Matteo Donati non si ferma. L’azzurro conquista la nona vittoria consecutiva nel circuito future ed è in finale a Nastola
Matteo Donati, alla nona partita vinta consecutivamente nel circuito future, approda in finale a Nastola – 10.000 – Terra.
L’azzurro ha sconfito in semifinale per 64 62 il transalpino Tak Khunn Wang, classe 1991, n.362 ATP e n.1 del seeding.
In finale Matteo Donati sfiderà Vladimir Ivanov, classe 1987, n.473 ATP.
Donati tra due settimana sarà intorno alla posizione n.626 del mondo, se dovesse vincere il torneo sarà intorno al n.578 ATP.
Ricordiamo che la scorsa settimana Matteo si era aggiudicato sempre in Finlandia il torneo di Kotka, primo successo in carriera a livello future.
TAG: Donati, Matteo Donati
Donati gioca alle 10 (ora italiana ) .
@ stankosky (#925037)
Questo della terra battuta è un pregiudizio stupido, al contrario giocare sula terra battuta e sconfiggere questi “mestieranti” è un modo fondamentale per acquisire esperienza, tempo fa avevo fatto una statistica sui top 100, e risulta che la maggioranza proviene dai paesi in cui si gioca prevalentemente su terra battuta, avevo calcolato i punti assegnati in ogni torneo challenger-atp e il risultato era che i primi 100 (era una classifica di qualche settimana fa) sono così distribuiti
58,5 paesi da terra battuta
18 paesi da cemento
1 paesi da erba
12,5 paesi da indoor
10 paesi che non organizzano tornei challenger\atp
(i mezzi giocatori sono perché in Croazia ci sono esattamente gli stessi tornei su terra e indoor e li ho divisi)
Quoto in pieno. By the way sapete domani a che ora gioca Donati ?
Ma scusate vi rendete conto che in un articolo dedicato alla nona vittoria consecutiva di Matteo Donati invece che fargli i complimenti e augurargli di continuare su questa strada riuscite a discutere in 30 commenti su Quinzi e sulla sua programmazione !!!!!!!! Ma proprio non ce la fate a lasciare da parte inutili chiacchiere da divano e a tifare per i buoni risultati di un giovane italiano ? Almeno in questa sede…….
@ mirkodllm (#925064)
Si ma allora che soluzione proponi? C’è un triangolo delle bermude che si chiama challengers che fa sparire i giovani tra i Volpandri i Cipolla che fanno lacrimare e i Paolinoooooo(tifato in modo così sguaiato dai tifosi locali ad un errore in schiacciata di Quinzi) e tu che fai? Mandi Quinzi ripetutamente al centro del triangolo con tanto di WC per farlo inabbissare? Non è più saggio inviarlo in mari più sicuri chiamati 15k per provare gli schemi con guadagno in classifica? La soluzione non è certo la non-gavetta con WC inabbissanti.
Sai qual’è il tuo problema? Che sei incapace di ammettere che hai torto marcio. Fattene una ragione.
Iniziamo a togliere Edmund che di anni ne ha 18
poi togliamo anche kyrgios che sempre a 18 anni ha ottenuto questi risultati
Quindi togliamo mcdonald che sempre a 18 anni ha ottenuto senza aver fatto mai niente prima una quali in un master 1000
Pertanto inseriamo Dimitrov nel 2009 prima che compisse 18 anni ha ottenuto risultati nell’ATP ma nessuna quali negli slam e nessuna quali nei master 1000
2° inseriamo Tomic nel 2009
poi per trovare qualche altro sei tornato in un’altra epoca
cioè 2003 2004 che sono poi i campioni di adesso.
Possiamo dire che dal 2005 ad oggi solo TOMIC prima di compiere 18 anni ha ottenuto qualificazioni al master 1000 o agli slam!
Una quantità impressionante di stranieri oltre gli italiani si sono persi a 17 anni nell’ultimo decennio!!!
Evito di entrare nella discussione ma voglio solo ricordare che Quinzi ha avuto un grande 2012. Ma anche l’anno scorso tra Wimbledon junior e US Open junior ha giocato un solo torneo, un future in Estonia (dove ha perso da Di Ienno).
Evidentemente è un periodo in cui alterna allenamento e periodi di relax in famiglia, magari giocando tornei tra Marche e Romagna.
Seguiamo con interesse il bravo Donati ma non sopravvalutiamo questi futures. Sono utili ma non difficili.
2013 edmund – estbourne atp250 64 64 de shappers
2013 kyrgyors – Roland Garros 76 76 76 Stepanek ** vincente challenger sidney** SF ch west lakes
2013 mcdonal 18anni quaificato CINCINNATI MS1000 battendo 36 76 64 mahut e johnsoni in 3set
per passare ai piu conosciuti:
nel 2009 Dimitrov a Rotterdam atp500 46 63 64 a Berdych perso 2t con nadal 75 36 62** vinto ch cremona e nottingham segovia ovviamente tutti sul veloce e 2t al queens atp
2002 Nadal 2T a Maiorca ATP (16 ANNI) con partite gia vinte nei challanger-
2003 Nadal 16-17 anni ha vinto 6 challenger, 3t a winbledon, 2t us open, SF a umago ATP e altro…
2004 Djokovic 16-17 anni 2 challanger vinti e 2t a BUCAREST ATP
1997 federer QF tolosa ATP
2003 Murray QF Challanger (16 anni) nel 2005 a 17 anni 3 turno al queen’s ATP e avviamente challanger vinti e 3T a cincinnati 1000 atp a 18anni appena compiuti 3t a wimbledon
2009 Tomic 2 turno australian open (16 anni) challanger vinti a 16 anni
bastano?
meglio di Quinzi nei future tra poco
Beh a me non dispiacerebbe avere un giocatore italiano con quelle caratteristiche e sopratutto risultati!!!!
@ Roberto86 (#925061)
@ Roberto86 (#925061)
quando si dice non capire quello che si legge……
hai fatto proprio il nome dei due giocatori che, unitamente a karlovic, meno stimo!!!
io intendo .. Federer, Nole, Murray, Berdych, Del Potro, Dimitrov etc etc. etc gente che sà giocare a tennis e tirano vincenti col dritto col rovescio e perchè no anche col servizio.
Per tornare a Raonic, ha almeno avuto l’intelligenza di prendersi Ljubo come coach proprio per migliore il gioco.
P.S. posso anche accettare le critiche, ma non gli insulti!!!
Il tuo discorso non fa una grinza…
Curiosità: mi fai l’esempio degli stranieri che a 17 anni si qualificano ai master 1000 e vincono partite negli slam.
Dimmene almeno 4-5 solo per cuirosità
benissimo
Sono d’accordo con te stankosky,quando dici che i giovani promettenti emergono più in fretta in tornei,anche quotati,sul cemento,e che solitamente i tornei sulla terra possono essere penalizzanti per loro.Ma il succo del discorso nei post precedenti,fatto dai soliti utenti che non vedono di buon occhio gli aiuti tramite wild card per i nostri giovani più forti,è che ancora e per l’ennesima volta,hanno dimostrato di essere legati al vecchio concetto di gavetta,che in Italia purtroppo non muore mai,e che al contempo,ha incoraggiato l’uso delle wild card per quelli che possono essere definiti,senza esagerazione,nostre vecchie glorie,e le cui eventuali vittorie nei challenger nostrani non aiutano di certo il movimento italiano,anzi!E nonostante il fallimento di questo suddetto sistema su cui si basa il tennis italiano,da almeno trent’anni,e che ha fatto perdere,smarrire e addirittura umiliare alcuni nostri giovani tennisti che almeno nella prima parte della loro adolescenza avevano tutte le carte in regola per fare bene e sfondare in questo difficile e spietato sport,e mi vengono in mente innanzitutto Miccini,ma anche Trevisan,ed anche Virgili naturalmente.A mio avviso,si sono compiuti disastri,ancora più gravi anche nel settore femminile giovanile italiano,con tanti ottimi prospetti,e ragazze talentuose disperse chissà dove,o che hanno addirittura abbandonato l’attività.
si certo… meglio che falliscano tutti questi tornei sulla terra… Ma ti sei… il cervello ?? Oltre al fatto che parti da un presupposto sbagliato dato che ormai la differenza fra le superfici e’ andata sempre piu’ ad assottigliarsi , se ad esempio tiri una prima a 210 Km/h sul cemento , cosi’ come sulla terra , otterrai probabilmente un servizio vincente . Inoltre , non credo che un giovane perda ambizione a giocare sul rosso , solo perche’ un “mestierante” riesce a rimandargli tutto dall’altra parte della rete , ma anzi questo induce un tennista a lavorare meglio il punto , variando le traiettorie ed utilizzando le palle corte ( che sul tuo amato cemento sono inesistenti ed inefficaci soprattutto ) .
Forse ti capisco , sarai il classico appassionato di giocatori come Isner e Raonic e quindi abituato a numerosi servizi vincenti , aces e scambi a tutto braccio al corpo , piatti e con assenza di variazioni e soluzioni differenti !!!
il vero problema sono le WC nei challanger sulla terra battuta !!!
Quando un ragazzo nell’età dell’esplosione tecnica/fisica gioca sulla terra contro i “mestieranti” iniziano la partita giocando bene ed incidendo coi colpi però piano piano la maggior forza fisica dei “mestieranti” ne neutralizzano i colpi generando un progressivo senso di impotenza e sfiducia nel giovane che, quasi sempre, ne pregiudica anche per la carriera futura! Questo non avviene sulle superfici veloci in quanto anche i colpi ben piazzati dai giovani risultano vincenti, non a caso la migliore partita di Quinzi giocata nei challanger è stata con Cipolla sul veloce. Questo è il motivo per cui gli stranieri invece esplodono nell’età nella quale i nostri si perdono, non è un caso si qualificano nei master 1000, vincono partite negli slam etc etc.
Visto che in Italia sembra non venga mai capito, spero solo che la crisi faccia fallire molti altri tornei challanger sulla terra!!!
invece ci hai preso!!!
ovviamente avendo detto la cosa giusta qui ti massacrano tutti,da ciò si evince che hanno ragione loro, infatti i risultati e i fenomeni cresciuti con l’immenso sapere hanno dominato il tennis mondiale per 35 anni……
… perche’ no, saranno mai le sconfitte a 20anni nei challenger ( venendo dai futures ) a minare la fiducia di un giovane in fiducia ed ascesa.
io non sono convinto che poi debba proprio perdere, magari ti batte 2 Vagnozzi di turno e ce lo ritroviamo dentro i 500…
il purgatorio che sta’ tra 500 e 200 e’ preferibile percorrerlo il piu’ veloce possibile, e nei challenger i punti pesano…
I giovani possono “esplodere” sempre da un momento all’altro, per quanto riguarda le WC nei challenger, ogni tanto debbano essere concesse ed accettate, ma qualora non arrivino vittorie a lungo sia doveroso ripartire dalle qualifiche per ritrovare ritmo gara e continuità
Forza Matteo ti aspettiamo la prossima settimana al future di Piombino !!!
quelli buoni arrivano tutti ,chi con 6 mesi chi con 1 anno di ritardo dal fenomeno gq ,ma arrivano
questi risultati sono molto piu’ incoraggianti del pur buono risultato di un 24enne che potrebbe superare le quali. a new york.
@ Gaetano (#924973)
Per prima cosa, complimenti a Donati!!! Poi ti rispondo dicendoti che, Quinzi ha perso contro 3 top 100 e Volandri sulla terra vale anche di più, oltretutto indemoniati e al top, per non rischiare di essere battuti dal ragazzino osannato dai media! Quasi li eliminava, tranne Lorenzi. Stai tranquillo che da queste esperienze ne trarrà giovamento in futuro!!!
La vittoria contro Travaglia? I 3 set contro Cipolla e Volandri? Ma parle così tanto per dare aria alla bocca? Se non sono segnali positivi questi…
Allora sono stupide tutte le federazioni e gli organizzatori del resto del mondo che ai giovani più meritevoli (cioè con risultati ottimi a livello futures o challenger) danno wild card anche nei master 1000 o negli slam senza guardare la carta d’identità. P.S. Chiedi a Quinzi se è contento di aver portato volandri e cipolla al terzo set oppure è demoralizzato e non crede più in se stesso dopo quest’estate.
grande matteo! ha fatto una bellissima striscia di vittorie e adesso manca poco per chiudere vittoriosamente anche questo future.
forza per la finale!
@gaetano
3 mesi che non vince una partita? contro travaglia un mese fa non andava bene? 😉
devono fare esperienze non collezione di vittorie, ci stava benissimo di giocare (e perdere) contro gente di livello come cipolla, volandri e lorenzi.
il calendario lasciamolo decidere ai tecnici.
lontano dai riflettori e dai media.. in bocca al lupo 😉
il Carreno-Busta italiano: adesso altri 3 futures consecutivi poi si inizia coi challenger!
in 3 settimane puo salire di quasi 400 posti, ottimo!!
Adesso non cominciamo a chiedere WC a COMO, GENOVA, CASALPUSTERLENGO O ROCCALUMERA, e se le verranno date speriamo non le accetti. Il livello challenger lo farà quando avrà ottenuto il merito a livello di gioco e di classifica. Non rischiamo la fine di GQ che sono tre mesi che non vince una partita. Se è vero che misurarti contro i più forti ti può formare e ti da una dimensione è anche vero che perdere sempre può affossarti il morale sotto le scarpe. Gradirei comenti.
Bene molto bene!! Finalmente sta crescendo anche nei risultati, sarà interessante vederlo quando affronterà qualche challenger 😉