Frederik Nielsen: “Mi hanno offerto dei soldi per perdere, ma ho detto subito di no. Però se sei il n.140 del mondo e non guadagni abbastanza…”
05/07/2013 15:40 
8 commenti
8 commenti
Frederik Nielsen classe 1983, n.616 del mondo
Il tennista danese Frederik Nielsen ha dichiarato che lo scorso anno alcuni allibratori gli avrebbe offerto dei soldi per perdere una partita del circuito challenger.
Dichiara il danese, vincitore lo scorso anno in doppio a Wimbledon: “Ho detto subito no senza pensarci nemmeno un secondo, però se sei il n.140 del mondo e non guadagni abbastanza, i 30 mila euro che mi erano stati offerti possono essere allettanti per un tennista“.
TAG: Frederik Nielsen, Nielsen, Notizie dal mondo
Sinner
Zverev
Alcaraz
Fritz
Medvedev
Ruud
Djokovic
de Minaur
Dimitrov
Sabalenka
Swiatek
Zheng
Rybakina
Krejcikova
Loading ...
8 commenti
scommetto che se gli davano 50.000 euro
incassava ringraziava perdeva spudoratamente
e nell’ intervista elogiava il tennis moderno
e cantava comè bella la vita
questo mi sembra un falso come giuda
che ti denuncia perchè non l’ho hai pagato abbastanza
tutto vero, ma ormai nessuna notizia di illeciti sportivi sembra fare scalpore, da anni sembra la prassi per tutti i giocatori che non guadagnano abbastanza e per motivi economici si trovano costretti a combinare i match per monetizzare…a parte i maggiori tornei, il resto è all 80% tutto pilotato, dai match fixing ai 3 set d’ obbligo dei challenger e cosi via dicendo….che schifo!
@ matteo (#889597)
eh ma bisogna vedere chi c’era dall’altra parte della rete 😉
Spero che abbia giustamente denunciato alle autorità tale tentativo di illecito sportivo, altrimenti non ha poi così tanto senso fare queste affermazioni..
Dato che si dovrebbe parlare di singolare e non di doppio, che c’è bisogno di pagarlo a nielsen per vederlo perdere?? 😆
@ Daje Ragazzi (#889533)
hai ragione
nomi , cognomi, data luogo e circostanza.
altrimenti non ha valore alcuno.
Non cambierebbe niente se dicesse nomi e cognomi… Purtroppo il problema non è legato ad un solo gruppo ma ad un numero molto più grande di quello che si pensa. Chiunque potrebbe comprare una partita avendo il denaro da investire. L’unica soluzione possibile è che gli sportivi si comportino correttamente, non lasciandosi corrompere.
a questo punto faccia i nomi e i cognomi…c’è bisogno di una bella ramazzata nel mondo del tennis a livello challenger e futures…si sa che molte partite sn truccate ma nessuno dice niente, sopratutto quando si va nell’est europeo per quanto riguarda i challenger e ovunque per quanto riguarda i futures…questo non è accettabile!