Gianluigi Quinzi dà forfait a Mohammedia
Gianluigi Quinzi ha dato forfait la prossima settimana per il torneo Future di Mohammedia ($10,000, terra).
L’azzurro, che già al Roland Garros Juniores ha avuto dei piccoli problemi al polpaccio destro, ha preferito riposarsi.
Ricordiamo che non ci saranno giocatori italiani nel tabellone principale.
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A mio avviso Quinzi oltre alla stanchezza arriva demotivato agli slam junior. Credo che arrivato a questo punto dovrebbe addirittura evitarli e concentrarsi sui future ancora qualche mese per avere poi una buona classifica in autunno così da dedicarsi ai challenger. Oltre a Quinzi c’è poi Baldi che un ottimo giocatore. Può davvero fare bene. Ho invece la sensazione che Donati e Napolitano si stiano un po’ troppo attardando nel salire la classifica, hanno 18 anni ed un buon talento, ma se non fanno ora passi decisivi rischiano di rimane “impantanati” in posizioni che non ti permettono di fare esperienze importanti ed il salto agli atp. Rischiano di fare la fine dei tanti talenti nati alla fine degli anni ’80, su cui si era puntato in passato ma che ora non riescono a scrollarsi da posizioni che vanno dalla 500 o al massimo 250/300 e sarebbe un peccato.
la prima volta che ho sentito parlare di Quinzi è stata nel 2006…si parlava di una grande promessa… di uno che aveva già vinto diversi trofei… di uno che nei primi 16 tornei disputati aveva sempre raggiunto almeno la semifinale… i detrattori come oggi parlavano di nargiso… di virgili… di natali… del fatto che non aveva ancora fatto nulla di che! a distanza di 7 anni… si continuano ad avere gli stessi dubbi e le stesse perplessità… ma lui è ancora ai vertici del tennis mondiale… dimostra ancora una continuità imbarazzante per tutti gli altri… gioca senza servizio… gioca con l’apertura del dritto improponibile… ha la gobba… gioca con un gamba sola… ma è sempre lì… a lottare e spesso a vincere contro i più forti… a far parlare di se… a zittire tutti con i risultati… forza CAMPIONE!!!
@ Fla13: Forza Eremin! (#868681)
No, anche Garin ha giocato e fatto semifinale nel 15000+H di Cesena.
Battendo tra l’altro Aguilar, 180. Quindi, a mio modo di vedere, la sostanza è che effettivamente ci sono diversi giocatori nelle classi 96-97-98, tra cui per nostra fortuna GQ, che sembrano potenzialmente di caratura superiore rispetto alle ultime annate precedenti, e non solo per i risultati nel mondo junior.
Secondo me ci sono tanti junior di grande valore ma non è possibile essere sicuri di vederli nella top10 dei pro.
Ogni junior ha le sue qualità ed i suoi difetti. Non esiste un sicuro campione che può vincere tutto a livello junior.
Di torneo in torneo cambiano gli equilibri. Gli australiani puntavano al loro slam e lo hanno dominato. Gli europei puntano all’estate con Parigi e Wimbledon.
Alcuni junior puntano decisamente a questi tornei. Altri no. Ad esempio il nostro GQ ha dato la precedenza al torneo future visto che punta al tennis pro. La maggior parte dei junior ha puntato sullo slam. Non c’è nulla di male ma i risultati vanno interpretati per poter fare valutazioni.
Intanto io sono contento di questa vitalità del tennis junior perchè è entusiasmante accompagnare questi ragazzi nel corso del loro tentativo di carriera.
io continuo a sostenere la mia tesi ovvero che ci sono una decina di ragazzi tra il 95 e il 97 (+kozlov) che presentano ottime possibilità in prospettiva. Tra questi credo si possa mettere di diritto anche il nostro GQ.
La sua continuità di rendimento è a mio giudizio la sua più grande risorsa, difficilmente fallisce con chi lo segue in classifica e molto spesso ha dimostrato che chi lo impallina la prima volta, la seconda volta subisce pari trattamento.
Zverev deriva da zver’, che significa belva; Kozlov deriva da kozel, che vuol dire caprone e, in senso metaforico, str… La belva e il caprone domineranno il circuito negli anni a venire 🙂
@ DiPassaggio (#868385)
non sono d’accordo Zverev è un grande giocatore e probabilmente diventerà un campione ( anzi ne sono certo ) ma contro un Quinzi sano in un ipotetico scontro ora per me vince QUINZI.
GQ ha vinto tanto match con giocatori future e ha acquisito molta esperienza
Comunque sarà una bella sfida in futuro fra loro e naturalmente in grande KOZLOV
Quinzi,Zverev e Kozlov ne sentiremo parlare molto presto fra i pro.
Ma anche Garin e Kokkinakis sono giovani molto interessanti…
Quinzi però ha una peculiarità che forse potrebbe avvantarsi rispetto ai sui avversari..non dimentichiamoci che è l’unico mancino e non cosa da poco..anche se riconosco che KOZLOV ha certamente più talento
informazioni sulla suo prox mese?
Quinzi e’ l’unico junior ad aver giocato un futures la settimana prima del RG! Oltretutto arrivando fino alla finale! questo e’ un fatto determinante!
Meglio!
Senno’ le pigliava subito.
Stay in home stay!
Del ritiro in Marocco mi dispiace una cosa: stando all’entry list sarebbe stato un torneo sulla carta relativamente facile, di sicuro il più abbordabile di tutti i futures che ha finora giocato nella sua carriera.
Del ritiro in Marocco mi dispiace una cosa: stando all’entry list sarebbe stato un torneo sulla carta relativamente facile, di sicuro il più abbordabile di tutti i futures che ha finora giocato nella sua carriera.
aggiungo che a mio avviso zverev, osservato 7 giorni a milano, è della stessa pasta di kozlov.
@ Carmineliberto (#868416)
Guarda che hai detto cose giustissime. In questo torneo Zverev è il migliore. Se poi vogliamo dare un giudizio complessivo sui risultati degli u18 negli ultimi tempi, Kyrgios e GQ sono i più promettenti ma non di una spanna. Ancora non si intravede il nuovo n° 1 al mondo. Né Dimitrov, né Tomic, né Kyrgios, né Quinzi né haltri hanno dimostrato chiaramente di poterlo essere. E’ tutto in divenire, chi vivrà vedrà.
@ DiPassaggio (#868385)
Scusate, non era mia intenzione sparare alcunchè. Chi mi conosce sa che non so niente di tennis, sono qui solo come (primo?) tifoso di Quinzi. La mia era più che altro una domanda a chi l’ha visto, infatti LM (che ringrazio) ha risposto. Io guardavo solo i risultati, soprattutto, ripeto, considerando l’età, che con Napolitano è molto (a quell’età) differente. Saluti
ah, dimenticavo anche il giapponese Yamasaki da cui ho verificato rimediò una bela sconfitta…tutti classe ’97 come lui…infatti, per quanto mi riguarda e nonostante quello che sta facendo vedere ora, io non sono ancora convinto che sia il ’97 più forte…ne dimenticavo un altro che l’ha battuto assai bene, l’americano Wiersholm, in questi giorni in semifinale a Montecatini…senza contare che Kozlov di un anno più piccolo, lo ha battuto anch’egli molto facilmente…
quanto a Zverev, finora mi sta francamente sorprendendo…anche perchè fino a qualche anno fa, perdeva da diversi suoi coetanei che ora sembrerebbero inferiori…tipo il coreano Hong,l’australiano Jasika e, in Europa, il russo Rublev e il romeno Borza…stranezze dell’evoluzione tennistica
Tempo fa ho rivisto la finale di wimbledon tra Lendl e Beker. Lendl era diventato un mostro sottorete sembrava un australiano. Volée perfette sia interlocutorie che a chiudere. Era anche elegante. Secondo me non ha vinto wimbledon solo per una fattore psicologico e perché aveva trovato in finale prima Beker poi Cash che erano più govani ed energici in quel momento.
@ Angeli Pierre (#868363)
oserei dire…e meno male che non è un dominatore come Young…visto come sta andando a finire per l’americano….
@ Lucabigol (#868336)
stavolta Pierre ha ragione Lucabigol, parliamoci chiaro, finora Quinzi negli slam junior dove lo attendevamo tanto, una volta per un motivo, una volta per un altro, ha un tantino deluso, non tanto, ma un po’ sì….dai bisogna essere onesti e riconoscerlo…anche perchè quest’anno, due esponenti della classe di ferro ’96 figurano già tra i finalisti di questi tornei…Kokkinakis prima e ora Garin…quindi, pur riconoscendo le grandi qualità di GQ, bisogna riconoscere che è quantomeno attorniato da una certa cerchia di altri giovani giocatori quantomeno altrettanto promettenti….detto questo, io rimango della mia opinione che il vero fenomeno sia l’americano Kozlov e penso che prossimamente ne avremo piena dimostrazione
Guarda io Zverev l’ho visto dal vivo sia l’anno scorso che due anni fa nelle quali del Challenger di San Marino (del 2011). Essendo il Giudice di Linea in quel di San Marino, posso dire che nonostante avesse 14 anni ha giocato veramente bene, non aveva nessuna lacuna evidente nei colpi, anche se era ovviamente mingherlino. Perse la partita solamente perchè Kirche era un giocatore di maggiore esperienza e aveva una palla superiore, ma tecnicamente il brasiliano non era niente di che. Dopo averlo visto me lo ero annotato come un ottimo prospetto per il futuro, e per ora non sta tradendo le mie aspettative.
Ma davvero dici? E se Napolitano avesse vinto,diresti ancora questo?Di una spanna poi, certo che dovendola sparare , hai deciso di spararla grossa, complimenti
Secondo me la sintesi è questa:
– Quinzi non stava bene, ha solo dimostrato il solito carattere e professionalità andando comunque avanti finchè poteva
– Uno slam junior come esperienza personale e tennistica è un appuntamento irrinunciabile, con buona pace di chi lo vuole sempre solo a fare gavetta con ingrugniti semi-professionisti dei futures
– Questo Zverev almeno come risultati (qualcuno l’ha visto al Bonfiglio e ne saprà di più) e considerando l’età sembra di una spanna superiore a tutti, Gianluigi compreso. O no?
@ Lucabigol (#868336)
Non c’è dubbio che ci siano tanto buoni junior in giro per il mondo.
Ma cerca di essere sincero … avresti mai scommesso un euro sulla presenza in finale di Milojevic? E’ il giocatore di 18 anni che il suo staff non iscrive neanche ai futures. Ci sarà un motivo, no?
Eravamo tutti d’accordo che sarebbe stato il match più facile per GQ. Il fatto è che ha voluto fare un torneo che doveva evitare per lo stato della sua gamba.
GQ è uno dei tanti ottimi prospetti del tennis giovanile. Non è un dominatore come Donald Young.
Occhio che la proprietà transitiva nel tennis, specie junior, non vale poi così tanto.
un pò li eliminerà, non tutti. lendl si è sciroppato 6 mesi di erba per vincere wimbledon ed eliminare i problemi nel gioco al volo e non ci è riuscito. in compenso il mac si allenava mai più di mezz’ora al giorno (ipse dixit) e metteva la pallina con la mano dove voleva. talento è talento. non basta il lavoro.
è vero. chapeau per il bistrattato napolitano
pierre, gli haters ed i troll li fomenti tu con questi commenti
perchè detta così sembra che abbia vinto gli ultimi 6 slam che ha giocato e perso questo solo perchè stanco. ha perso in tutti gli slam nei quarti o prima e a wimbledon lo scorso anno in semi. è promettente, per carità, ma ci sono tanti altri junior altrettanto promettenti e qualcuno anche un pò di più. accettiamolo e rilassiamoci.
Tutti hanno disprezzato lo slam junior di Napolitano ma è andato ad un passo dal far fuori l’eletto e predestinato Zverev che poi ha passeggiato da chi ha estromesso facilmente Quinzi.Questo mi fa pensare che più che un singolo abbiamo un bel gruppo di giovani che possono fare bene in futuro.
@ Lucabigol (#868292)
Questo conferma che il serbo è poco competitivo. Per molti di noi doveva essere la partita più facile del torneo per GQ. Ma ridotto ad uno straccio era proprio meglio evitare il Roland Garros.
zverev sta impallinando anche milojevic
a lui i due anni gap non interessano
Ma come fate a dire che non eliminerà i difetti? Io che lo seguo da anni ricordo che a 15 serviva come Raffaella Reggi, ora è già ottimo e tra 2 anni sarà al top. Il diritto sembra l’apertura del mar rosso da parte di Mosè, ora è molto più rapido ed efficace. Come ha migliorato questi colpi diventerà anche un ottimo giocatore di rete in quanto attaccherà partendo dalla linea di fondo e non dalle braccia del giudice di linea, luogo dove bazzicano la maggior parte dei tennisti attuali.
A questo punto incoraggiante anche per Coric.
dovresti chiederlo ad un tecnico. io personalmente non vedo nemmeno i progressi che vedi tu. ma è sicuramente una mia mancanza.
Bella statistica!!soprattutto incoraggiante…
Visto che in autunno ha detto che farà tutti i challenger del circuito Petrobras penso sia meglio per adesso fare future per entrare nei 300 così potrà abbandonare definitivamente il circuito future.
la mia fonte riporta recouderc nato nel 86, ma sul sito atp vedo ora che è dell’ 84.
vinse 3 future nel 2003, quindi come dici giustamente all’età di 19 anni.
va depennato dall’elenco, quindi 15 su 16 hanno raggiunto top 100
@ Lucabigol (#868172)
In questi anni sta migliorando tantissimo, anche tecnicamente.
Parlando del dritto. Fino al 2009 era un autentico punto debole e tutti gli giocavano sul dritto. Tra fine 2009 ed inizio 2010 ha modificato l’impugnatura. L’anno scorso ha modificato il movimento ed oggi il dritto è il suo colpo più efficace.
Grandi miglioramenti anche nel servizio che ora viaggia sui 180 Km orari. Le ultime modifiche le ha fatte in questi mesi modificando il movimento delle gambe.
Il rovescio è splendido (il migliore a livello junior) e naturale. Ma ho un dubbio. E’ un rovescio perfetto per cemento ed erba ma sulla terra non è efficace. Lo diventerà quando avrà messo su una buona muscolatura o dovrà rivoluzionare anche impugnatura e movimento del rovescio per poter vincere anche sulla terra?
a me piacerebbe vederlo nei challenger, ma va detto che i tentativi fatti finora non sono andati benissimo. potrebbe provare i 15k+h, senz’altro più impegnativi dei 10k. ce n’era uno in italia qualche settimana fa ma ha preferito giocare un 10k credo in africa.
una buona carriera la farà anche senza eliminare i difetti, che detto per inciso non sono pochi. e nemmeno facilmente eliminabili.
un’ottima carriera è un rebus. secondo me i prox due anni diranno molto.
Non c’è queta gradualità a tutti i costi: esplodere significa imporre il proprio gioco anche a livello ATP maggiore come fece Djokovic sui 18 19 anni. Non è che a 17 vai bene nei futures a 18 nei 30k a 19 nei 50k a 20 nei 125k.. altrimenti non ti passa più 😮
@ affò (#868141)
Io farei ancora tanti futures, magari i 15.000. Nei challenger dipende chi partecipa ma a livello di logica sarebbe un miracolo se riuscisse a superare un turno o 2 in alcuni dei challenger. A volte sarà eliminato anche al primo turno. Però sarà utilissimo per fare esperienza e capire quanto manca per poter giocare tranquillamente nei challenger.
Intanto è bene che si riposi ed eviti di giocare tornei se non è in salute. Quella super fascia alla gamba era inguardabile e metteva paura.
Infatti ci si era spinto solo un Inglese stranamente n 300 con spirito coloniale. Anche il Polacco non era malaccio ma è forte solo indoor secondo me.
Comunque a me risulta che Laurent Recouderc abbia trionfato nel 2003 e dunque non prima dei 19 anni circa!
Secondo voi adesso deve giocare futures più impegnativi (es 15K o in Italia) oppure deve concentrarsi solo sui Challenger?..Io alternerei ma nei futures ci starei poco..so che da settembre va a fare i challenger sudamericani. In una intervista aveva detto 6/7 tornei..Deve assolutamente prepararsi per quella data,alzare il livello di gioco.Se ripetesse i risultati della seconda stagione dell’anno scorso,questa volta nei challenger, altroché posizione 300 a fine anno. Forse tutte semi a una finale sarebbe troppo…ma arrivare più volte ai quarti già sarebbe un bel balzo in avanti. L’anno prossimo lavorerebbe per vincere i challenger. Voi che ne pensate?
@ biglebowsky (#868032)
Quelli che poi non hanno fatto carriera sono di paesi in cui un future è a livello di un torneo condominiale perchè non penso che nell’India profonda si spingano top 250 ATP per fare un 10k! Anche in Francia magari nelle zone rurali profonde puoi fare un futures di livello stapaesano in cui il raccomandatino della FFT di belle speranze trionfa per poi fare una carriera deludente. Per cui la percentuale di tennisti poi affermati è anche più probante e prossima a mio avviso al 96% di successi futuri (salvo infortuni o tegole imprevedibili).
Intanto il grintoso Garin ha battuto il talentuoso Coric senza faticare più di tanto.
La statistica di Biglebowsky è molto interessante ed è di buon auspicio.
Mi piacerebbe fare un articolo sui pochi difetti che potrebbero impedire un’ottima carriera per GQ. Se non fosse infestata da troll ed haters potrebbe diventare un bel confronto tra ottimisti e pssimisti sul futuro tennistico di GQ.
Graaazie 😀
Ma poi è meglio ke vada a fare i challengere e nn i future! E sarebbe anke ora ke giocasse più sul cemento
ps. non sto cercando di sminuire il tuo lavoro big
anzi più dati abbiamo e meglio è
ma Coric, giusto per non parlare sempre di Quinzi, ha vinto un future di livello veramente basso. che senso può avere paragonarlo a vittorie di qualche anno fa con parterre magari molto più competitivi?
challenger in marocco, io sinceramente spero si prepari alla stagione in erba e cemento, tanto poi la serie di challenger ce l’ha in autunno
a quella deve puntare, probabilmente sarà un momento fondamentale per il suo sviluppo, che fosse esausto lo si era ampiamente capito, da quel che ha dichiarato soffre i viaggi di trasferimento-
è molto interessante big
per completare la tua ricerca però sottolineo come molti dei tennisti da te elencati vincessero i future quando se ne giocavano pochi alla settimana
per cui avevano un certo valore
adesso ne trovi anche 10-12
con conseguente scadimento del livello medio
per cui le vittorie attuali hanno valore minore
riporto il risultato di una ricerca che ho effettuato e inserito nel post in esaurimento e che potrebbe interessare qualcuno.
quinzi e coric sono, come sappiamo, i due unici tennisti nati nel 96 ad vinto un titolo future nel loro penultimo anno da junior.
ho voluto verificare quanti in passato hanno ottenuto questo record:
ebbene tra tutti i tennisti che hanno oggi tra i 24 e i 29 anni (quindi per i quali si può già dire che tipo di carriera hanno fatto), soltanto 17 sono riusciti nell’impresa:
riporto i loro nomi e il loro best ranking per chi fosse interessato.
come vedete i due giovanotti sono in buona compagnia:
Mario Ancic (CRO) 7
Janko Tipsarevic (SRB) 8
Robin Soderling (SWE) 4
Yeu-Tzuoo Wang (TPE) 85
Tomas Berdych (CZE) 6
Richard Gasquet (FRA) 7
Rafael Nadal (ESP) 1
Laurent Recouderc (FRA)124
Marcel Granollers (ESP)19
Novak Djokovic (SRB) 1
Andy Murray (GBR) 2
Evgeny Korolev (RUS) 46
Juan Martin Del Potro (ARG) 4
Marin Cilic (CRO) 9
Ernests Gulbis (LAT) 21
Sanam Singh (IND) 293
Kei Nishikori (JPN) 15
15 su 17 sono entrati nei top 100 (89%)
10 su 17 sono entrati nei top 10 (60%)
tra i più giovani, quindi per coloro la cui carriera è in evoluzione, segnalo, tra gli altri, dimitrov, tomic, sock.
come sappiamo la statistica non è una scienza esatta (se uno mangia un pollo e l’altro muore di fame risulta 1/2 pollo a testa), però è sicuramente un dato incoraggiante.
Speriamo giochi a milano
decisione giusta. di futures ce ne sono a manciate. riposati e facci vedere quanto vali a wimbledon contro i più forti juniores.
giustissimo, lo prevedevo.
Nel frattempo, prima di iniziare la prossima avventura, cominciano a circolare foto professionali, questa e’ di tennistrotteur.
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Bene!
Great news! I think he really need it : he seemed exhausted as the end of yesterday’s match!
si spera che vada al challenger di marocco la settimana successiva a questo punto
inevitabile
si chiude qui fino a settembre lo stilicidio di terra battuta
ora terreni a lui piu favorevoli prima di uno step importante, i challenger autunnali
Una settimana di riposo è quello che ci vuole per ritemprarlo.
ha fatto bene così si riposa in vista della stagione sull’erba(superficie sulla quale per me gioca meglio)e wimbledon junior