Roland Garros: Partita Straordinaria. Rafael Nadal batte per 9-7 al quinto set Novak Djokovic ed è in finale per l’ottava volta in carriera a Parigi. In finale sfiderà David Ferrer che ha sconfitto in tre set Tsonga
Rafael Nadal conquista la finale al Roland Garros (€21.017.000, terra rossa) per l’ottava volta in carriera.
Il campione spagnolo ha sconfitto nella prima semifinale il n.1 del mondo, Novak Djokovic, con il risultato di 64 36 61 67 (3) 9-7 in 4 ore e 30 minuti di partita.
In finale Rafael Nadal sfiderà David Ferrer.
Lo spagnolo nel corso del match ha piazzato 61 vincenti e 44 errori non forzati.
Djokovic, invece, 54 vincenti e ben 75 errori gratuiti.
17 esima finale in carriera in una prova dello Slam per il campione di Manacor.
Primo set: Il momento decisivo arrivava sul 3 pari, quando Djokovic dal 40-30, subiva il break dallo spagnolo, che alla terza opportunità del game strappava il servizio al n.1 del mondo.
Rafael dal canto suo, era perfetto nei propri turni di battuta e conquistava il primo set per 6 a 4, dopo aver tenuto a 15 l’ultimo game di battuta, con Djokovic che sulla palla set metteva fuori di un metro una risposta di rovescio.
Secondo set Rafael Nadal avanti per 3 a 2 e servizio a disposizione, subiva la reazione di Novak Djokovic che iniziava a macinare il suo gioco regolare e potente da fondo campo, piazzando da quel momento un parziale di quattro game consecutivi (i break al sesto gioco ai vantaggi e nell’ottavo game dal 40-30), chiudendo il secondo parziale per 6 a 3, dopo aver tenuto a 30 l’ultimo game alla battuta.
Terzo Set: Il campione di Manacor nel secondo gioco, sul 30-40 con al servizio Djokovic, piazzava il break su una palla contestata da Nole.
Il giudice di Sedia al controllo del segno ha chiamato la palla out, ma occhio di falco, che ricordiamo al Roland Garros non funziona (serve solo alle TV), ha valutato buona la palla di Novak (ed era un colpo vincente).
Nadal dal canto suo legittimava la sua superiorità togliendo la battuta a Nole anche nel quarto game e vincendo il terzo parziale con un netto 6 a 1.
Da segnalare che sul 5 a 1, 40-0 con l’iberico alla battuta, il Giudice di Sedia ha dato un penalty point a Rafael Nadal (ha superato il limite dei 20 secondi tra un punto e l’altro).
Quarto set: Rafael avanti per 4 a 3, con la battuta a disposizione, subiva il controbreak nell’ottavo gioco.
Sul 5 pari nuovo break in favore di Rafael, che però quando ha servito per vincere la partita sul 6 a 5, ha ceduto dal 30-15, ed era due punti dal match, un parziale di tre punti consecutivi, subendo in questo modo il controbreak.
Nel tiebreak Novak Djokovic si portava subito sul 4 a 1, poi per 6 a 3, prima di chiudere la frazione per 7 punti a 3, mettendo a segno un bel passante di diritto sulla palla set, con Rafael che metteva in rete una complicata volèe di rovescio.
Quinto set: Capitava di tutto. Djokovic avanti per 4 a 2, subiva il controbreak nell’ottavo gioco, da segnalare che sul 40 pari, commetteva invasione dopo aver fatto il punto con una facile volèe di diritto (ma la pallina non era rimbalzata la seconda volta), il break però non sarebbe arrivato in quella palla break, ma nel successivo break point in favore di Nadal.
L’epilogo dell’incontro arrivava sul 7 pari, quando Rafael Nadal al servizio, 0-15, piazzava un parziale di otto punti consecutivi, conquistando in questo modo la finale per 9 a 7.
Da segnalare che sul 7 a 8 Djokovic, nel primo punto ha sbagliato di un metro uno smash, nel secondo Rafael piazzava un passante di rovescio straordinario e gli ultimi due punti il n.1 del mondo mandava fuori due diritti al centro del campo.
David Ferrer nella seconda semifinale si è imposto su Jo Wilfried Tsonga, con il risultato di 61 76 (2) 62.
Da segnalare che il giocatore spagnolo ha avuto sempre il controllo dell’incontro e solo nel secondo parziale Tsonga, avrebbe potuto cambiare l’esito del set, quando sul 5 a 4, 30-40, ha mancato una palla set (ma ha sbagliato una risposta di diritto).
Per David è la prima finale in carriera in un torneo dello Slam.
TAG: David Ferrer, Djokovic, Ferrer, Jo Wilfried Tsonga, Nadal, Novak Djokovic, Rafael Nadal, Roland Garros, Roland Garros 2013, Tsonga
Eh beh, lo fa solo lui mi dicono! Ci mancherebbe poi!!! Ripeto, facile essere sportivi quando si vince, molto meno facile quando si rischia di perdere o si perde!
È lì che si vede la vera sportività!!!
Putroppo o per fortuna nel tennis conta chi vince non chi è più bello da guardar giocare altrimenti saremmo ancora a tifar Stefan Edberg e Boris Becker. Dobbiamo farcene una ragione 🙁
concordo pienamente!!
pienamente d’accordo con quello che hai scritto.
Più di 100 commenti e il 90% di questi volti solamente a spandere odio e bile su Nadal, pochissimi quelli che hanno perlomeno tentato di fare un’analisi tecnica della partita o che abbiano speso parole di ringraziamento per la splendida semifinale che questi due grandissimi campioni ci hanno regalato, ho paura che qua ci siano un po’ troppi tifosi di calcio e ben pochi di tennis ………….. 😕
@ lollix (#868709)
io mi ricordo nadal quando ha giocato quella tanto famosa partita di wimbledon l’anno scorso contro rosol, e mi ricordo anche tutte le scenate che ha fatto perchè gli rodeva perdere… a signori come federer queste cose nn le ho mai viste fare.
Quanto avrei voluto la vittoria di Nole,però Nadal instancabile e troppi errori del serbo!
Nella sua autobiografia, Open, Agassi ha ammesso di aver fatto uso di metanfetamine e di aver mentito all’ATP per evitare una squalifica: nel 1997 risultò infatti positivo ad un test antidoping e mentì all’ATP affermando di aver ingerito un cocktail di vodka contenente tale sostanza a sua insaputa. Salvò in questo modo il prosieguo della propria carriera sportiva.(da Wikipedia)
@ gbuttit (#868701)
questo è vero ma poteva evitare di fare quella sceneggiata, di già è una batosta incredibile andare vantaggio contro invece che vantaggio a favore, in più ti ritrovi quella scimmia che saltella e ti indica per avere il punto, è una cosa insopportabile come se nn avesse ancora vinto nulla in vita sua.
l’unico record che verrà demolito domani è quello dell’interesse/ascolti tv per una finale del grande slam… per fortuna si avvicina wimbledon!
paragonare nadal ad agassi è come paragonare il tavernello al rosso di montecucco… voglio proprio vedere se nadal a 32 anni riuscirà ad essere numero uno del mondo ah!
ed ecco la finale che tutti aspettavamo con ansia, una bella partita nadal-ferrer, quest’anno soprattutto mi mancava.. allegria!
bè, domani hanno messo bel tempo almeno..
Concordo, il forum é pieno di rosiconi antisportivi purtroppo
non riesco a capire questo astio verso la finale di domani. Gia’ qualche giorno fa qualcuno avevo detto che rafa-dioko era la semifinale dell’antitennnis. Invece, e’ stata una grande semifinale. Ferrer ha distrutto Tsonga. Perche’ tsonga dovrebbe essere piu spettacolare di ferrer? per un paio di salti e veroniche? e dove mettete i recuperi impressionanti di ferrer e i suoi diritti incrociati? Poi basta questa storia del doping. Il ritorno di nadal sui campi da giochi rafforza la mia credenza che e’ pulito. Se avesse avuto qualcosa da nascondere si sarebbe ritirato additando infortuni vari. Fino a prova contraria e’ un giocatore pulito, forse non il piu’ simpatico ma certamente un grande lottatore.Uno da cui molti di noi avrebbero da imparare in quanto a tenacia e dedizione!
I record di vittorie al RG di Nadal non lo potrà mai battere nessuno nella storia dell’umanità
@ lu portu (#869345)
I punti non si assegnano con il buon senso, ma in base al regolamento. E secondo il regolamento finché non c’é il secondo rimbalzo il punto non é chiuso. Quindi il punto era di nadal e basta. Tra l’altro indicando l’avversario – al quinto set di una partita del genere – non ha fatto nulla, ma proprio nulla, di minimamente scorretto. É il più forte e stop.
mmmmmmmh….. non vedo l’ora domani di….. andare al mare!!!!!
Però quando Rafa chiede scusa per i net o segna la palla buona(se viene chiamata out) o cose del genere è bambino antisportivo? Quando applaude gli avversari mentre escono dal campo è bambino???
@ lu portu (#869345)
il punto Djokovic l’aveva già fatto prima dello smash quindi invece di sottolineare il buon senso è meglio evidenziare l’ingenuità di Djokovic che poteva tranquillamente appoggiare la palla dall’altra parte senza dover colpire come un dannato…
l ultimo sorso di birra l’ho bevuto a fine tie break del 4set, x me’ che sono 6 ore avanti era gia’ tardi ma mai mai avrei pensato che il mio fisico ( inversamente proporzionale a quello dei 2 alieni in campo ) mi avrebbe abbandonato ad inizio 5 set
ricordo solo il rumore del Re-clyner , lo schienale che va giu’, uno sguardo al viso “ebete” del maiorchino con quel grugno che esprime forza bruta e grinta da vendere, e no caro NOLE non mi arrendo perche’ ho perso un tie-break, ho gambe e testa per altre due ore.
dall’altra parte del ring la faccia spiritata del serbo che cerca il supporto del suo angolo guerriero , il viso stupendo della sua donna che urla ” C’ mon ! ” e lancia un’occhiata sensuale che vale i cori di 1000 tifosi.
quando mi sveglio ho la gola secca , cerco la birra che nel frattempo e’ calda come un the’ fuori frigo, che schifo….quanto tempo tempo e’ passato? un’occhio sullo schermo , le due faccie degli alieni sono scomparse , adesso c’e’ un ragazzone di colore , faccia mogia , il pubblico lo incita ma non basta , dall’altra parte un piccoletto indiavolato quasi quanto quello che guardavo prima di crollare.
6/1 7/6 4/2 per il piccoletto, non ce n’e’ ….almeno di questo match in appena 5 minuti vedro’ la fine.
con chi gioca la finale il piccoletto? non resisto , da rincoglio….trovo un neurone per accendere il PC e rivedere la faccia da ebete che esulta, e’ lui , ha vinto ancora…..e’ quasi imbattibile, indistruttibile, sara’ un Derby, non e’ il primo derby ne’ sara’ l’ultimo…ricordo Bruguera – Berasategui , devono essere passati 20 anni o giu’ di li’ 😯
….bella finale che mi aspetta!!Farebbero meglio a organizzare un traguardo
sul centrale da dove poi si diramerebbe per tutta parigi un bel circuito di una decina
di km,anzi facciamo 15(cosi magari sudano pure)e…farli partire.Il primo che ritorna ha vinto.
era una naturale provocazione l’abolizione della terra rossa. fatto sta che gli spagnoli, Nadal prima di tutti, hanno trasformato questa superficie, date le caratteristiche che ha, in una competizione tra spara-palle umani.
per quanto riguarda il punto contestato, ripeto che quello era un punto GIà VINTO DA DJOKOVIC. quando lui tocca la rete la palla è già nei pressi del parterre e Nadal è fermo, e non si è certo fermato perchè Djokovic era vicino la rete… oppure vogliamo anche dire che Gesù è morto di freddo????
a quei livelli ogni 15 è una guerra e, PER COME LA VEDO IO, la guerra la si vince perchè si è più forti, non per i puntigli burocratici. chi vuole fare il puritano la faccia pure appellandosi al ben noto regolamento, ma fatto sta che il BUON SENSO avrebbe voluto che quel punto fosse assegnato a chi davvero se lo era meritato, cioè Djokovic, e non per una questione di tifo per l’uno o per l’altro giocatore (io tengo per gli italiani e basta) ma per lo sport. quindi si doveva andare 4-3 e vantaggio Djokovic (invece che palla break Nadal) con molte più possibilità che il serbo potesse poi vincere il game e portarsi sul 5-3.
se Djokovic si fosse aiutato con la rete allora era giustissimo. ma quella situazione si può parafrasare come una maestrina (l’arbitro) che riprende un alunno (Djokovic) che ha sbagliato la trascrizione di una sola lettera in una intera versione di latino mentre anche un altro alunno (Nadal) glielo fa notare.
Non quoto niente di tutto quello che hai scritto. Abolire la terra battuta perché altrimenti Nadal riesce a ributtare tutto di là? Ma scherziamo?
@ rios (#868727)
finalmente un bel commento cazzuto che è esattamente lo specchio di ciò che abbiamo visto ieri. Bella Rios, quoto al 100%