Thomas Drouet: “Sono stato all’inferno dopo i sette mesi di collaborazione con il “Clan” Tomic”
In un’intervista Thomas Drouet ha dichiarato di essere stato all’inferno dopo i sette mesi di collaborazione con il “Clan” Tomic.
Tra il novembre 2012, quando si unì al clan Tomic in Australia per iniziare il suo lavoro come sparring partner del giovane australiano, e fino al maggio scorso, quando John Tomic, il padre del giocatore gli ruppe il naso colpendolo alla testa, Thomas Drouet è stato all’inferno.
Dichiara il transalpino: “Un giorno (era dicembre), dopo sette ore passate in campo, John mi chiese di giocare un set contro Bernard e se io avessi vinto più di tre giochi Bernard si sarebbe dovuto allenare ancora. Vinsi il set è Bernard fu furioso con me e ruppe anche una racchetta”.
Nel corso dei mesi, John Tomic ridusse anche lo stipendio a Drouet, che aveva lasciato la carica di direttore del Monte Carlo Country Club per assistere Tomic.
“Dopo quattro mesi dall’incarico ero veramente stressato non sapevo mai come avrebbe reagito John Tomic da un giorno all’altro. Ogni giorno era diverso, poteva essere bello o no. Ma c’era sempre tanta pressione”.
Nel mese di marzo, l’acquisto di una pistola ad aria per la caccia provocò una scena insolita: “Siamo tornati in albergo e Bernard mi disse… vedremo chi è più forte, spariamo! devi farlo, altrimenti non sei un uomo .
John si sparò anche in una gamba, che sanguinò un po’, poi anche Bernard sparò e sinceramente fu una sensazione davvero preoccupante”.
“Poi ho collaborato con Marion Bartoli a Wimbledon e sinceramente sono state due settimane davvero fantastiche“.
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Si sono sparati ad una gamba usando una pistola ad aria compressa , di quelle che usano come “munizioni” pallini di gomma…
Scusate l’ignoranza, ma quando dice che si sono “sparati in una gamba” a cosa si riferiscono?
Ma questi sono malati, ma malati pesantemente.
@ Roberto (#941767)
Allucinante…. 🙁
Prossimo step in carriera per Drouet lavorare con la Svitolina! 😉
Bernard è completamente succube del padre…che è un folle!sinceramente mi dispiace un pò per lui…spero riesca a liberarsene!!
Cioè uno lascia la carica di direttore del Montecarlo Country Club per lavorare con due svitati? E lo racconta pure? Ma daaaaaaaaaaiiiii…
ecco…la Bartoli…ma che si è specializzato in casi problematici???
storie tristi queste!!! regardless tennis..
che ci fosse qualcosa di bacato in quel ragazzo lo si era capito già da molto.
ecco perchè son 2 anni che non migliora
Crescendo con un padre del genere è difficile venir su normali
😯 😯 😯
sono matti ….anzi Tomic padre prima di tutto..il figlio ancora non so!
voi redazione, che ne pensate??? 🙄
😯