ATP Bogotà: Amara sconfitta per Matteo Viola
Amara sconfitta per Matteo Viola nei quarti di finale del torneo ATP 250 di Bogotà ($638.085, cemento).
Il tennista italiano è stato vicino alla vittoria contro il canadese Vasek Pospisil, classe 1990, n.89 del mondo che si è imposto con il risultato di 36 63 62.
Da segnalare che Matteo dopo aver vinto il primo set per 6 a 3, nel secondo parziale è stato anche avanti di un break, prima di subire la rimonta del giocatore nordamericano.
Primo set: Matteo nel secondo game, dal 15-40, mancava due palle break.
Sul 4 a 3 in favore dell’azzurro c’era la svolta del parziale, con Viola che dal 15-40, mancava complessivamente tre palle break, ma al quarto tentativo brekkava il gigante canadese e poi nel gioco successivo teneva a 15 il turno di battuta, conquistando la frazione per 6 a 3.
Secondo set: L’azzurro avanti per 2 a 0, subiva il controbreak nel quarto gioco (a 15).
Sul 3-3, 30 pari con al servizio Vasek, il canadese piazzava un duro parziale di dieci punti consecutivi, vincendo in questo modo il set per 6 a 3.
Terzo set: Viola cedeva il servizio nel primo game, quando dal 40-30, perdeva ai vantaggi la battuta.
Sull’1 a 3 il giocatore italiano, dal 40-30 e dopo aver avuto due palle per il 2 a 3, cedeva nuovamente il servizio con Pospisil che si portava avanti per 4 a 1 (con doppio break).
Sul 4 a 1 il canadese subiva il break a 15, ma piazzava poi due game consecutivi e conquistava la partita per 6 a 2.
TAG: ATP Bogota, ATP Bogota 2013, Matteo Viola
5 commenti
peccato, pero’ ottimi punti da mettere in cascina…
peccato si potevano conquistare 90 punti che consentivano di mantenere la classifica anche dopo l’uscita dei 100 punti di novembre, ma comunque Matteo qualche altro risultato l’avrebbe ottenuto…
adesso attacco ai 100, sperando di aver ripreso fiducia che era stata persa e almeno una semi a guimares
Io il servizio me lo ricordavo un minimo migliore, almeno la prima. La seconda è da sempre penosa, la prima ogni tanto invece faceva male. Oggi invece direi proprio di no, per quel che ho visto.
Vabbè, forza Matteo che ti voglio nei top 100!
Che peccato, resta un buon torneo.
Intanto sono tutti punti in cascina, avanti così…