Notizie dal Mondo: La Hingis sconfitta a Carlsbad dopo essere arrivata a due punti dal match. Pioline vede la fine di Federer. Brett parla ancora di Cilic. In funzione il Passaporto Biologico
Martina Hingis in coppia con Daniela Hantuchova è stata sconfitta in doppio nei quarti di finale del torneo WTA Premier di Carlsbad.
La coppia svizzera-slovacca si è arresa a Raquel Kops-Jones USA / Abigail Spears, con il punteggio di 46 75 10-3 al supertiebreak.
Da segnalare che Martina e Daniela sono arrivate a due punti dal match nel secondo parziale, quando sul 5 a 4, 30 pari con al servizio la coppia americana sono state ad un passo dal successo, ma qui Raquel e Abigail hanno tenuto a 30 la battuta e poi piazzato il break decisivo nel gioco successivo, vincendo la frazione per 7 a 5 e la partita al supertiebreak per 10 punti a 3.
Cedric Pioline, finalista agli Us Open ed a Wimbledon, ha parlato di Roger Federer.
Dichiara il francese: “Non vedo Federer vincente in un altro torneo dello Slam.
Il livello attuale di Murray, Djokovic e Nadal è superiore a quello di Roger.
Non ha abbastanza energia per vincere un altro Slam. Lui ha quasi 32 anni, sta invecchiando, ha una famiglia, e dopo dieci anni sempre al top le motivazioni calano e la voglia di essere in aereporto per saltare da un torneo all’altro diminuisce.
Non so quando si fermerà definitivamente dal circuito, sicuramente giocherà un altro anno, ma non c’è da stupirsi se alla fine del prossimo anno dicesse basta.”
Bob Brett, ex coach di Marin Cilic ha parlato ancora del suo ex allievo.
“E’ un periodo davvero molto delicato per lui. Siamo stati insieme per anni a contatto giorno e notte.
In questa occasione però è stato molto ingenuo, mi auguro soltanto che tutto ciò lo renda più forte e gli faccia capire cosa puoi fare e cosa non devi fare nel circuito.
Spero che il suo ritiro nel torneo di Wimbledon non sia stato causato dal test risultato positivo, ma dal ginocchio che ormai lo tormenta da diverso tempo.”
USA Today riporta che il passaporto biologico nel tennis è operativo da qualche giorno.
Il programma che rendiconta diversi aspetti tra cui il profilo del sangue di un giocatore per un periodo prolungato nel tempo, alla ricerca di cambiamenti che potrebbero indicare forse l’uso di sostanze dopanti.
“E’ stato implementato, ed è attivo e funzionante, ed i campioni ora possono essere raccolti”, ha dichiarato Il capo dell’International Tennis Federation anti-doping Stuart Miller.
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5 commenti
sinceramente a me non mi interessa piu di tanto se rientrerà o meno nei top 3…devi essere continuo tutto l’anno e lui non lo sarà piu..questo è sicuro, ma col talento che ha può trovare ancora il colpo x uno slam…tu lo vedi in questo momento sotto berdych e delpotro, io lo vedo molto peggio sinceramente, la questione è semplicissima, non è in grado di giocare in questo momento, o cmq è in grado di giocare ma non di vincere, quindi quello che dico è, che senso ha saltare montreal e andare a cincinnati a giocare, oopure saltare anche cincinnati e andare agli us open e perdere contro il delbonis o brands di turno? non ha senso, quidni quando si hanno problemi alla schiena bisogna fare riabilitazione e riposo assoluto, la stagione a parte usopen ormai è quasi al termine, si riposi fino a dicembre…qualche esibizione qua e la x testare la schiena, poi brisbane a gennaio e poi australian open…x me deve fare cosi…se no vada in america ma se la schiena non va esce subito ai primi turni secondo me…
io l ho visto dal vivo a gennaio a ML era in grande forma ma quello e’ stato il ” canto del cigno”, roger nei top 3 non rientrera’ piu’ , a fine anno gli esce un mondo di punti , io oggi come oggi lo vedo sotto Berdich e Del Potro e anche Tsonga non appena il francese si rimettera’ a posto.
a differenza di prima ora basta un Top 30-40 in giornata per buttarlo fuori.
se ha ancora voglia di girare puo’ fare un paio di stagioni tra il 7 e 10 posto ah…
deve averne voglia ….chissa’…. se ne avra’ per tanto..
esatto e poi non è nove mesi fa che diede 6-3 6-0 a nadal al master
è passato solo un anno da quando ha battuto nell’ordine a wimbledon nole in semi e murray in finale, oppure dopo essere uscito alle olimpiadi da una battaglia in semi contro del potro di quasi 5 ore…ora ripeto è solo 1 anno…non è tanto…certo va verso i 32 anni ma non vuol dire, haas a 35 anni sta giocadno divinamente…lui gioca meglio di haas quando è in forma e soprattutto è superiore ad haas anche in difesa etc…gia a gennaio ha dimostrato in semi con murray di portarlo al quinto e non era un grnadissimo federer…se era al top probabilmente avrebbe vinto…il problema è la schiena, deve curarla anche a costo di stare a riposo qualche mese, tanto saltare questi tornei americani non è cosi importante, se dovesse saltare us open nemmeno, tanto andare a giocarlo e fare la fine come a wimbledon non ne vale la pena…meglio riposarsi e ripresentarsi l’anno prox in australia!!! andare a new york sapendo gia di non poter vincere è inutile x lui alla sua età! meglio riprendersi con riabilitazioni etc x risistemarsi x l’anno prox!
Da tifosissimo di Federer devo ammettere che vedere nuovamente Roger battere uno tra Nadal, Djokovic o Murray sarà molto difficile. Io spero vivamente di essere smentito ma bisogna anche guardare in faccia la realtà attuale.