ATP Beijing: Fine corsa per Andreas Seppi sconfitto per 6-4 al terzo set da Stanislas Wawrinka, n.9 del mondo
Andreas Seppi è stato eliminato all’esordio nel torneo ATP 500 di Beijing ($2.315.250, cemento).
Il tennista di Caldaro è stato battuto da Stanislas Wawrinka, 28 anni e n.9 del mondo, con il risultato di 46 63 64 in 1 ora e 48 minuti di gioco.
Primo set: Andreas sul 3 pari, dal 40-15, conquistava quattro punti consecutivi e piazzava il break, poi risultato decisivo, prima di chiudere il primo set per 6 a 4, dopo aver tenuto a 30 l’ultimo game al servizio, ed aver conquistato la frazione alla seconda palla set a disposizione.
Secondo set: L’azzurro perdeva il servizio nel secondo game e nel gioco successivo mancava due palle break dal 30-40.
Sull’1 a 3 l’azzurro piazzava il controbreak (a 30), ma nel game seguente subiva nuovamente il break (a 15).
Wawrinka poi, non aveva problemi nei restanti due turni di battuta, nessun punto concesso ed un ace in attivo, aggiudicandosi il parziale per 6 a 3.
Terzo set: Seppi nel terzo game perdeva a 0 il turno di battuta, commettendo anche un doppio fallo sullo 0-30.
Sul 3 a 2 lo svizzero, pur incappando in due dopppi falli consecutivi teneva il servizio a 30, recuperando dal 15-30 e poi l’elvetico sul 4 a 3, dal 15-30 e dopo aver commesso un nuovo doppio fallo sul 15 pari, manteneva a 30 la battuta portandosi sul 5 a 3,
Sul 3 a 5 Andreas, dal 15-40, annullava due palle match e teneva il servizio, ma nel gioco successivo Stanislas senza problemi conquistava a 15 il turno di battuta e chiudeva l’incontro per 6 a 4, alla prima palla match a disposizione.
A. Seppi – S. Wawrinka
4 Aces 10
3 Double Faults 3
62% 1st Serve % 56%
32/49 (65%) 1st Serve Points Won 44/49 (90%)
17/30 (57%) 2nd Serve Points Won 17/39 (44%)
2/5 (40%) Break Points Saved 3/5 (60%)
14 Service Games Played 15
5/49 (10%) 1st Return Points Won 17/49 (35%)
22/39 (56%) 2nd Return Points Won 13/30 (43%)
2/5 (40%) Break Points Won 3/5 (60%)
15 Return Games Played 14
49/79 (62%) Total Service Points Won 61/88 (69%)
27/88 (31%) Total Return Points Won 30/79 (38%)
76/167 (46%) Total Points Won 91/167 (54%)
TAG: Andreas Seppi, ATP Beijing, ATP Beijing 2013, Seppi, Wawrinka
Non ho visto la partita ma mi sembra questa la chiave della partita: punti vinti sulle prime palle di servizio – 90% Wawrinka vs. 57% Seppi. Questi dodici punti di differnza equivalgono quasi ai quindici punti che a fine partita hanno diviso i due giocatori!
Non scopriamo oggi che Wawrinka è un giocatore di grandissimo spessore (non si è numero 9 al mondo per caso) e dai numeri mi sembra che Andreas avesse comunque fatto una partita coi fiocchi. Quest’anno non ha ancora battutto alcun Top10 (un suo successo sarebbe stata la vittoria più significativa da molto tempo). Se riesce a tener botta a questi giocatori (e quindi a battere quegli inferiori) negli ultimi tornei della stagione, allora c’è speranza!
Forza Andreas!
L’amaro rende così lucidi! 😎
@ Ivan802 (#950494)
😆
Ma che cosa è un lottatore ? Uno che vince o uno che in genere se la gioca ? Nel secondo caso mi sembra si possa dire che Andreas E’ un lottatore. Poi spesso perde ? Vabbè, allora diciamo che non è un gran vincente. D’altra parte se fosse un gran lottatore e vincenre sarebbe Connors o Hewitt. E invece è Seppi. Accontentiamoci và, non sarà mai un top 10, ma un buon giocatore sì.
@ Ivan802 (#950494)
ahah è vero 😆
Basta Andrea…vieni a casa e preparati bene per la serie A che ci abbiamo tanto bisogno…….
Mi attengo alla statistica e dico che per Seppi la percentuale di prime di servizio vinte è inadeguata!Dovrebbe come minimo tenersi al 70% per poter sperare a questi livelli.Bene insolitamente invece con le seconde.
Ragazzi va bene essere amareggiati, ma perdere contro wawrinka in 3 set ci sta!!mi inca..o invece quando perde da un istomin..
Peccato per Andreas, ma sono contento per Stan. Se fa bene qui rischia di superare Roger (spero cmq bene anche per Roger) e di qualificarsi x il masters finale.
fognini che è cotto da luglio invece?
…perchè non sbraita mai gli manca personalità ? …io credo che il dimostrare in ogni frangente grandissima educazione sia prova di grandissima personalità
giocatore ormai al crepuscolo, in questa fase di stagione è cotto stracotto e bollito
Sono d’accordo. Come lo era il pubblico di Roma nel 2012. Non si discute la serietà di Andreas e anche la sua umiltà (troppa!)
Io gli sono grato per i 3 tornei vinti…spero ne porti a casa qualcuno ancora. Le sue sconfitte sul filo di lana mi amareggiano…chissà quanto male fanno a lui.
E complimenti ad Hoilà che, per una volta, ha volato basso 😆
@ Hoila Seppi (#950505)
Spesso le doti atletiche unanimente riconosciute ad Andreas fanno passare in secondo piano qualità tecniche non proprio comuni.In allenamento Andreas sciorina colpi d’autore che non ho mai visto fare neanche al miglior Fognini negli sporadici allenamenti al T.C. Solaro e suscitando,non di rado,scalpore e meraviglia tra gli stessi astanti.Sul raffronto tra Lui e Fabio due devo dire che essendo Fabiozzo di Arma,sono naturalmente incline a tifare per lui,ma da quando Andreas è di stanza a Bordighera,non ho potuto,come tutti del resto,innamorarmi del Seppi tennista e campione di umiltà.
Non si crea simpatia nel senso che non è un buffone? E’ un ragazzo serio per cui è un piacere tifare. Poi fa inca..are perchè gli manca personalità in campo e butta al vento tante occasioni. Ma ognuno ha i suoi difetti…
Lo Jagermaister ha fatto il miracolo. Un bel post. Aggiungerei che se avesse avuto un buon mental coach Andreas avrebbe sfruttato la rampa di lancio del suo grande 2012 per una nuova carriera da protagonista tra il n. 10 e il n. 20 del mondo. Invece sin dall’Australian Open si è visto che ha subìto il fatto di essere entrato nei 20. Come se si fosse messo pressione addosso da solo. Contro Chardy aveva l’occasione della vita e sembrava che il francese fosse il veterano di tanti slam e lui l’esordiente timoroso a grandi livelli. Che peccato. Magari l’anno prossimo scendendo un po’ in classifica, sentirà meno la pressione e almeno nei tornei 250 tornerà a primeggiare. Per i 1000 e gli slam io non ci spero più.
Diciamo che non abbiamo sia con Andreas che Con Fognini l’esempio di grande sportivo da tifare: Andreas non è tra quelli che si creano simpatia attorno e Fognini è tra gli ultimi in sportività!
Detto ciò è il miglior periodo per il tennis italiano ma forse non ci basta più
😯 😯
quanti jagermaister???!!!
Anlizzando il match con sobrieta´dopo essermi bevuto uno jagermeister dalla delusione devo ammetttere che Wawrinka in condizioni normali e´troppo forte per il nostro fenomeno Andreas.
Wawrinka ha piu´punch sulla palla di Andreas che e´a certi livelli comuque altissimi un eccelente ribaddittore, ma e´pur vero che disolito il giocatore piu´forte in partite equlibrate vince, perche´dotato di piu armi e quinidi di piu sicurezza. Andreas e´in una fase delicata della carriera e ovvio che per carriera e passato non vale i primi 20, ma se mantiene un certo livello puo stare tra il numero 20 e 30 al mondo per un paio d´anni.
Per uno come lui, non prorio atleta nato per il tennis (manca in potenza e in reattivita´) e´comunque incredibile essere cosi´in alto. Non prorio atleta significa comunque che dispone di altre capacita´come la resistenza, la coordinazione e i riflessi.
Io comunque preferisco lui a Fognini, perche´esempio di sportivita´, abnegazione e la dimostrazione che con il lavoro e il sacrificio si possono fare quasi miracoli.
@ Mariuz (#950488)
Ciao,dire che Andreas non è un lottatore mi pare quantomeno azzardato:basti pensare a partite come quella di Toronto contro Rosol dove pur giocando malissimo a causa del vento e di un piccolo malanno fisico (guaio che,però Andreas,dall’alto della sua professionalità mai dichiarerà di aver avuto)ha vinto grazie al cuore e al suo pugnace spirito agonistico.Ci sta che dopo una stagione così stressante ora tiri il fiato.Sono certo che l’anno prossimo,perfezionando alcuni aspetti della preparazione,potrà confermarsi sui livelli di quest’anno e magari (ed è il sogno di tutti) migliorare il suo già comunque importante best ranking.A presto.
Sono d’accordo che Andreas non sia mai stato un grande lottatore, benché sia migliorato molto in questo aspetto del gioco in questi ultimi anni. Infatti è a causa di ciò che in carriera il proprio meglio non lo ha mai effettivamente dato. Certo, a un certo punto della carriera sembrava aver imparato a vincere le partite sul filo di lana, ma da un po’ di mesi sembra che non si riesca più.
Che dire, come testa può ancora migliorare, il punto è se lo farà. Dovesse farlo, potrebbe ancora salire nel ranking, altrimenti avresti ragione tu a dire che ormai il meglio lo ha dato.
Ha voluto giocare tre set per scaldarsi meglio ed essere più rodato per gli australian open 2014…
bè, v. schiavone, buona partita comunque
Difficile che Seppi porti a casa partite come questa, lottate e con giocatori di livello.
Fatte le debite (“molto debite”) proporzioni mi sembra in una fase della carriera simile a quella di Federer: già non è mai stato un vincente e un lottatore, ma ora con l’avanzare degli anni pare che gli manchi proprio la cattiveria e lo sprint nella fase decisiva della partita.
A sto punto spero per lui riesca a puntellare la classifica per almeno un paio di anni, con vittorie con giocatori inferiori, può farcela, ma il meglio ormai l’ha dato.
Peccato per il tennista di Caldaro,ormai Bordigotto di adozione:pagato a caro prezzo quel passaggio a vuoto di nove punti consecutivi persi nel terzo e decisivo set.Da dire che contro un Wawrinka così motivato sarebbe stato difficile per chiunque,ma è anche vero che,per Andreas,questo finale di stagione si sta rivelando un vero e proprio calvario.Speriamo che l’anno prossimo,qui a Bordighera,Andreas e Dalibor possano ottimizzare la preparazione atletica al fine di ottenere migliori risultati sia in Nord America sia in Asia puntando,lancia in resta,alla Top 10:noi li aspettiamo a braccia aperte.Forza Andreas !!!
Buon match di Seppi ma non è bastato
Wawrinka è Wawrinka ma io non ne posso più con questo perenne rammarico…