Challenger Cali: Gianluigi Quinzi sconfitto anche in doppio
Gianluigi Quinzi è stato sconfitto al primo turno anche nel torneo di doppio a Cali ($50.000 H, terra).
Il tennista marchigiano in coppia con Michael Quintero è stato battuto da Beretta-Dellien, con il risultato di 75 62 in 1 ora e 5 minuti di partita.
Da segnalare che nel primo parziale Quinzi era stato sotto per 3 a 5, ma dopo aver recuperato il break nel decimo gioco, annullando anche un set point, ha ceduto la frazione per 7 a 5.
Nel secondo set la coppia italo-colombiana andava subito sotto per 0 a 4, prima di perdere set e match per 6 a 2.
Beretta / Dellien vs Quintero / Quinzi
1 Aces 3
2 Double Faults 7
57% 1st Serve % 57%
22/32 (69%) 1st Serve Points Won 16/30 (53%)
14/24 (58%) 2nd Serve Points Won 11/23 (48%)
7/9 (78%) Break Points Saved 4/9 (44%)
10 Service Games Played 10
14/30 (47%) 1st Return Points Won 10/32 (31%)
12/23 (52%) 2nd Return Points Won 10/24 (42%)
5/9 (56%) Break Points Won 2/9 (22%)
10 Return Games Played 10
36/56 (64%) Total Service Points Won 27/53 (51%)
26/53 (49%) Total Return Points Won 20/56 (36%)
62/109 (57%) Total Points Won 47/109 (43%)
TAG: Challenger Cali, Challenger Cali 2013, Gianluigi Quinzi, Quinzi
Basta conoscere un po’ di storia tennistica per poter dire che non è affatto certo che i campioni Juniores si confermino a livello professionistico.
Un esempio su tutti il 24enne USA Donald Young a 15 anni ha vinto molti slam e sembrava destinato a grandi cose. Era arrivato a 40 , ora è 141.
Suo coetaneo e pure un campione juniores a 15 anni l’Australiano Bernard Tomic classe 92 che diceva apertamente sarebbe diventato n 1: per ora è 51 ed entrare anche nei top 20 sembra esagerato.
Anche Harrison Ryan USA stessa classe 92 stessa ambizione: ora 151.
C’è poi un certo Stefan Kozlov USA classe 98 sembra un talento straordinario, è tra i primi juniores, però anche per lui vale lo stesso discorso, non facciamo previsioni di diventare top player ai giovani di talento: è SBAGLIATO !
@ CC (#939807)
appunto, ma forse non se ne sono accorti! 🙄
@ Lucabigon (#939781)
ben detto!
No,le aspettative le hanno create i risultati che ha ottenuto sia da junior che nei future.
A me pare che gli unici che sparano sentenze su Quinzi relativamente al futuro sono i suoi detrattori. Non confondiamo il tifo, il seguire gli incontri live con il crearsi aspettative da top 10. Da nessun sostenitore di Quinzi ho mai letto che il marchigiano diventerà certamente un fuoriclasse. Seguirloe tifarlo ed esaltarsi per i suoi risultati non equivale a crearsi aspettative enormi su di lui o preconizzargli un futuro da campione. Chi si sbilancia sempre è solo chi dice che sarà un bidone, cha avrà una carriera come Nargiso e così via…chissà come mai avviene ciò.
ma guardate che le aspettative le avete create voi stessi facendo paragoni con i grandi
@ burman (#939714)
La cosa peggiore è creare troppe aspettative su di lui e quindi mettergli pressione, basterebbe lasciarlo lavorare come si deve e questione di tempo i risultati arriveranno.
Se però si comincia a passare dall’esaltarlo ad etichettarlo come “bidone” (o quasi), e metterlo sempre al centro dell’attenzione (quindi aspettative esagerate), non si fa certo il bene del ragazzo.
vabbè viste le sue qualità dal punto di vista dell’impegno e della voglia di arrivare non ci vuole molto a far meglio di Nargiso
magari non diventerà un fenomeno (o magari si) ma sicuramente anche nella peggiore delle ipotesi farà una buonissima carriera …. quanto buona dipenderà in parte da lui ed in parte da altri fattori
Beh in ogni caso finora il suo ruolino è ottimo comparato anche ai suoi coetanei quindi credo ci sia ben poco di cui lamentarsi. Forse dopo Wimbledon è stato commesso qualche errore ma nulla di irrimediabile.
😆
Sono d’accordo che l’articolo sul primo turno di doppio forse è troppo. Però c’è una corsa a dare giudizi sulla carriera futura che è ridicola. I suoi successi da professionista dipendono sono da una cosa: da quanto saprà crescere tecnicamente, mentalmente ed atleticamente. Di sicuro lavorerà duro per questi obiettivi. Le sentenze sparate ora sono minchiate….
Solo una cosa mi sento di dire: per ora porta sfiga a Quinzi e al suo staff dichiarare obiettivi a scadenza. Già Medica parlava di top 600 entro i 16 anni e non andò così. Poco tempo fa Quinzi dichiarò che l’obiettivo entro il 2013 era di vincere un challenger (ancora possibile ma molto dura). Comunque ci faremo un’idea mese dopo mese, ma almeno fino ai 20 anni lasciamolo crescere e perdere senza sentenziare. Fra 2/3 anni avremo un’idea seria del suo potenziale.
E’ normale che uno dei migliori prospetti susciti tanto interesse, ma perchè catastrofismi o super eccitazione a seconda di una gara buona o cattiva?
Ora va a Quito e il torneo è sicuramente più alla sua portata.
Per quanto riguarda la programmazione sul rosso, almeno in parte è sicuramente dipesa dal fatto che vogliono preservare la sua crescita fisica da infortuni che il cemento potrebbe più facilmente comportare.
Immagino che fra un paio di anni giocherà molto meno sulla terra.
Forza Gian!!!!
hai dimenticato di dire “uno dei giocatori più forte di sempre” 😆
Diamogli tempo di maturare…sperando che alla fine non ricalchi le orme di Nargiso
E basta con questa storia! Gli articoli ad hoc vengono fatti in base all’interesse che suscita un giocatore. quando gli articoli sugli incontri di Quinzi non provocheranno più centinaia di commenti vedrai che svaniranno anche gli articoli ad hoc. Chi se ne importa di Borgo e Bortolotti quando stiamo parlando di uno dei 17enni più forti del mondo e del più forte 17enne della storia del tennis italiano?
Poi già me lo immagino le aspettative che può suscitare un articolo su livetennis..ma dai, certi commenti fanno proprio ridere.
La scorsa settimana nel Future di Trieste Borgo-Bortolotti hanno vinto il torneo di doppio e neanche mezza riga di commento, per la sconfitta di Qiunzi al primo turno di doppio un articolo ……. mah …. e non ditemi chequesto e Challenger e l’altro e un Futures …….. per forza poi tanta gente resta delusa dei risultati, troppe aspettative da questo ragazzo….
Ora vola a quito
…. Ho capito che anche questa volta non avremo il campione.
Programmazione dei tornei veramente folle, faticosa e inutile.
Più facile fare il giro del mondo in 80 giorni!!!!!!!