Novak Djokovic difende Viktor Troicki e spara a zero sulla dottoressa del controllo ITF
Novak Djokovic ha dichiarato di aver firmato una petizione per convincere l’ITF ad istituire nuove regole per il processo antidoping. Djokovic ha fatto tutto questo per sostenere il suo amico e compagno di squadra di Coppa Davis, Victor Troicki, che sta scontando una sospensione di 18 mesi per non essersi sottoposto ad un esame del sangue in aprile durante il Masters 1000 di MonteCarlo.
Dichiara Djokovic: “Lui è innocente, non è stato accusato di essere positivo ad un controllo antidoping ma è stato solo accusato di non aver fornito un campione del sangue.
Lo conosco da quando avevo otto anni. Siamo cresciuti insieme. E’ uno dei miei migliori amici. Non c’è alcun dubbio nella mia mente che lui è innocente. L’ho sostenuto dal primo momento. Spero che presto questo incubo finisca e ritorni a giocare, perché non è colpevole.
Spero che possa essere in campo per la finale di Coppa Davis. Ci vorrebbero poi delle telecamere nella sala dei controlli, altrimenti sarà sempre la parola di uno contro quella dell’altro, ed i giocatori così non sono abbastanza tutelati”.
“La Dottoressa quel giorno disse a Viktor che poteva scrivere una lettera all’ITF per non effettuare il controllo in quella giornata, Lei ha detto sì, scrivi quella lettera. Lui ha fatto proprio così.
Lei ha mentito in tribunale a Londra durante il processo. Ha detto di aver provato a convincerlo, ha detto che ha impiegato ben 20 minuti per andare dalla sala antidoping, dove si trovava, agli uffici dell’ATP a Montecarlo, che distano appena 20 metri.
La dottoressa ha mentito su molte, troppe cose. E’ un male per tutti. E’ un male per l’agenzia antidoping avere persone responsabili per questo lavoro che non dicono la verità su quello che è effettivamente accaduto“.
TAG: Notizie dal mondo, Novak Djokovic, Viktor Troicki
ciao a tutti…voglio solo dire una cosa: quando mi tocca fare gli esami del sangu, devo andare accompagnato da qualcuno (una volta da mia madre…ora da mia moglie)…devo stare disteso su una brandina e il mio accompagnante deve starmi a fianco con un succo o un frutto da darmi appena inizio a sentirmi debole….nonostante tutto..ogni volta perdo i sensi…e con il passare degli anni…invece di migliorare…peggioro…la fobia agli aghi in generale, o agli esami del sangue, è un qualcosa che trascende qualsiasi tentativo di superarla…per cui io personalmente gli credo, anche perchè non è lui uno dei giocatori famosi per correre come dei pazzi al 5 set e poi ripetere le stesse performance il giorno dopo!!!…invece di crear tutto sto putiferio, sarebbe bastato proporgli il test il giorno dopo…magari disteso in camera sua…vi assicuro che se il test è serio, non cambia il livello di doping nel sangue da un giorno all’altro!!!…solo che l’ITF si trova a dover difendere i controlli del doping nel tennis per poter dire che si fanno davvero e che colui che sta fuori 7 mesi per una sindrome al ginokkio (che nella maggior parte dei casi farebbe smettere di far footing a qualsiasi amateur)al rientro perde solo 3 partite e vince 10 tornei…oltretutto dopo aver dikiarato che quasi sicuramente avrebbe giocato solo più su terra o erba per non rovinarsi la carriera…e che di colpo diventa invincibile sulla superficie a lui più ostica…ok…mi son perso…per dire che costui è controllato per davvero ed è pulito…
uff…chissà se qualcuno mi leggerà fino alla fine…
nn vi annoio più…un saluto da un nostalgico dei vari Edberg, Mad Mac e Becker..
A proposito di Nadal aveva detto qualcosa anche tursunov ( certe vitamine , FLINSTONES)
i DUBBI VENGONO. IERI AD ESEMPIO CONTRO FABIO SEMBRAVA NORMALE… E INFATTI LE STAVA PRENDENDO SECCHE… POI ALL’IMPROVVISO L’ESPLOSIONE.
sOLO FURORE AGONISTICO ?
Tutti innocenti fino a prova contraria, ma io il controllo lo farei ad ogni partita, almeno nei grandi tornei.
Che bicipite Raffaellino ! e i femorali ? anche Berdych non è messo male però…
Cilic e Troicki stanno pagando per tutti gli altri…io non ci credo che ci sono 100 giocatori puliti tra i primi 100 e non credo nemmeno nell’improvvisa resurrezione di Nadal. Servivano dei capri espiatori per recuperare il prestigio e la credibilità ormai perduta negli anni dell’ITF. Ci si scaglia sempre contro il più debole e con chi non può difendersi. Se il mondo continua a girare così non sorprendiamoci se poi va a rotoli!
Ma cosa difendi. Giustissima la squalifica per un soggetto che evita di sottoporsi ai controlli.
Chi non ha niente da nascondere non deve avere problemi a sottoporsi ad un prelievo, paura o no, visto che si presuppone che partecipando ad un certo tipo di competizioni se ne accettano le regole.
In questo caso l’atteggiamento tenuto mi sembra quello del bambino che si rifiuta di mostrare le dita sporche di marmellata e scappa.
Questi i fatti, riguardo al comportamento della dottoressa qui siamo alla parola di uno contro quella dell’altro, e di certo non aiuta a capire.
se la dottoressa ha torto e il serbo ragione, è una situazione incredibile, perchè non capisco cos’ha (quanto) da guadagnarci….
ridicolo..sta mettendo le mani avanti il numero 2 del mondo
Le regole sono già scritte:
Fai il controllo : ok
Non lo fai( perchè ti è morto il gatto, ti sei slogato l’avambraccio, hai un attacco di dissenteria, ti fanno tanto paura gli aghi, hai aderito al “no aghi day”, devi scappare dalla morosa ….): NO WAY!
Ma cavolo, quanto ci vuole per un cavolo di prelievo?
Le regole sono già scritte:
Fai il controllo : ok
Non lo fai( perchè ti è morto il gatto, ti sei slogato l’avambraccio, hai un attacco di dissenteria, ti fanno tanto paura gli aghi, hai aderito al “no aghi day”, devi scappare dalla morosa ….): NO WAY!
Ma cavolo, quanto ci vuole per un cavolo di prelievo?
Nole….