Stop di un mese per Camila Giorgi: “Negli Stati Uniti mi hanno curato male”
Camila Giorgi si fermerà per circa un mese dal circuito WTA.
Uno stop di trenta giorni per curare la tendinite alla spalla destra di cui soffre da ben otto mesi.
Dichiara Camila: “Negli Stati Uniti mi hanno curato male. Ricomincio ad allenarmi e il dolore alla spalla torna. Inutile giocare i tornei in queste condizioni”.
Sarà il dottor Pier Francesco Parra, responsabile dello staff medico della squadra di Coppa Davis e Fed Cup, a curarla a Montecatini già dai prossimi giorni.
TAG: Camila Giorgi, Giorgi, Italiane
E due: un con l’apostrofo si mette solo davanti a parole di genere femminile. Questa è grammatica di terza elementare! Affermare che la “crisi attuale” sia stata causata da persone che conoscono la grammatica italiana mi sembra un’evidente (femminile) forzatura.
Io, te lo posso assicurare. Camila è una ragazza normalissima, che quando incontri al di fuori del campo da gioco ti racconta dell’ultimo concerco a cui è stata o del fatto che ha preso la patente di guida a Miami. Quando gioca è concentrata su quello che fa. Inutile fare l’elenco di tutte le giocatrici che non sorridono o che anzi sembrano sempre incazzate anche quando vincono. Se quello che molti vorrebbero vedere sono pugnetti, c’mon, racchette gettate a terra, smorfie o altro… io preferisco tenermi una Camila che non lascia trasparire emozioni. Come noi, la vedono così anche le avversarie, e non farsi “leggere” dall’avversaria è un bel vantaggio in uno sport psicologico come il tennis…
@ ross (#883931)
quando sarò senatore
ti assumo come portaborse
quanti professorini noiosi
ricordatevi che la crisi di oggi è colpa dei cervelloni
banchieri finanzieri politici strozzini ecc
che sicuramente l’h la mettono sempre
meglio un’onesto ignorante
che un’intelligente farabutto
Simpatici i fanatici dell’ italoargentina…
Non si può dire nulla che attaccano in branco distribuendo insulti a detra e a manca…
Chiedetevi poi perchè la Giorgi risulta così antipatica..
@ fabiomannaro (#883899)
a con la h
Signori…
Vi presento la saggezza fatta persona…
@ Goergestuttalavitta (#883921)
io e molti altri l’abbiam vista sorridere molte volte, in foto e video, ad es. nel party il giorno prima di wimbledon, ecc. ecc. prima di dire ste cose preconcette per sentito dire, informatevi o seguite con più attenzione la giorgi!
@ fabiomannaro (#883899)
Sei riuscito con pochi versi a sparare una marea di …te! Complimenti
Direi anche che “un anno” andrebbe scritto senza apostrofo…
@ fabiomannaro (#883899)
Ragazzi basta a scrivere a senza h davanti nella coniugazione del presente indicativo del verbo avere terza persona singolare. Potete farcela dai. Senza un minimo sforzo da grandi potete fare al massimo i politici.
@ fabiomannaro (#883899)
si Fabio ma ci sono giocatrici vedi Giorgi e vedi Burnett che non riescono a lasciare i loro genitori a casa e questo è un grande problema .Non capiscono che dovrebbero lasciare liberi i loro figli e invece sono sempre presenti e spesso fanno fanno dei grossi danni.
A me poi piacerebbe sapere se trattasi di ragazza che ama il tennis
come Flavia , Robby, Francesca e Sara. Le vedo sempre quello sguardo abulico sia che faccia punti eccezionali sia che sbagli.
Agassi nella sua biografia ben ci illustra come si possa diventare dei grandissimi campioni pur odiando il tennis ma solo in quanto spronati dal padre o altro. Qualcuno di voi l’ha mai vista sorridere ?
@ utente non registrato (#883891)
Cina’ ti sembra un buon coach? ha avuto solo tanta tanta fortuna .Ha gia’ tra le mani un’altleta con un gran talento . Piuttosto parliamo di veri coach come Piatti e Sartori. E i coach non hanno la bacetta magica ragazzi . Ci vogliono anni a volte x vedere i risultati . Guarda Ivan Ljubicic con Raonic non sta ottenendo grandi risultati , ma cosa significa che Ivan non è bravo come coach? Non ho tanto capito in che modo giudicate un coach. Ogni atleta ha le proprie problematiche , molte hanno genitori assillanti , troppo presenti e troppo nervosi che invece di stare a casa tranquilli ,li vedi impazziree fare scenate durante le partite dei loro figli .
senza un coach preparato che ti allena
un preparatore atletico competente
e un medico capace
finisci che butti via un’anno
come stà facendo camila
non è il dottore che a sbagliato
è il papi che con la sua incompetenza
a portato camila a questi problemi
c è un particolare che a molti sfugge:a parte pistolesi,cinà e furlan in italia gli allenatori sono piu scarsi di sergio giorgi percio le nostre hanno tutte allenatori stranieri….a chi vorreste affiancarla?
perchè, a quasi 18 anni non si puo’ avere il poster di un cantante o di uno sportivo in camera?
ti sembra scandaloso? 😯
l’italia è sempre l’italia….checchè se ne dica!…..oprandi insegna!….bentornata camila e vedrai che cosi’ imparerai anche quello che ti manca per completare il tuo percorso e diventare una ottima giocatrice di tennis!
ummamma, poi magari hai anche il poster in camera come avevano le mie compagne delle medie ai tempi di simon le bon? 🙂
notizia tutto sommato buona, mediando l’aspetto negativo (infortunio), con quello positivo, ovvero finalmente sarà in italia. fit o non fit per me quello che conta è che inizi ad essere seguita da qualcuno di valido, intanto in campo medico, poi (magari) in ambito tecnico..
vorrei far presente due aspetti a chi continua a scrivere con troppa superficialita’, riguardo il padre che si deve fare da parte per far posto ad un nuovo staff e riguardo a come spesso si parla male di Camila in generale…
1) una equipe di tutto rispetto, va pagata a prezzo davvero molto caro.
pensate che la Errani nell’ ultimo anno ha dovuto sostenere per tutto il supporto umano che la segue, la bella somma di circa 400000 dollari!!
dove li prende Camila questi soldi in un anno?
se parlaste con meno superficialita’, andando a vedere i fatti, scoprireste che il montepremi conseguito da lei da quando gioca a tennis ammonta in tutto a poco piu’ di 300000 dollari!!!
quindi come si fa a scrivere certe baggianate?
pur assumendo un personale di competenza e valore che sia la meta’ di quello che segue Sara, 200000 dollari se non ti fai le spalle in modo artigianale, cominciando ad acquisire degli sponsor, sono assolutamente inarrivabili in un anno!!!
quindi è assolutamente fuorviante scrivere di un cambiamento nell’ immediato riguardo a chi la deve seguire!!!
2) spesso si straparla di una tennista, che al momento è l’ unica alternativa valida in merito ad un ricambio generazionale che l’ Italia del tennis dovra’ prima o poi affrontare.
tutte le nostre migliori ragazze, hanno gli anni contati se non peggio i mesi contati…
dietro di lei chi c’ è?
solo la Burnet!
ma anche Asja, che potenziale ha?
andiamo a guardare i dati statistici, prima di scrivere con superficialita’!!
lo scorso anno ha fatto BR 136 al 16 luglio.
a distanza di un anno, il suo BR è migliorato di soli 3 posizioni!!!
1 anno per scalare 3 posizioni!!
e poi parliamo di possibili accordi con la Fit e della Garbin, che per quanto brava possa essere, fin’ ora non ha mostrato ancora alcun risultato degno di nota!!!
una provocazione:
volete che il padre si faccia da parte senza poter contare di un sostegno economico adeguato???
va bene… portate pazienza per un paio d’ anni!
entro due anni il grande Federer appendera’ la racchetta al chiodo ed andra’ ad allenare NO PROFIT Camila con l’ avallo della federazione svizzera!
cosi’ Camila potra’ fare il grande salto di qualita’ che molti si aspettano…
quello del cambio di nazionalita’, seguendo le orme di Romina…
per favore… scriviamo con meno superficialita’, se possibile andandosi prima a documentare!!!
@ maxosin (#883698)
Hai detto un sacco di fregnacce, intanto NON ha mai pensato di cambiare nazionalità! Secondo amano ancora gli States e se han beccato dei medici incompetenti ha fatto bene a sottolinearlo, senza che questo tiri in ballo il rapporto col paese in cui abitano.
Ottima la scelta del Dr. Parra e VIVA Sergio sempre.
Vamos Càmila!
Grazie FV 96. Volevo dire proprio questo. Ovvero avere un tecnico esperto del mestiere aiuta, FIT o non FIT. Se è un ex giocatore (cosa che il sig. Giorgi non è) meglio. In un altro post segnalavo come in telecronaca ieri, Luca Bottazzi anche nei peggiori momenti del match della Pennetta segnalava cosa Flavia avrebbe dovuto fare, sia dal punto di vista tecnico che psicologico, per battere la Cornet. Cosa che Flavia ha fatto, capendolo da sola o su indicazione del suo staff (ovviamente non di Bottazzi che era a fare la telecronaca…). Se ci fate caso, in questo Wimbledon, tra strani campi, interruzioni e situazioni un po’ diverse dal solito è stata sempre l’esperienza a vincere ieri sulle giovani rampanti che sembravano le sorprese.
Vedi BARTOLI-Giorgi, ma anche PENNETTA-Cornet (anche se Alizè non è di primo pelo), ma anche SUAREZ NAVARRO-Bouchard e KNAPP- Larcher… l’esperienza conta, e conta che ci sia qualcuno che te la trasmette, e in questo momento Camila non ha chi gliela trasmetta.
@ Roby (#883745)
Secondo me la federazione ed anche tutti gli appassionati italiani farebbero carte false affinchè si verifichi quello che tu dici ma se ho capito bene il problema è il Papà che non molla l’osso.
Se il papà capisce che sta dilapidando un potenziale elevatissimo e si affidasse ad un tecnico competente ed esperto probabilmente potremo avere un’altra top player.
Ha un potenziale enorme ed è ancora giovanissima. Deve essere assolutamente recuperata.
Certo che è dura fare attività pro con un tale problema alla spalla.
…mi state dicendo che alla fine papà Giorgi è venuto a Canossa col capo cosparso di cenere?
Io penso che progressi ce ne siano stati ma non perché è della fit ma perché Tatiana ha avuto rsperienza tennistica che le ha trasmesso
Poi avrei una domanda da fare a quelli che “i progressi della Burnett da quando la segue la Garbin”. Quali progressi? Casomai i vantaggi di avere un’allenatrice della federazione (wild card a Roma, non data a Camila). Per il resto?
Non capisco la cosa delle frecciatine agli USA e delle WC. Mica le assegnano i MEDICI le wild card. Se Camila dice che i MEDICI non l’hanno saputa curare, che c’entra questo con i tornei e gli ORGANIZZATORI che assegnano wild card? Bah… c’è chi (s)parla solo per dare aria alla bocca!
potessi curarla io 😆
Sfruttiamo il mese in Italia per una full immersion con uno psicologo, qualche contatto con un coach capace e per affrancarla dal padre che, per quanto affettuoso, a questo punto è una palla al piede. La ragazza ha già l’eta per una vacanza da sola in Italia senza il genitore.
il padre disse che stavano per lasciare usa perche’ il fratello di cami voleva tentare la carriera prof nel calcio in europa…il cambio era imminente…
Zanni:
Uno di solito si cura dove vive.
Se poi non ci sono miglioramenti…
Ma tu sai perche’ vivono in america?
Sparli e secondo me neanche lo sai!
é consigliata male e seguita peggio….. una tendinite alla spalla non sparisce in un mese….. ora gli USA non vanno più bene???????
Se è andata a curarsi da fisioterapisti americani, non l’hanno affatto curata, cosa dovrebbe dire? li ringrazio perché sono stati bravissimi? ha detto la verità! che male c’è ? 😐
intanto che fa terapia…anche qualche nozione tecnica,anche solo da qualche allenatore della federazione????rivedersi qualche match????…potrebbero essere utili!!!!!!!!!!!!!!!!
Parlasse con Bolelli non so se andrebbe a Montecatini visto che avevano detto che speravano di recuperarlo per il Canada e dopo 5 mesi stiamo al punto di prima. Comunque Camila mi ha fatto una buonissima impressione, meno sprecona e potenziale da top10
adesso l’ importante è ritrovare la condizione ideale.
ha tanti anni davanti a se, per dimostrare il suo grande valore.
nessun punto in uscita per le prossime settimane e al rientro avra’ solo da guadagnare.
io l’ aspetto con impazienza gia’ da ora e un po’(anzi troppo) mi manchera’…
Felicissimo per la notizia. Probabilmente papà Giorgi avrà messo sulla bilancia costi e potenziali ricavi di cambiare nazionalità, e le sue stime non lo hanno convinto. In ogni caso tragica e inopportuna la frecciata agli States, che comunque l’hanno accolta e premiata con generose WC. Beh un rinforzo per la ditta Errani – Vinci non si rifiuta mai. Ad maiora.
Tornano i buoni rapporti con la FIT?
almeno questa sembra una buona notizia!
I segnali di riavvicinamento sono buona cosa. Anche l’attenzione che supertennis ( tv della FIT) ha dato ultimamente a Camila erano indicativi.
E poi basterebbe un tecnico decente ( guardate i progressi avuti dalla Burnett con lamGarbin ) per migliorare in tanti aspetti.
E Parra è una garanzia per la questione medica.
Forse siamo a una svolta.
Auguri sinceri a Camila.
(Le vicende odierne di Knapp e Pennetta devono far riflettere che c’è tanto tempo per recuperare. E se non ricordo male anche Serena Williams è finita oltre il 100 posto in classifica!!)
parra è il dottor laser…la rimetterà ins esto subito…
Speriamo risolva….. Peccato. Alla faccia della competenza americana comunque Dai Cami
vero l’ho pensato subito, si vede che il padre si e’ arreso , tanto peggio di cosi’ la fit non puo’ fare…la prima volta che si associa il nome giorgi ad un italiano in generale–
Segnale di riappacificazione con la fit?
questo è un male,ma può essere visto in maniera positiva,molto probabilmente significa che ha stretto un rapporto con la federazione italiana!!!