Italia F17 – Modena: La finale è Cecchinato vs Thiem
Dominic Thiem è il primo finalista del Torneo internazionale ITF – Memorial “E. Fontana” Trofeo Armonie by Arte Casa ($ 15.000, terra): il tennista austriaco, testa di serie numero 1 del singolare e numero 274 delle classifiche mondiali, ha sconfitto in poco un’ora e venti minuti di gioco il siciliano Claudio Fortuna con il punteggio di 62 64. Dopo il primo set controllato dall’austriaco, il match è diventato equilibrato e dominato dai turni di servizio: ma l’impressione è sempre stata di una maggiore superiorità di Thiem, mentre Fortuna spesso ha dovuto ricorrere a soluzioni rischiosissime fuori dalla linea di fondo campo. Al vincitore deve aver fatto bene il turno di riposo nei quarti contro lo slovacco Klec, ritiratosi prima di scendere in campo, perché rispetto alle performance non irresistibili contro Licciardi e Ottolini è apparso più in forza e in fiducia: l’infortunio che lo ha costretto ai box negli ultimi due mesi, e che probabilmente lo ha condizionato nei match di apertura qui a Modena, adesso sembra solo un lontano ricordo. Nonostante la sconfitta invece Fortuna sta trovando alle soglie dei 24 anni la piena maturità sportiva, che lo condurrà dopo il bel risultato di Modena al best ranking della carriera. Mancino dotato di un’ottima manualità, il tennista siciliano preferisce battagliare da oltre la linea di fondo grazie a una preparazione fisica puntigliosa e capacità di recupero notevoli in allungo: ma in partite come quella di oggi, contro avversari più potenti, paga una costituzione fisica tutt’altro che imponente e di conseguenza una velocità di palla inferiore.
Nella seconda semifinale prova eccezionale di Marco Cecchinato, che ha letteralmente demolito il francese Maxime Teixeira, numero 2 del seeding e ex numero 154 delle classifiche mondiali, con il punteggio di 62 60. Rispetto ai giorni scorsi il siciliano ha letteralmente cambiato marcia, esprimendo un gioco di caratura superiore, contro cui il transalpino, apparso demotivato già dopo le prime battute, non ha potuto opporre alcuna resistenza.
Intanto nella serata di Venerdì si è assegnato il primo titolo della trentesima edizione del “Memorial Fontana”, ovvero quello del doppio. Omar Giacalone e Daniele Giorgini, accreditati della testa di serie numero 1, si sono aggiudicati la finale, dopo un match rocambolesco, sul duo composto da Marco Cecchinato e Matteo Fago con il punteggio di 46 76 10-7. Un incontro a dir poco pazzesco, dove gli sconfitti hanno da recriminare e non poco per non aver concretizzato un vantaggio di 64 52, e poi tre match-point sul punteggio di 64 54. Giorgini-Giacalone succedono nell’albo d’oro a Enrico Iannuzzi e Riccardo Sinicropi, vincitori del torneo di doppio a Modena nel 2012.
La finale del singolare si disputerà sui campi del Club La Meridiana domani, Domenica 21 Luglio, alle ore 18.00 con ingresso libero.
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TAG: Cecchinato, Fortuna, Italia F17 Modena
@ Koko (#902899)
Concordo,perchè stando al ragionamento di baruz,è sbagliato essere ambiziosi,mentre per me,è proprio sull’ambizione dei suoi protagonisti che si basa il tennis,e poi secondo il suo ragionamento,un tennista che avrebbe impostato bene la sua carriera è Giorgini,che ha giocato sempre e solo a livello futures,mentre a me non pare proprio che la sua carriera sia invidiabile,anzi tutt’altro.Riguardo all’ambizione,ad esempio fece un capolavoro Kuerten nel 1997,quando nel pieno della stagione primaverile sulla terra rossa,giocò e vinse due challenger facendo un pieno di fiducia evidentemente,e sfruttando il momento,poi, giocò direttamente il Roland Garros,che vinse da n.66,mentre magari per baruz,avrebbe fatto un peccato di superbia 😀 ,perché secondo lui,avrebbe dovuto continuare a giocare challenger.Per finire dico un concetto a me caro,e cioè non capirò mai la mentalità arrendevole dei tennisti italiani,che passano un’intera carriera a giocare a livello challenger o addirittura futures,ma capisco ancora meno la mentalità arrendevole dei giovani appassionati di tennis italiano,perchè innanzitutto mi sembrano fissati,al limite dell’ossessione per le classifiche,e secondo il loro ragionamento,per migliorare questa dannata classifica,suggeriscono ai tennisti italiani,anche a quelli più giovani e talentuosi,di giocare ad oltranza challenger e futures,anche se si avrebbero tutte le carte in regola per fare il grande salto nel tennis che conta,nei tornei ATP.
@ baruz (#902873)
Si ma Cecchinato ha preso fiducia anche con l’ambizione di battere Serrà in Francia nelle quali! Con i futures fai classifica ma non penso che l’autostima cresca di molto. Quindi si futures per fare classifica ma se poi non mostri livello con gente nei 150 l’esercizio diventa fine a se stesso. Un mix è consigliabile con futures per essere 260 ATP e poi ambizione anche sfrenata.
Marco dovesse vicere potrebbe avere chances anche lui di giocare le quali US Open. Comunque quest’anno i nostri giovani stanno facendo una stagione fantastica, e se mi permettete una considerazione questo può essere znche frutto della crisi.
Mi spiego, con la crisi molti tornei challenger sono spariti, le entry list più selettive e molti hanno ripiegato nella prima parte di dtagione sui futures, dai quali hanno preso tanti punti e molta fiducia, al contrario di anni scorsi dove appena dopo 2 mezze vittorie si spingevano i nostri anche con classifiche ancora da formare nei challenger o nelle quali ATP; guarda caso, gli unici che stanno deludendo a mio parere le aspettative rispetto a quello che è il loro potenziale sono Naso,Giannessi e Travaglia (in ragione minore ma potrebbe avere molti pià punti visto che ha indovinato solo 2 tornei) che non si sono quasi mai ributtati nella mischia dei futures finendo per collezionare diverse uscite ai primi turni. vedo che Travaglia nelle prossime settimane proverà a rimediare giocando Fano e Spezia, gli altri 2 se sperano di riprender fiducia e classifica giocando solo in tornei dove al primo turno può capitarti Volandri, Carreno Busta o Martin stanno freschi
@ Gentleman (#902839)
Alle ore 18. Un caro saluto.
Fantastico Marco !!
Domani a che ora è la finale?
Ma Cecchinato è una roba spaventosa ragazzi 🙂 ha lasciato 4 punti nel secondo set!
Chi è il favorito della finale?
bravo Ceck…questo torneo devi vincerlo
cecchinato show!
Bravo Marco, tritato un frequentatore abituale di challenger, ora se la gioca con Thiem
Quando Cecchinato gioca con la testa, oltre che con il braccio, vale già i top 100. Domani sfida durissima contro Thiem. Forza Marco! 🙂
Un bravissimo va anche a Fortuna, speriamo porti a casa altri buoni risultati prossimamente.
Cecchinato rullo compressore 😯
il check deve farcela! anche perchè fortuna lo vedo in netta difficolta’ contro thiem e ci sta’ anche…