Gianluigi Quinzi al via questa settimana a Sharm El Sheikh
Gianluigi Quinzi questa settimana sarà impegnato nel torneo future di Sharm El Sheikh ($10,000, terra).
L’azzurro, testa di serie n.5 affronterà all’esordio il ceco Jan Blecha, 24 anni, n.656 del mondo.
Al via per i colori italiani anche Cammarata e Cotto.
Main Draw
Gerard GRANOLLERS-PUJOL [1] – Yassine IDMBAREK (Q)
Mehdi ZIADI – Alberto CAMMARATA (Q)
Daniel UHLIG – Darren K. POLKINGHORNE (Q)
Nicolo COTTO (Q) – Duje KEKEZ [6]
Ivan NEDELKO [4] – Matias CASTRO
Andoni VIVANCO-GUZMAN – Younes RACHIDI
Seif ALAA (WC) – Kamil BENMOUSSA (WC)
Phillip ANDERSON (Q) – Stanislav VOVK [7]
Gianluigi QUINZI [5] – Jan BLECHA
Lukas KONCILIA – Issam Haitham TAWEEL
Karim KADRY (WC) – Peter GOLDSTEINER
Phenyo MATONG (Q) – Sherif SABRY [3]
Karim-Mohamed MAAMOUN [8] (WC) – Karim HOSSAM
Mark FYNN – Timofey SKRIPKIN (Q)
Matthew LANGLEY (LL) – Dominik SCHULZ
Bayo PHILIPS (Q) – Kevin KRAWIETZ [2]
TAG: Cammarata, Cotto, Gianluigi Quinzi, Quinzi
Quinzi gioca contro Grams avversario scarsissimo..è dallo scorso anno che Grams non vince un set 😆
stavolta deve vincere… poche storie… forza campione!il primo turno lo giocherà mercoledì…
Strada spianata fino alla faccia…poi krawietz prima e granollers giovane poi sono due ossi duri
@ Alessandro6.9 (#843146)
I mitici challengers sudamericani che Fognini affrontò quando qualche anno fa doveva riguadagnare classifica! A volte offerti in streaming e senza tribune ad ostacolare lo sguardo offrivano spesso paesaggi mozzafiato! 🙂 Fognini vinse a Santiago ma nel tour ci furono cocenti sconfitte nel nulla del Paraguay.. 🙂 lo Slovacco Pavol Cervenak giustiziere impietoso del futuro top 24! 😥
Perché gioca male
@ Alessandro6.9 (#843146)
Postarla tutta no?
Adesso stimolo le vostre pigre discussioni con una parte di un’intervista di Quinzi rilasciata un paio di giorni fà.
Chissa che non diventi chiaro anche a voi quali sono i programmi di Quinzi per quest’anno.
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Malgrado l’età sei già competitivo nei Futures. A giudicare dai tuoi risultati è quasi giunta l’ora della svolta. Come va la situazione dal punto di vista del gioco?
Sono migliorato molto sia nel servizio che negli spostamenti. A muovermi faccio ancora un po’ fatica, ma meno rispetto a prima, sono più rapido. Comunque posso ancora crescere, anche nel gioco di volo, che al momento è la parte su cui devo lavorare di più. Invece mi sento molto sicuro nel rovescio, grazie al quale riesco a far male agli avversari.
Ci descrivi la tua giornata tipo quando ti alleni?
Di solito mi alleno in un piccolo circolo vicino a casa mia, a Porto San Giorgio. Alterno tennis e attività fisica (atletica e palestra) dalle 8 alle 13, e poi gioco ancora un paio d’ore verso sera, intorno alle 17. Poi quando finisco e torno a casa gioco a Call of Duty (videogioco di guerra molto amato dai giovani, ndr) per sei o sette ore (ride, ndr).
Stai iniziando a toccare con mano l’ambiente dei tornei Challenger. Quali sono le differenze principali che hai riscontrato fra questi appuntamenti e i Futures o i tornei giovanili?
A livello Futures i giocatori regalano di più, la differenza principale sta tutta lì. A questi livelli non ci si può rilassare un secondo, bisogna stare sempre concentrati al massimo, perché contro certi giocatori basta un punto per cambiare l’esito di un’intera partita. Nei tornei junior la differenza si nota ancora di più, come se fossero tre gradini diversi, in progressione. Nei tornei giovanili un break lo si recupera senza problemi, ai livelli superiori è più difficile, il servizio conta molto di più.
Cosa pensi ti manchi per stare stabilmente a livello Challenger?
Mi manca sicuramente un po’ di testa, che significa concentrazione, forza mentale e mentalità. Poi ovviamente devo migliorare anche dal punto di vista tennistico, cercando di essere più offensivo. Talvolta tendo un po’ a conservare, mentre dovrei provare a essere più aggressivo. Comunque sono solo alle prime esperienze, con il passare del tempo mi abituerò.
Secondo te, gli ottimi risultati ottenuti da junior quanto conteranno per la tua carriera futura?
Contano fino a un certo punto, perché poi cambia tutto. Il vero tennis parte dai Challenger in avanti, e di conseguenza Futures e tornei giovanili servono solamente come preparazione per i livelli superiori.
……….
E per questa stagione, quali sono i tuoi obiettivi?
La cosa a cui tengo di più, oltre a vincere uno Slam giovanile (Us Open in primis perché è il mio preferito), è quella di raggiungere una classifica che mi permetta di disputare i tornei della Copa Petrobras de Tenis, la serie di Challenger sudamericani previsti per fine stagione.
A livello giovanile disputerai quindi solamente gli Slam?
Sì, Roland Garros, Wimbledon e Us Open. Nessun altro torneo juniores.
E’ arrivato il momento, Quinzi vai all’attacco del primo titolo!
@ Koko (#843069)
😆 😆
Fra un po’ ne conosceremo una barcata…. 😆
Questa settimana ci sono.
Dopo averlo visto migliorare sensibilmente da un challenger all’altro, vediamo come se la cava con un future che mi sembra bello tosto.
Perchè provi tutto questo astio nei confronti di un tuo così giovane connazionale?
OT: il papà di Tomic ha dato fuori di matto…
http://www.gazzetta.it/Tennis/06-05-2013/papa-tomic-testata-compagno-d-allenamenti-figlio-giallo-arresto-20339701490.shtml
Taweel è forte! (mi sto facendo una cultura dei futures! 😎 )
Bleha lo asfalta
@ Russel (#842991)
Potrebbe giocare a Bergamo con una wild card, come fatto lo scorso anno ..???!!!
@ Luca Napoli (#842835)
X me riposa… Voi avete qualche altra notizia in merito?
Alla caccia di punti, ma così non si fa le ossa…
Koncilia al secondo turno é l’avversario peggiore che potesse capitare: negli anni ’70 parava tutto nella porta dell’Austria!
forza gianluigi! torneo difficile sin dalle prime fasi ma dai tutto!
Marco secondo te farà meglio sul cemento o sulla terra nella sua carriera?
Non si sa 50 penso di si ma è presto per dirlo deve migliorare molto in questi 2/3 anni, tra cui servizio,gioco a rete e un po’ il rovescio che comunque è buono , ciao 😉
Non ha il braccio da Top 10 senza ombra di dubbio,però potrebbe averne la testa,quindi dipende tutto dalla sua attitudine e dalla presa d’atto che per arrivare in alto deve faticare il triplo rispetto ad altri predestinati e probabilmente neanche ciò basterà per diventare un grande giocatore…che diventerà un discreto giocatore(top 40 e con qualche acuto alla Seppi)ho ben pochi dubbi!
Ma sarà mai da primi 10 del mondo un giorno???
Che ne pensate???
Questo e’ assolutamente piu’ complicato del primo future egiziano, non mischiamo l’oro col piombo! Detto questo pero’, di gente non alla sua portata nemmeno questa volta c’e’ ne sono, chi lo sa? Magari sente meno pressione e…riesce a fare bingo! Io ci credo! Forza Gianluigi!
a 17 anni vesely non si avvicinava nemmeno al livello di quinzi oggi, quinzi non deve guardare a lui come “modello” di ingresso a certi livelli
Riguardo al passaggio fisso ai Challenger anche io sarei prudente.
Vediamo Vesely che sta esplodendo in queste settimane, con due challenger vinti.
Fino l’anno scorso ha fatto praticamente solo futures, vincendone parecchi, da quest’anno sta passando al challenger con grandi risultati .. forse lui è stato anche troppo prudente perchè rischia di passare direttamente agli ATP! C’è anche da dire che in termini di classifica, lui è in ritardo di 2 anni rispetto a Quinzi!! Comunque ottimo prospetto sto ceco, avercelo!!
per fortuna, saggiamente, i suoi allenatori guardano alla crescita complessiva del rgazzo e non alla classifica settimana dopo settimana, pertanto hanno deciso di piazzare qualche challenger ogni tot future per verificare il livello a cui deve arrivare, non è rilevante vincere partite su partite, ma diventare giocatori veri. Stanno lavorando in prospettiva
penso ke in questo torneo Quinzi possa mettersi davvero alla prova e vedere se vi sono stati reali progressi rispetto a qualche tempo fa. Riguardo la disputa su quali tornei giocare (futures o challenger) penso ke almeno quest’anno non si debba avere fretta e giocare più futures possibili e giocare di tanto in tanto dei challenger per valutare eventuali miglioramenti con gente più esperta e smaliziata. Poi dal 2014 credo che la programmazione vada fatta a livello challenger.
Che farà GQ la prossima settimana?
meglio che giochi i futures, prima deve imparare a vincere li, poi passerà ai challenger, meglio farsi una buona classifica, anche xkè andare a giocare i challenger come settimana scorsa col rischio di trovare le prime teste di serie che lo buttano fuori subito non fa bene secondo me…butta via solo tempo e basta, se fa i futures almeno arriva in fondo e prima o poi arrivera’ anche la vittoria…
@ Campa (#842800)
La settimana prossima gli esce 1 punto, quindi in caso di Quarti 73 pt. e così via..grazie!
Wagnuuuu esce ai quartiiiiiiii
questo è un torneo abbastanza alto come livello,già difficile la finale con krawietz
Quella posizione al 405 mi stuzzica proprio….dai GQ conquista la vittoria
sarà una bella finale con granollers pujol
Scusate, qual’è il risultato minimo per entrare nei top 400?
ops, scusate, non avevo letto i commenti sotto.
Grazie Campa.
ma come sarebbe basta futures? 😆
deve farne tanti e provare a vincerne.
si. hai testa.
Ecco puntuali le proiezioni (attualmente è al 460):
QF: 455 (74pt.) + 5 posti
SF: 448 (78pt.) +12 posti
F: 425 (82pt.) +35 posti
W: 405 (90pt.) +55 posti
Ovviamente si muoverebbe la classifica solo in caso di arrivo in finale! forza GQ
Ma quanti tornei si disputano a Sharm?
Torneo abbastanza impegnativo, vediamo se è riuscito a crescere ancora..
@ Sbandieratore Se ce la fa ? Ce la fa Ce la fa ! Nostradamus ! (#842784)
Ho un’opinione diversa: futures e qualche challenger. Per poi passare ai challenger quando con regolarità supera i primi turni.
Il tabellone è meno in discesa rispetto allo scorso torneo di Sharm, stavolta dovrebbe avere fin dall’inizio degli avversari discreti, poi dai quarti una partita già teoricamente impegnativa. Spero vada anche stavolta fino in fondo!
Ultimi tornei futures, poi con questa classifica si deve andare di Challengers con wild card in Italia, o quali nei challenger stranieri. Aumentando la classifica, Challengers in generale e qualche puntatina alle quali ATP.
E nel giro di 15-20 mesi, dentro nei top 100.
Allora si che la strada è quella giusta per i vertici del ranking.
Fin’ora la strada è giusta ed il tempo del percorso verso il vertice del ranking sta per essere rispettato.
Esce con sabry ai quarti ! 🙂
bel test iniziale..