Joakim Nystrom al Roma Garden Open: “E’ impossibile ripetere il momento magico del tennis svedese”
Il tennista svedese Joakim Nystrom, già numero 7 del mondo nell’1986 e vincitore a Wimbledon in doppio nello stesso anno, segue al Roma Garden Open l’austriaco Haider Maurer, numero 6 del tabellone, che ha superato il primo turno battendo il tedesco Greul Simon 6/1 7/5.
“E’ impossibile ripetere il momento magico del tennis svedese” dice Nystrom “quando insieme a Wilander, Edberg, Jarryd e Sundstrom, abbiamo seguito le orme del grande Bjorn Borg, vincendo in tutto il mondo per oltre un decennio”.
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@ Pippo (#843897)
jarryd vinse dallas e fece saemifinale a wimbledon ma perse con un tennista della germania ovest era il 1985 l’anno di acuna ai quarti a wimbledon e di curren finalista dopo aver asfaltato mcenroe e connors
@ mac (#843649)
Jarryd me lo ricordo come un giocatore molto leggero, giusto in doppio in coppia con edberg, forti xche’ c’era edberg
@ Nervo scoperto (#843564)
gustafsson fortissimo vinse da solo la davis quando perdemmo in finale anke gunnarsson non scherzava per non parlare di holm
beh anders jarryd era un gran bel vedere. se edberg non avesse smesso col doppio avrebbero vinto 40 titoli slam in coppia.
Anche il periodo con Gustafsson, Norman ed Enqvist non è stato affatto male…
nystrom nel 1986 vinse montecarlo e l’equivalente di indian wells c’erano anche stenlund perfors allgardh svensson lundgren
E’così, ma in quell’epoca c’erano degli specialisti che in barba alle classifiche battevano anche i migliori sulla terra…e Nystrom era uno di quelli
Per fortuna è irripetibile, perchè a parte Edberg avevano un gioco noiosissimo benchè efficace
soprattutto è molto interessante l’accademia di Norman, dove si allena Dimitrov attualmente. Gente seria, giovane, preparata. E’ mancato in questi anni in svezia un centro di alto livello che potesse alimentare nuove leve. Se son rose fioriranno, ma di sicuro questa iniziativa potrà essere il punto di riferimento che forse è troppo mancato, insieme all’invecchiamento dei tecnici che avevano portato la covata “d’oro”, non sostituiti da altri tecnici altrettanto bravi e preparati
Già che c’era poteva almeno spiegare per quale motivo sia impossibile, altrimenti diventa una dichiarazione del tutto inutile.
@ Fabiu (#843211)
7° nel singolo e 4° nel doppio (in coppia con Jarryd, Wilander ed Edberg….)
Ma hanno avuto anche tanta tanta sfortuna con gli infortuni e Comunque hanno un ottima nidiata di giovani, tra le classi 95/96/98.
I fratelli Ymer, Windahl e Hansson sono ottimi prospetti.
Ma siamo sicuri che sia stato solo n. 7?