ITF Todi: Risultati Completi Secondo Turno. Quattro azzurre ai quarti di finale. Sconfitta con match point a favore per Claudia Giovine
Nel torneo femminile, Astra Tennis Cup, Claudia Giovine è andata a un passo dall’impresa, prima di uscire sconfitta contro l’armena Ani Amiraghyan, numero 2 del seeding, dopo 3 ore e 22 minuti. Avanti di un set dopo il 6-4 iniziale, la brindisina ha avuto due grandi occasioni: ha servito per il match sul 5-4 e ha avuto un matchpoint sul 6-5 del tie-break. Sprecate quelle chance, è stata l’avversaria a prendere subito un vantaggio di un break nel terzo, mantenuto fino al 4-6 7-6 6-4 finale. Tra gli altri incontri, da segnalare la convincente prestazione della comasca Giulia Sussarello, numero 3 del tabellone. Reduce dal miglior periodo della carriera, che l’ha portata a trionfare nel 10 mila dollari di San Severo, la lombarda ha piegato con un periodico 6-2 la ventenne austriaca Konig. Continua anche la serie positiva dell’aostana Martina Caregaro, a segno senza troppi rischi nel derby con Martina Di Giuseppe per 6-4 6-3. Si tratta della settima vittoria di fila per l’azzurra, che ha trionfato nel torneo di Roma la scorsa settimana e si candida per il bis nell’evento di Todi. Qualche problema in più per la favorita Anna Floris, che ha perso un set con la francese Morgane Pons ma è riuscita a emergere al terzo con un netto 6-1. Nel complesso, la prova femminile sta rispettando i pronostici: nei quarti ci sono sette delle otto teste di serie. Unica sconfitta, l’azzurra Carolina Pillot.
Secondo Turno
Anna FLORIS [1] b. Morgane PONS 7-6 (2) 3-6 6-1
Alice BALDUCCI [6] b. Giulia GASPARRI 6-1 6-2
Giulia SUSSARELLO [3] b. Pia KONIG 6-2 6-2
Alix COLLOMBON [8] b. Yuka MORI 7-6 (6) 6-4
Martina CAREGARO [7] b. Martina DI GIUSEPPE 6-4 6-3
Despina PAPAMICHAIL [4] b. JASMINE PAOLINI 6-4 6-1
Olga DOROSHINA b. Carolina PILLOT [5] 3-6 6-1 6-3
Ani AMIRAGHYAN [2] b. Claudia GIOVINE 4-6 7-6(6) 6-4
TAG: Balducci, Caregaro, Floris, Giovine, Giulia Sussarello, ITF Todi
1 commento
Dispiace per Claudia. Ma Temo che la fragilità sia un problema di famiglia, facendo le dovute proporzioni, anche la sua ben più prestigiosa cuginetta ha in questo aspetto del gioco, il suo tallone d’Achille.