accaduto (appellandosi al silent ban poi non applicato completamente).
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Sentenze come questa non fanno altro che incrementare i dubbi e dare una spinta al doping.
Secondo me sbagli,perchè sembra sempre più evidente che più passano gli anni,e più calcio e tennis stanno diventando sempre meno tecnici,mentre l’aspetto fisico degli atleti diventa sempre più preponderante.
Ma perché,per te e per voi è impossibile corrompere il TAS,affinchè dia questo tipo di sentenze?
comunque io continuo a pensare che sport tecnici come tennis, calcio etc siano per lo più puliti
@ ABBA (#964487)
purtroppo sacrosanta verità.
@ Nadaliano (#964445)
Magari perchè è diritto di una persona fare sport in maniera pulita e competere alla pari con gli altri. Se uno, per partire alla pari, deve drogarsi che sport è???
Quando la gente esce con frasi del tipo “allora facciamo drogare tutti” io rimango veramente stupefatto. Sarà che ho due figli…e mi spaventa onestamente spingerli a fare sport agonistico visto che si renderanno conto molto presto che a certo livello o ti fai o hai perso…
@ mirko.dllm (#964436)
Se non credi ad uno sport, non guardarlo e basta, come sta succedendo per il ciclismo. Inoltre, la tua lettura della sentenza è sconcertante: dovrebbe essere l’ITF a ridurre le sanzioni per coprire qualcosa di marcio, non il TAS. Perciò, prova con un altra accusa campata per aria senza nessuna motivazione. Detto questo, questo sconto di pena prosegue la tolleranza del tennis verso coloro i quali vengono beccati: ogni volta credono sempre alle versioni dei tennisti; i baci in discoteca,assunzioni involontarie…. Mah
basta andare a leggersi le statistiche sulle enormi quantità di prodotti dopanti sequestrati ogni anno dalle forze dell’ordine per capire che di fatto il doping è utilizzato (soprattutto nelle palestre) come fosse un prodotto legale.
non puoi renderlo legale a livello professionistico perchè è controproducente all’immagine pulita richiesta per fare più soldi possibile: devi vendere uno spettacolo senza macchia per ottenere i ricavi maggiori, è la legge del mercato.
per ultimo, non tutti gli atleti rispondono allo stesso modo alla somministrazione di sostanze dopanti, quindi creeresti comunque delle ingiustizie.
E la solita domanda di chi non pensa all’aspetto della salute dei tennisti. E come se nel caso tutti corrono con le auto si dicesse, aboliamo i limiti di velocità, tanto che ci importa se si ammazzano…Non sei il primo ne l’ultimo a farla, mi dispiace, il doping non si combattè così,
Penso perchè dopo verrebbe utilizzato a tutti i livelli e probabilmente in modo più massiccio
….e non solo lui!Comunque battute a parte del simpaticissimo quentin81,non posso crederci che nel 2013 ci sia ancora qualcuno che crede seriamente che non ci sia doping nel tennis ultra professionistico di oggi.
ciao a tutti…
vorrei solo fare una domanda volontariamente provocatoria…
siccome mi sembra che più o meno nessuno sport sia immune al doping, perchè tanto vale liberalizzarlo punto e basta? sarebbe anche un pelo meno ipocrita…
Tanto ormai è chiaro e lindo che non esiste un solo atleta di punta pulito?
Cosa vuol dire IN CONSIDERAZIONE AL GRADO DI COLPA DEL GIOCATORE??????
Se si è dopato ha colpa punto e basta!
@ mirko.dllm (#964391)
Certo. E’ ovvio che c’è lo zampino di Zio Toni dietro questa riduzione. E’ evidentissimo 😎
Cilic mica viene da una famiglia ricca?!? Lo avevano detto in una telecronaca.. Troicki evidentemente no
Se così fosse, la squalifica del TAS sarebbe stata maggiore rispetto a quella inflitta dall’ITF, non il contrario.
Qui l’itf non ha colpe, lo sconto arriva dal tas.
A me sembra la classica sentenza mite,per evitare che Cilic vuoti il sacco,e faccia scoppiare un possibile scandalo che coinvolga altri tennisti top ten,ad esempio.
ITF VERGOGNOSA! Sembra la giustizia sportiva italiana, e non sono juventino!
Certo che, Troicki non ha fatto un controllo = 18 mesi
Cilic è stato trovato positivo (anche se “a sua insaputa” = 4 mesi