WTA Carlsbad: Ana Ivanovic elimina Roberta Vinci nei quarti di finale
Roberta Vinci è stata sconfitta nei quarti di finale del torneo WTA Premier di Carlsbad ($795.707, cemento).
La giocatrice pugliese si è arresa ad Ana Ivanovic, classe 1987, n.17 del mondo, con il risultato di 61 67 (1) 62 dopo 1 ora e 44 minuti di partita.
Primo set: Roberta perdeva il servizio nel corso del secondo gioco, quando dal 30 a 0, cedeva quattro punti consecutivi e subiva il break.
Sul 3 a 0 nuovo break in favore di Ana, che strappava a 30 la battuta all’azzurra e sul 5 a 0, dal 30-40, mancava una palla set con la Vinci che teneva per la prima volta nel match il servizio (ai vantaggi).
Sul 5 a 1 la serba manteneva a zero il turno di battuta chiudendo senza problemi la frazione per 6 a 1.
Secondo set: L’azzurra avanti per 3 a 0, subiva il controbreak nel quinto gioco (ai vantaggi dal 40-30).
Si andava al tiebreak e qui la n.2 italiana si portava in un attimo sul 5 a 0, prima di chiudere il secondo parziale per 7 punti a 1.
Terzo set: La Vinci sull’1 a 2, dal 15-40, annullava due palle break e teneva il servizio, ma da quel momento subiva un duro, durissimo parziale di 16 punti a 3, uscendo di scena dalla manifestazione per 6 a 2.
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La prestazione di Roberta va valutata non da questo risultato ma da quanto la Ivanovic ha giocato al massimo delle sue possibilità. Perchè la Ivanovic se fatto tutto bene vale molto di più della sua classifica ed è sicuramente più potente della nostra Robertina anche se più incostante. Ricordo che la Ivanovic è stata l’unica che ha tenuto testa all’imbattibile Serenona e sul veloce e anche con l’americana in stato di grazia. Solo che la Ivanovic ha dei black out spaventosi e quindi ogni partita può diventare un’incognita… anche quando è in netto vantaggio. La batte solo la Schiavone, ancor più discontinua. Ora nessuno può giudicare Roberta, perchè la partita di ieri non l’ha vista nessuno e tutti qui sappiamo quanto ingannevole possa essere un risultato anche un 7-6, 6-7, 7-6!
Comunque la Roberta degli ultimi mesi ha un calo forte in prestazione e tenuta nonostante mantenga una costante di risultati positivi con giocatrici di molto inferiori (cosa non scontata nel tennis al femminile!). Arrivare al terzo per vincere degli incontri da chiudere molto prima non significa essere in forma anzi, ma solo aver rimandato l’appuntamento con la vittoria. Quindi la top ten a mio parere è un miraggio, ma spero ovviamente di sbagliarmi! Buon Toronto a tutti. Roberta ha il tabellone migliore. Speriamo
Non sono d’accordo. Top 8 o top 16 per i tabelloni ok, la la Top 10, dal punto di vista simbolico, è tutta un’altra cosa. Cmq non disperiamo. E’ vero che Roby forse non ha il picco di forma di aprile (fed cup a Palermo) ma le altre non sembrano fulmini di guerra. E quindi in questo equilibrio può uscirne bene. Intanto stasera e stanotte tifiamo Azarenka e Razzano che, per motivi diversi, non sono avversarie di Roby per la top ten. Meno punti fanno Stosur e Ivanovic, meglio è.
i punti che separano in questo momento Roberta dalla top10 sono esattamente 440.
questo non lo stabilisco io a priori, ma la classifica LIVE,
che come dovresti sapere bene, si aggiorna in tempo reale,
non solo quotidianamente ma alla fine di ogni singolo match.
quindi oggi 3 agosto, ore 17,30, i punti di distacco sono 440.
poi ripeto:
la top10 ha valore puramente simbolico.
i traguardi reali sono la top8 davanti e la top16 dietro…
D’accordo anch’io. Ma certa è una cosa. Considerando le cambiali di Dallas e Us Open che ha Roberta, la capatina delle top ten , se ci sarà, dovrà essere PRIMA che scada Dallas.
Convengo che soprattutto la Kvitova dovrebbe scendere. Ma non facciamoci illusioni. Mettiamo pure in conto che da dietro possa arrivare qualcuno ( p.es. La Stosur ) che metta il turbo e superi Roberta e le altre.
Del resto Roby sarebbe GIA’ top ten se la Bartoli non avesse fatto il botto a Wimbledon ( ahi ahi quella partita persa per pura inesperienza da Camila Giorgi….).
E per finire convengo che la top ten, se arriverà, sarà più per i demeriti e la mediocrità delle avversarie che per i meriti di Roberta ( che pure ci sono, in primo luogo una grande regolarità di risultati ).
Cmq convengo che le prossime settimane prima dell’usopen siano quelle in cui passa il treno buono ( poi temo non passi piiù ).
E spero anche che Roby e Sara , proprio per dare modo a Roberta di arrivare a questo meritato traguardo, lascino stare il doppio fino all’usopen. Tanto credo che il Masters sia già in ghiaccio.
La top ten rimane comunque molto vicina perche in realta i punti dalla wozniacki sono meno di quelli che dice effemme in quanto alla bella danese vanno tolti questa settimana i punti della semifinale olimpica e poi come giustamente dice nikutz la kvitova difende un sacco di punti nelle prox 3 settimane e sembra che sia la Wozniacki che la Kvitova siano praticamente allo sbando. Credo che a meno di clamorose sorprese una cappatina nelle top ten roberta la farà anche se obiettivamente più per i demeriti delle suddette avversarie che per meriti propri.
Mentre le altre tre top ten italiane lo fecero con risultati davvero eccellenti. La prima a raggiungere tale traguardo, Flavia, divenne top ten vincendo 15 partite di fila tra le quali Venus Sharapova zvonareva stosur, la schiavone e Sara facendo clamorosissimi risultati a Parigi!!!
Ana IVANOVIC la super sexy tennis player
mi spiace per Roberta ma che volete al cuore non si comanda e ANA è sempre ANA !!!!
@ Goergestuttalavita (#911037)
Quest’anno su 23 terzi set disputati ne ha vinti 13…@ Goergestuttalavita (#911037)
se Roberta non migliora a livello di preparazione fisica, come resistenza e come muscolatura intendo, la top 10 la vede col binocolo!!
se non fa questo passo, e può ancora riuscirci, 11 wta resterà il suo best ranking.
Io penso che più che sulla Wozniacki la corsa per la top10 la si debba fare su Kvitova e Kerber. Roberta difende QF a Montreal e vittoria a Dallas prima degli US Open ma la Ceca difende vittoria a Montreal, semifinale a Cincinnati e vittoria a New Haven (il 40% dei suoi punti!), mentre la tedesca finale a Cincinnati. La danese ha soltanto semifinale a Montreal e semifinale a New Haven (che è il suo 17esimo risultato)
esatto groucho!
Se non vince in due set per lei si fa dura
A Roberta manca la forza fisica per fare il salto di qualità. Onore a lei e al suo gioco anni 80, e complimenti per essere riuscita a fare tanto.
mah….roberta in realta’ è da fine aprile che non convince appieno…il suo tendenzialmente lo fa ma sembra faticare sempre molto e quanto incontra una top player o similare spesso ci perde, a volte anche in modo molto netto…vedremo, ma ora i punti da difendere sono tanti e le top 10 si fanno piu’ lontane…felice di essere smentito! VAI ROBI!
la decima posizione distava soli 440 punti.
era un torneo buono per potercisi avvicinare il piu’ possibile…
certo, questo discorso valeva per chi ama questo genere di virtualismo!
per me conta la top8 e la top 16 (per ovvie ragioni).
con i chiari di luna che fa vedere sempre piu’ spesso,
Roberta dovra’ stare piu’ attenta a chi la segue, che non a chi le sta davanti.
la top 17 è distante soli 480 punti.
poco piu’ della top 10…
meditare…
Mi sembra che il cemento non sia la sua superficie migliore.. Peccato. All’inizio del secondo set avevo sperato, poi dopo il ritorno della ivanovic sembrava finita.il tiebreak ci ha ridato speranza e infine il crollo. Credo che la Vinci abbia dato tutto. Certo, il salto entro le prime 10 sembra sempre piu’ difficile! Forza Roberta!
Peccato, era una buona occasione per raggiungere il top 10