Juan Del Potro è stato attaccato dal VicePresidente della Federtennis argentina
Juan Martin Del Potro è stato criticato da Hector Romani, vicepresidente della federtennis argentina.
Dichiara Romani: “Non ho alcun contatto con lui da diverso tempo. Lo vedo molto spesso perchè si allena nel mio club, ma non c’è dialogo e non so perchè non giochi in Davis Cup.
So quello che dice, che vuole concentrarsi in singolare. La decisione è rispettabile ma non riesco a comprenderla. E’ come se Usain Bolt non corresse per tenersi fresco.
Non so se ha problemi con Jaite, con Nalbandian o con la nostra Federazione, ma in questo modo stiamo perdendo tantissimi soldi che avremmo potuto destinare ai ragazzi tra i 18 e i 22 anni che hanno difficoltà economiche”.
TAG: Coppa Davis, Del Potro, Juan Martin Del Potro
6 commenti
sempre bello vedere la gente scrivere….senza sapere niente 😆 😉 😉 e i motivi 😆
Domani c’è il sorteggio, speriamo bene!!!!!!!!!!!!!!
@ Vincent (#941949)
si però è assurdo “snobbare” così la Coppa Davis!!!!
Qui in Argentina ultimamente Del Potro non gode di grandissima stima, proprio a causa della sua rinuncia alla coppa Davis, che qui é sentita moltissimo.
Aggiungiamo che gli ultimi risultati del tandilense sono insoddisfacenti e che qualche suo collega connazionale lo ha criticato.
Ha fama ormai di ‘pecho frio’ ovvero di uno freddo, soprattutto nei confronti della patria, dimenticandosi che il tennis è uno sport individuale.
Ovviamente al prossimo torneo che vincerà tutti si dimenticheranno, salvo ricordarselo alla successiva sconfitta.
Innanzitutto Il paragone con Bolt non ha senso, poi ricordiamoci che la coppa Davis non è obbligatoria ( è una competizione che io amo molto e che ogni anno ci regala grandi emozioni ), però deve essere il tennista a scegliere di rappresentare la propria nazione e non la federazione a ricattare gli atleti. Poi non credo che Del potro abbia bisogno dei favori della federazione argentina.
non vorrei sbagliarmi ma credo che abbia deciso di non giocare la davis quest’anno perchè non ha digerito i fischi (immeritati) del pubblico argentino durante la semi dell’anno scorso contro la rep. ceca