Serena Williams contro il coaching nel tennis: “Se le cose vanno male devo essere io ad uscire da quella situazione”
Serena Williams ha dichiarato di essere contraria al coach in campo e per questo motivo non ha mai chiamato il suo allenatore, Patrick Mouratoglou, per un consiglio durante le partite perché lei preferisce prendere da sola le proprie decisioni.
“Quando sono in campo, è il mio momento. Se le cose vanno male devo essere io ad uscire da quella situazione per trovare una soluzione per vincere l’incontro.
Questo fa maturare maggioramente le giocatrici, non si deve avere alcun aiuto in campo“.
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io son contrario alle sciocchezze,che oltretutto sono nocivo a chi le dice :lol:finti malanni?ma fatela finita,siate sportivi.ma che schifo è ?pensavo che il tennis avesse tifosi sportivi,ma a quanto pare….
Sono d’accordo con l’uomo nero.
Ti amo
Io sono anche contro i finti malanni alla schiena.
Chi non è d’accordo non capisce nulla dello sport tennis…
Se non sei in grado da solo di risolvere i problemi tattici è giusto che tu perda.
Poi è ovvio che per Serena è facile dirlo essendo nettamente più forte delle altre.
Sono d’accordo con Serena
Sarebbe la fine di Sara! 😉
Stupidata sesquipedale.
Il time out esiste in tutti gli sport.
Anche individuali, come il tennis tavolo
niente le vieta di tirare una racchetta contro il suo coach 😀
Mmm…sono tradizionalista, il tennis è nato senza coach. penso ad un campione che sta perdendo da uno meno forte e poi arriva il coach e recupera la partita.no, sono contrario anch’io.diciamo che sarebbero due sport diversi
Io lo consentirei solo a fine set, ci può stare un consulto con l’allenatore come c’è in praticamente tutti gli sport, ma è scorretto usarlo (come anche il medical time out) per fermare un momento positivo dell’avversario
Non sono d’accordo . Abbiamo un coach in campo in quasi tutti gli sport: calcio, basket, pallavolo, anche boxe che è sport individuale ..perché non nel tennis? Tra l’altro negli incontri a squadre c’è il capitano in campo che da’ anche consigli. Io farei che il coach sta in campo dall’inizio alla fine del match e non solo quando c’è bisogno.
si certo parla bene lei
che spara cannonate
questa pensa di essere un padretenrno
ma statti un pò zitta
supponente e superiore
non la vorrei come vicina una così
venus ancora ancora ma questa tyson in gonnella
per niente
Ha perfettamente ragione, grande Serena!