ITF Brescia: Miglior risultato in carriera per Anastasia Grymalska che approda in finale

Anastasia Grymalska, già protagonista nell'edizione 2012 - Foto Felice Calabrò

Un nastro che annulla un matchpoint può essere letale per chi lo subisce. Figuriamoci quando i nastri sono due. Anastasia Grymalska, invece, è riuscita a dimenticare l’episodio, trionfando al terzo set contro la paraguaiana Veronica Cepede Royg e raccogliendo la prima finale della carriera in un torneo da 25 mila dollari di montepremi. Gli Internazionali di Brescia, edizione 2013, vedranno domani la finale del singolare tra l’azzurra di origini ucraine e la svizzera Viktorija Golubic. Ma verranno ricordati anche per una semifinale, quella che ha aperto il programma di venerdì, tanto spettacolare quanto ricca di episodi. Avanti 6-2 e 5-4 giocando un tennis molto solido, la Grymalska (nata a Kiev ma dall’età di due anni nel nostro Paese) si è procurata un matchpoint, annullato dall’avversaria grazie a due nastri consecutivi, il secondo dei quali ha reso impossibile il recupero dell’abruzzese. La quale, ovviamente, ha pagato mentalmente la situazione, finendo per cedere il secondo set dopo un parziale sfavorevole di 10 punti a 1. Sul 3-1 nel terzo per la paraguaiana, quando ormai tutto lasciava presagire una resa, ecco una nuova svolta. L’italiana nata in Ucraina riusciva, grazie anche a qualche regalo della rivale, a recuperare, portandosi addirittura sul 5-3 prima di chiudere 6-4 con un altro break.

“Sono molto contenta – ha detto la protagonista a fine match – perché quel nastro poteva davvero decidere l’incontro. Invece sono rimasta lucida mentalmente e nel terzo set ho ripreso il filo del gioco, quello che mi aveva permesso di portarmi in vantaggio per 6-2 5-4. È stata una bellissima settimana, spero non finisca qui. L’obiettivo stagionale è raggiungere una classifica tale da poter giocare le qualificazioni degli Us Open. Questa è una buona partenza”. A farle eco c’è il suo coach, l’italo-svedese Fredrik Fassio Samuelsson, che la allena a Casale Monferrato. “Sono contento per lei, perché questo risultato la premia del lavoro che ha svolto quest’anno. Ma più della finale raggiunta, sono soddisfatto del gioco che ha espresso. Il suo obiettivo deve essere quello di entrare nelle prime 100, e quello odierno è solo un piccolo passo in questa direzione”. Nel 2013 Anastasia (attualmente numero 306 al mondo) ha già vinto un 10 mila dollari, a Maiorca. Il decimo della carriera. E domani a Brescia andrà a caccia del primo successo in una prova di montepremi superiore. Dall’altra parte della rete troverà la svizzera Viktorija Golubic, vera sorpresa della settimana, capace di uscire dalle qualificazioni e di spingersi fino all’ultimo atto grazie a un bagaglio tecnico completo, nel quale spicca uno stupendo rovescio a una mano. Per lei, in semifinale, successo sulla georgiana Shapatava per 6-3 6-3. La finale, con ingresso gratuito, è in programma alle ore 15.

Semifinali
Viktorija GOLUBIC b. Sofia SHAPATAVA 63 63
Anastasia GRYMALSKA b. Veronica CEPEDE ROYG [4] 62 57 64