Challenger Roma Rai: Gianluigi Quinzi va vicino alla vittoria contro Frederico Gil, ex top 70. Sfuma il primo successo in carriera nel circuito challenger

@ pibla (#830473)

Sono perfettamente d’accordo e solidale con te!
Un tennista può maturare a 17,18,19,20….23,25 oppure a 32 come Lorenzi…non credo ci sia una data certa di scadenza, e le variabil sono tante durante la crescita e maturazione dei vari prospetti!!!
Quinzi comunque in quanto ai numeri sta bruciando le tappe vista la sua età!
Vi ricordo che ha compiuto da poco i 17 anni ( 1 febbraio ), perciò immaginate tra 1, 2,3,4 anni aumentando l’esperienza, la potenza nei colpi, il servizio, il gioco a rete oltre al dritto già buono, dove potrà arrivare!

Scritto da Ghiro

Scritto da pibla
L’infinita idiozia di chi, dopo ogni singola partita di GQ, si mette lì a pontificare su quale sarà la carriera di GQ…..tutti indovini sono, ma godetevela va’, che abbiamo un bel gruppetto di ragazzi promettenti e qualcosa di buono ne verrà fuori di sicuro….

Deduco tu sia una di quelle brutte persone che pensano male quando quando leggono incipit tipo :”io sono un esperto di tennis giovanile, ho allenato Becker,Chang, Sampras, Federer, La Sharapova e la Evert, non mi avete mai visto perchè sono poco telegenico, e vi posso assicurare da uno studio sulla cuffia dei rotatori di Quinzi, che questo ragazzo non servirà mai bene ed avrà un dritto che peggiorerà di anno in anno..”
Oppure: ” senza volergli male o essere invidioso, essendo io un esperto di tennis giovanile ed avendo allenato Tilden dai 7 ai 13 anni, posso assicurare che Quinzi sarà mollato dalla fidanzata, avrà sempre la forfora e vedrà tirare la zampetta al suo porcellino d’India…”

Ahahahah!!!

Mitico, il tuo commento invece mi è piaciuto parecchio.

E oltre a Chang e Sampras che giustamente hai ricordato tu, si potrebbe parlare di quando Agassi sbarcò per la prima volta a Roma, con le stimmate del predestinato, e fu preso letteralmente a pallate e tutti a dire che non avrebbe mai combinato nulla o di quando il predestinato Federer, a vent’anni ormai compiuti, non riusciva a fare il definitivo salto di qualità e tanti a dire che era sopravvalutato …etc…etc. in realtà la crescita tennistica è una cosa decisamente complessa e non si può stilare giudizi o fare previsioni definitive dopo ogni singola partita, semplicemente perché non è così che funziona.

Tutto può essere…..ed il bello è proprio questo…

Un salutone

Scritto da pibla
L’infinita idiozia di chi, dopo ogni singola partita di GQ, si mette lì a pontificare su quale sarà la carriera di GQ…..tutti indovini sono, ma godetevela va’, che abbiamo un bel gruppetto di ragazzi promettenti e qualcosa di buono ne verrà fuori di sicuro….

Deduco tu sia una di quelle brutte persone che pensano male quando quando leggono incipit tipo :”io sono un esperto di tennis giovanile, ho allenato Becker,Chang, Sampras, Federer, La Sharapova e la Evert, non mi avete mai visto perchè sono poco telegenico, e vi posso assicurare da uno studio sulla cuffia dei rotatori di Quinzi, che questo ragazzo non servirà mai bene ed avrà un dritto che peggiorerà di anno in anno..”
Oppure: ” senza volergli male o essere invidioso, essendo io un esperto di tennis giovanile ed avendo allenato Tilden dai 7 ai 13 anni, posso assicurare che Quinzi sarà mollato dalla fidanzata, avrà sempre la forfora e vedrà tirare la zampetta al suo porcellino d’India…”

Qui si scrivono cose pazzesche. Si stronca un 96 e nello stesso tempo si dice che un 93 è in fase embrionale. Io mi tengo stretto GQ, voi tifate pure gli altri.

Una domanda per i più esperti.

Ieri la prima di GQ viaggiava tra i 175 ed i 190 chilometri all’ora. Almeno quando ho visto il tabellone della velocità del servizio.

E’ possibile intuire (senza troppa precisione) quanto può crescere di velocità la prima di GQ nei prossimi anni?

I più esperti potrebbero prendere spunto dal percorso dei nostri giovani che hanno già vissuto il passaggio dai 17 ai 18/19/20 anni.

Lo chiedo per capire come potrebbe essere il servizio di GQ fra qualche anno.

Scritto da goergestuttalavita

Scritto da Pippo
Becker a 17 anni ha vinto Wimbledon e Queens…

E Hewitt a 20 anni era N° 1 ATP

Come mi diverto a leggere commenti come questi.
Ma vi rendete conto che avete nominando tennisti che sono arrivati a essere n.1 al mondo? Se il metro di paragone da adottare per Quinzi deve essere questo posso dire che per lui si prospetta una grande carriera…..
Bravo Gianluigi, hai giocato alla pari con un cagnaccio della superfice, il giudizio su di te non può che essere positivo, se il metro di valutazione deve essere puramente sportivo.
Certo, se si è alla ricerca di miracoli, rivolgersi in Alto, sono più attrezzati.

Scritto da YoungStars

Scritto da Lucabigon

Scritto da Guglielmo
Si parla molto di Quinzi ma occhio a questo Vesely classe 1993 ha le stimmate del campione……

Può darsi che sia come dici tu ma, al di là del fatto che ha appena vinto un challenger, potresti spiegare tecnicamente il perchè secondo te?

Ti rispondo io per lui: perche’ non ha punti deboli palesi o gravi mancanze. Ha un gran servizio ed un gran diritto, buon rovescio e ci sa fare a rete. A tutto questo sommiamo una freddezza nei momenti clou dei match riscontrabile nei top player. Smettiamola di fare gli espertoni e di rispondere sempre con ironia quando qualcuno prova a segnalare anche altri ragazzi meritevoli: hai fatto una pessima figura! !

Sei impazzito? La mia domanda era serissima e senza alcuna ironia. Poichè qui c’è molta gente che scrive dei tennisti giudicando solo in base ai numeri ed ai risultati che vengono letti nei vari siti, volevo capire se lui lo aveva visto in azione in torneo o se era un giudizio basato solo sulle vittorie. E datevi una calmata tutti quanti.

Scritto da pibla
L’infinita idiozia di chi, dopo ogni singola partita di GQ, si mette lì a pontificare su quale sarà la carriera di GQ…..tutti indovini sono, ma godetevela va’, che abbiamo un bel gruppetto di ragazzi promettenti e qualcosa di buono ne verrà fuori di sicuro….

bravo concordo!

L’infinita idiozia di chi, dopo ogni singola partita di GQ, si mette lì a pontificare su quale sarà la carriera di GQ…..tutti indovini sono, ma godetevela va’, che abbiamo un bel gruppetto di ragazzi promettenti e qualcosa di buono ne verrà fuori di sicuro….

vesely è ottimo, sicuramente più promettente dell’Harrison più giovane.
E molto di più di Saville a quanto pare. Bel gioco anche se fa una caterva di gratuiti, in certe fasi e cmq è molto piu adatto al veloce che alla terra.
Nr. 1 delle classi ’93/4
sempre che superi indenne da infortuni i prossimi anni, che sono un flagello assurdo fra i ragazzi, in sto periodo.
tanto per fra un esempio, fra le classi ’95 e ’96 il grande rivale, in prospettiva, per quinzi è kokkinakis. Purtroppo, e sono sincerissimo nel dire purtroppo,sta manifestando la cosa peggiore in assoluto per un tennista: tanti troppi problemi di schiena.

@ Guglielmo (#830342)

Tempo fa mi piacevano Stebe, ma non è cresciuto come mi aspettavo, e Shoorel ma è sempre infortunato

@ Lucabigon (#830322)

In giro ragazzi del 1993 (20 anni da compiere) che giocano e vincono ne vedo pochini e poi ha un buon fisico e dei buoni fondamentali, e normale che sia ancora in fase embrionale la mia è solo una scommessa

Scritto da Lucabigon

Scritto da Guglielmo
Si parla molto di Quinzi ma occhio a questo Vesely classe 1993 ha le stimmate del campione……

Può darsi che sia come dici tu ma, al di là del fatto che ha appena vinto un challenger, potresti spiegare tecnicamente il perchè secondo te?

Ti rispondo io per lui: perche’ non ha punti deboli palesi o gravi mancanze. Ha un gran servizio ed un gran diritto, buon rovescio e ci sa fare a rete. A tutto questo sommiamo una freddezza nei momenti clou dei match riscontrabile nei top player. Smettiamola di fare gli espertoni e di rispondere sempre con ironia quando qualcuno prova a segnalare anche altri ragazzi meritevoli: hai fatto una pessima figura! :wink:!

@ pier-Rafa (#830307)

Io credo che Quinzi abbia il problema di avere un fisico ancora acerbo e per dare velocità deve essere decontratto (per intendersi tipo Omar Camporese). Durante lo scambio è sempre con il freno a mano tirato, certo è anche un problema di mentalità troppo conservativa, ma certamente il fatto di giocare in casa e in televisione lo ha danneggiato molto.
D’altronde il fatto di mettere credo il 30% di prime è significativo di uno stato mentale negativo.
Io sono fiducioso..vedremo.

Scritto da Guglielmo
Si parla molto di Quinzi ma occhio a questo Vesely classe 1993 ha le stimmate del campione……

Può darsi che sia come dici tu ma, al di là del fatto che ha appena vinto un challenger, potresti spiegare tecnicamente il perchè secondo te? 😉

Si parla molto di Quinzi ma occhio a questo Vesely classe 1993 ha le stimmate del campione……

@ Mariuz (#830304)

Guarda io lo spero vivamente!!!
Cmq la velocita’ di palla che dai quando sei decontratto lo coinsidererei un fattore veramente di scarsissima importanza.
Ad esempio ci fu un anno che Nadal gioco’ una partita di rotterdam mezzo rotto e sciolse alla grande.
Tirava delle mine fuori dal normale, molto piu’ forte di delpo ecc…
Ma la velocita’ di palla che dai a gioco fermo purtroppo non e’ indice di nulla!
Perche’ il giocatore spara un colpo a tutta non sapendo se centrera’ o meno il campo.
La velocita’ di palla da considerare e’ quella di crociera che imprimi durante lo scambio, quando sai di essere obbligato a non tirare sul telone ma centrare il campo.

Cmq come ti ripeto, spero fortemente di sbagliarmi e forza GQ!

Ora vedremo con attenzione il percorso di Gil, non vorrei mai vincesse il torneo…..
Quinzi ha dimostrato di essere già ad un livello elevatissimo, vi ricordo che Gil ad aprile 2011 ha fatto quarti a Montecarlo perdendo mi pare solo da Federer se non sbaglio ma cambia poco, è stato 62 atp best ranking e la sua posizione attuale non è minimamente veritiera.
Ieri per vincere ha dovuto tirare fuori tutto se stesso e ha avuto anche una buona dose di fortuna

@ pier-Rafa (#830301)

Per lui è solo un problema di tensione per il fatto che giocava in casa, guarda che la velocità di palla che riusciva a dare quando è decontratto è eccezionale per un diciasettenne.
A mio avviso se la partita si fosse giocata in un campo secondario di un challenger all’estero, Quinzi avrebbe vinto 6-2 6-3!! Ripeto che ci siamo, ci siamo!!

@ Mariuz (#830293)

Le pigne pazzesche con la palla ferma signori le tirano anche i quarta categoria!!!
Io ripeto che nonostante abbia visto solo il primo set, quindi quello che GQ ha vinto, non ho assolutam visto una gran bella velocita’ di palla ne colpi profondi.
L’unica cosa molto bella son stati i passanti in recupero alla Nadal

Ho visto la partita in tv, se l’è giocata alla pari con un giocatore vero. Ciò che mi rende ottimista è che ha innumerevoli margini di miglioramento. Da fondo picchia, dovrebbe venire più spesso a rete a chiudere il punto. Ma si vede subito che ha la stoffa del campioncino. E’ vero che si lamenta, ma è il suo modo di caricarsi. Io ci credo.

@ Mariuz (#830293)

Lo penso anch’io! Non capisco il pessimismo dopo la partita di ieri. Deve abituarsi al livello dei top 200. Ma è già pronto! La partita l’aveva in pugno, poi non so cosa sia successo… Comunque, giocava profondo e potente, capovolgendo l’inerzia dello scambio, trasformando con un solo colpo dalla fase difensiva a quella offensiva. Il diritto molto migliorato rispetto ad un mese fa quando in fase di recupero, tirava a metà campo. E ieri non aveva di fronte un Junior! Bhè sul rovescio poco da dire, è un colpo naturale ed efficacissimo. Simile a quello di Connors, poi giocato in salto è strepitoso. La prima è tirata a 190 km/h! C’è da lavorare molto, ma sono ottimista! Continua così GQ!

Io ho visto tutta la partita di Quinzi, e devo dire che mai mi aveva convinto del suo potenziale come ieri.
Credo che davvero siamo vicini ad avere un prossimo campione.
I miglioramenti sono notevolissimi, è mancata solo la percentuale di prime palle, ma quando entrava riusciva a comandare il gioco a piacimento.
Avete notato che pigne pazzesche tirava a “gioco fermo”, cioè sul servizio fuori dell’avversario; questo se gioca a braccio sciolto fa paura!

Scritto da bYE

Scritto da Pippo
Becker a 17 anni ha vinto Wimbledon e Queens…

MA LA VOGLIAMO FINIRE??
E’ STATO DETTO MILIONI DI VOLTE CHE QUELLI ERANO ALTRI TEMPI, NON HA ASSOLUTAMENTE NESSUN SENSO FARE QUESTI PARAGONI. LO CAPISCONO PURE GLI ASINI..TU DI TENNIS NON CI CAPISCI PROPRIO NIENTE EVIDENTEMENTE
E quando ci vuole, ci vuole.
Vedi i più forti giovani attualmente? Tomic, Dimitrov, Raonic, Harrison?
Vedi quanta fatica fanno?
Basta questi commenti, per favore…è pura fantascienza pensare di vincere wimbledon a 17 anni in quest’epoca!

Guarda Haas che batte Federer adesso ed era n° 2 10 anni fa o lo stesso Hewitt che ha battuto Federer nel 2010 e a 17 anni ha vinto il suo primo ATP non il 1° turno di un challenger. Sono tennisti transgenerazionali

@ lucio (#830239)

la prossima settimana nel 10 mila egiziano..

Scritto da SONO UN FENOMENO PARANORMALE
@ bYE (#830224)
E perchè ? Basterebbe essere un nuovo Becker. Il fatto è che Quinzi non lo è e non lo diventerà, come invece molti si illudono.

perchè se oggi cifosse becker 17 enne non vincerebbe un incontro che è uno, questo intendeva,
e no non sarà il nuovo becker perchè quinzi non è un giocatore da serve and bolley

@ bYE (#830224)

E perchè ? Basterebbe essere un nuovo Becker. Il fatto è che Quinzi non lo è e non lo diventerà, come invece molti si illudono.

Scritto da Pippo
Becker a 17 anni ha vinto Wimbledon e Queens…

E Hewitt a 20 anni era N° 1 ATP

@ kas (#830232)

Sono d’accordo, e ha tempo e margini x migliorare !

quando il prossimo torneo per quinzi?

Scritto da ross
Qua si scrivono banalità assurde. Ci mancherebbe che un 17enne non debba migliorare su tutto. Per ora è “soltanto” il migliore al mondo alla sua età. Ricordo che un paio di anni fa serviva stile Raffaella Reggi. Nel giro di un paio di anni implementera il gioco a rete, lo slice, la palla corta etc, ma bisogna partire da fondamentali da fondo certi.

Questo è il commento più intelligente che ho letto finora. Sottoscrivo parola per parola, tranne quell'”implementerà” che è un anglicismo che non mi piace per niente (e l’hai pure scritto senza accento! :-)). Forza GQ! Conquista l’Egitto e poi fatti valere a Napoli, noi crediamo in te e ti sosteniamo.

L’ho vista in differita. Peccato per il risultato, ma solo perché non gli dà modo di fare un altro match. Secondo me ha giocato bene, considerati i limiti che già si sapevano. La prima di servizio non è più solo “appoggiata”, il problema è che ne mette poche. Sulla seconda invece c’è da lavorare, ma credo che migliorerà “inevitabilmente”. Il dritto sarà anche da perfezionare, ma è già una bella castagna. Si fa mettere un po’ troppo spesso “laggiù in fondo”, ma quando prende pallino si fa rispettare eccome. Solo nell’ultimo game mi è sembrato che abbia finito la benzina. Beh io sono soddisfatto, secondo me andiamo bene. Alè GQ! 🙂

Scritto da Pippo
Becker a 17 anni ha vinto Wimbledon e Queens…

MA LA VOGLIAMO FINIRE??
E’ STATO DETTO MILIONI DI VOLTE CHE QUELLI ERANO ALTRI TEMPI, NON HA ASSOLUTAMENTE NESSUN SENSO FARE QUESTI PARAGONI. LO CAPISCONO PURE GLI ASINI..TU DI TENNIS NON CI CAPISCI PROPRIO NIENTE EVIDENTEMENTE

E quando ci vuole, ci vuole.

Vedi i più forti giovani attualmente? Tomic, Dimitrov, Raonic, Harrison?

Vedi quanta fatica fanno?

Basta questi commenti, per favore…è pura fantascienza pensare di vincere wimbledon a 17 anni in quest’epoca!

Bravo il ragazzo! Adesso serve prendere confidenza con il circuito challenger e senza dubbio questi match li porta a casa. Avanti così 😯

Becker a 17 anni ha vinto Wimbledon e Queens…

A me il gioco di GQ piace tantissimo. Il prossimo step deve necessariamente essere quello di imparare a chiudere i punti finiti a rete. Gli basterebbe un po di convinzione in più. Tutto il resto verrà col tempo perché lui ha il sacro fuoco.

OT, cmq Gil ha avuto alcuni scambi di vuoto totale, passava da un gioco da nr. 70 a momenti che pareva dimenticare dove fosse. Spero per lui che riesca a superare sta fase, spero per lui che possa essere ancora un tennista, sempre che il tennis non sia corresponsabile dei problemi che sta passando

Qua si scrivono banalità assurde. Ci mancherebbe che un 17enne non debba migliorare su tutto. Per ora è “soltanto” il migliore al mondo alla sua età. Ricordo che un paio di anni fa serviva stile Raffaella Reggi. Nel giro di un paio di anni implementera il gioco a rete, lo slice, la palla corta etc, ma bisogna partire da fondamentali da fondo certi.

GRANDE COMUNQUE E SEMPRE GQ!FINO ALLA VETTA. SECONDO ME DEVI MIGLIORARE GLI SPOSTAMENTI LATERALI E ALZARE LA PERCENTUALE DI DISCESE A RETE IN UN SINGOLO INCONTRO.

Scritto da Fla13: Forza Eremin!
Wafer confidiamo che faccia il Challenger di Milano a Giugno!!!

Ti offro la pizza insieme agli altri del gruppo.

Ovviamente se GQ si presenta, mica come a Vercelli 😉

Premesso che la partita GQ l’ha persa sul 4-2 secondo set quando ha commesso due unforced invece che mettere dentro(come è uso fare) un colpo qualsiasi perché Gil era in sciolta totale e voleva andare sotto la doccia in due minuti… 😥
A me GQ è sembrato ancora ben lontano dal livello di gioco per scambiare con un Gil qualsivoglia e ad oggi la sua palla viaggia ancora piuttosto lenta e leggera, quindi ritengo che a livello challenger debba fare ancora molto strada.
Sperando che riesca a caricare pesantezza in futuro(se non sarà così i 100 saranno il top)è innegabile che il suo gioco abbia un qualcosa di strano ed affascinante, perchè nonostante i suoi movimenti poco ortodossi è efficace oltre misura.
Il servizio è poco più che una rimessa in campo e c’è da lavorare parecchio anche qui.
Non so…nonostante la mia fede cieca in GQ mi aspettavo che avesse raggiunto un livello decisamente più elevato, visti anche i risultati eccellenti nei futures e qualche dubbio sulla sua proiezione futura mi è venuto, anche se ho visto che quando vuole spingere è un’altra cosa…

Redazione, Quinzi non è un pistacoppi

Ora vince un paio di future di fila e gli danno la wc per le quali al foro

Garden? possibile WC o quali?

Probabilmente con un po’ più di fortuna in più (nastri portoghesi riche esterne ecc.) (o meno sfiga fate voi)infatti mi pare di ricordare che siano avvenuti in momenti topici, la partita si poteva portare anche a casa. Considerato che si è risolta in pochi punti non avrebbe cambiato secondo me la logica delle cose. Quindi analizzando i pregi e i difetti mi sembra di notare, fatto che ritengo abbastanza importante la nullità del gioco a rete; non tanto per il gioco a rete fine a se stesso, ma avrebbe aiutato a fare punti già praticsamente fatti a farli più velocemente o addirittura non perderli come qualche volta è successo. Questo particolare lo aiuterebbe a non stare ogni partita, come mi pare spesso ogni sua uscita, 2 3 ore in campo rischiando di andare ogni incontro il apnea, o pagare nel successivo in caso di passaggio di turno.
Di conseguenza oK servizio da migliorare, dritto da migliorare, cose che verranno con l’età e l’allenamento, ma secondo me insistere e lavorare al miglioramento del gioco a rete.

@ edoardo (#830134)

Non voglio fare polemica, ma se avete visto il match è incredibile il modo in cui ha perso.
Nel secondo set Gil ha iniziato a sparare palle fuori di metri e sembrava già sotto la doccia, io sono dovuto andare via sul 4-2 30-30 ed ero straconvinto che la partita sarebbe finita 6-2.
Non riesco a capire cosa possa essere successo, di sicuro Quinzi ci ha messo del suo nel rimetterlo in partita e Gil ne ha approfittato.
Niente di grave naturalmente comunque rimane una brutta sconfitta soprattutto perchè la partita era già vinta.
Il ragazzo deve crescere ancora parecchio, sinceramente me l’aspettavo un po’ più avanti come livello forse mi ero illuso, naturalmente sarò il primo ad essere contento di essere smentito……

Scritto da wafer
Io sono disperato perche’ se va gia’ via dall’Italia per giocare un future in Egitto, e chi lo rivede piu’ in streaming….
Ripiombiamo nel periodo nero delle email ai circoli di tennis piu’ sperduti.

Wafer confidiamo che faccia il Challenger di Milano a Giugno!!!

Io sono disperato perche’ se va gia’ via dall’Italia per giocare un future in Egitto, e chi lo rivede piu’ in streaming….

Ripiombiamo nel periodo nero delle email ai circoli di tennis piu’ sperduti. 😡

Secondo me ha fatto la sua buona partita, andando molto vicino a vincerla. Condivido i commenti tecnici che sono stati fatti: ci sono molti punti su cui deve migliorare. Detto questo, lasciamolo crescere in pace e vedremo quello che succederà. Sparare sentenze senza fondamento non ha alcun senso. Con la testa e l’allenamento si può arrivare dovunque: Sara Errani docet!

ragazzi di challenger ne deve fare 3-4 in quest’anno,possibilmente deve continuare cosi e vincere 2-3 future,quando riuscirà a farlo secondo me potrà lasciare i future e poi l’anno prossimo giocare solo challenger e quali atp

Redazione, Quinzi non è un pistacoppi!!!

Comunque notavo che a vedere quinzi alle 11.00 (orario di lavoro) c’era il pienone per quei campi, alle 14.00 sullo stesso campo c’era napolitano e c’erano poche persone.

Scritto da Alessandro6.9
@ paolo1972 (#830079)
1: sei sicuro che lo staff di Quinzi abbia parlato di Challenger e futures, anziché di MAGGIORI TORNEI JUNIOR E FUTURES?
2: è chiaro che qualche wc ai challenger non si rifiuta soprattutto per valutare in una categoria maggiore i miglioramenti reali e testarli con giocatori più forti;
3: il fatto che giochi futures non vuol dire che rimarrà un giocatore da futures ma, più semplicemente, che deve guadagnare punti per arrivare intorno ai 250/300 prima di iscriversi ai challenger;
4: la cosa che non ti sforzi di capire, ma che lo staff sa molto bene, è che un passaggio senza classifica ai ch, come “fenomeno del circuito” è troppo pericolosa da gestire nella psicologia del ragazzo, soprattutto se i risultati non arrivano.
Kovalik e Gil, ma secondo me più ancora la partita con quell’altro 19enne fenomenale (Kovalik) dinmostrano che i progressi da fare – CHE CI SARANNO – vanno fatti con pazienza e calma, e forse sono da rimandare al prossimo anno (se non anche a quello successivo per via della crescita fisica e della massa muscolare ancora in via di sviluppo).
Non ne sei ancora convinto ?

non so come spiegartelo: ho stima assoluta nello staf di quinzi, sono estremamente felice che si alleni e giochi prevalentemente fuori dall’italia, sono convinto che facciano le migliori scelte per lui.
le dichiarazioni sui challenger sono state fatte in un intervista ad inizio anno, quando gli hanno chiesto quali fossero i programmi per il 2013, ueello che ho riportato sono l loro/sue parole. Se vuoi i dettagli disponibilissimo a darteli per mail non qua ….

Due ore e mezza con un giocatore per molto tempo nei top 100 sono un buon segnale. Poi se son rose…

Scritto da botulino
mi sbaglierò ma secondo me la sconfitta di quinzi oggi è stata solo frutto di inesperienza.
avanti nel secondo set ha creduto di aver chiuso e ha anche un po’ sottovalutato gil, che tra l’altro in un paio di occasioni mi è sembrato stizzito dall’atteggiamento un po’ guappetto di quinzi.
mi è parso che gli abbia anche detto (a mezza bocca):
prendi questa ragazzino (o qualcosa del genere).
mi sembra sul 5-4 del secondo set, una risposta.

L’ho notato anch’io

Scusate, io non capisco nulla di tennis giovanile(magari di tennis tout court), ma faccio 2 considerazioni
1)che senso ha paragonare millimetricamente i giocatori a 17 anni, 6 mesi,3 giorni e 13 ore dicendo questo a quell’età era numero 250, l’altro era 288 ecc.ecc.
Non sono macchine,per fare un esempio tra giocatori della stessa nazionalità e praticamente coetanei, Chang (1972) ha vinto Perigi nel 1989, a 17 anni e a quell’età era già conosciutissimo e top 10, Sampras (1971)ha vinto lo Usopen a 19 anni (1990)e a 17 stava ancora assemblando il suo talento chiudendo il 1988 con 10 vittorie e 10 sconfitte.
Inutile aggiungere considerazioni sulle successive carriere dei 2…
Io vedo che Quinzi è stato numero 1 junior, a 17 anni è top 500 e, lasciando perdere la partita di oggi su cui ognuno ha la propria opinione, ma che resta pur sempre una singola partita, ha battuto diversi top 500 non sfigurando contro altri.
2)Se facciamo un discorso generazionale, e vediamo solo il tennis contemporaneo, chi sono i futuri top 5 tra i giovani?
Dimitrov 22 anni numero 34 del mondo,Tomic 1992 n.44,Raonic 90 n.15,Dolgopolov(88),Nishikori(89)…nesuuno di questi è mai stato top 10 e per esempio con Nishikori ci sono 7 anni di differenza, con Dimitrov 5 anni ecc. ecc.
Quinzi invece o diventa numero 3 atp entro il fine settimana o meglio si dia al golf(che magari becca pure la Wozniaki)
Come si possa dire che un giocatore che eccelle come Quinzi, che sin ora è stato precoce(numero 1 juoniores e miglior 1996 in classifica atp, anche se non so se sia il migliore anche adesso)sia destinato a non migliorarsi ed ad avere una carriera mediocre per me è un mistero.
Siamo alla divinazione o peggio, al tifo.
Visti i rpogressi di Ferrer al servizio, che ricordo è l’unico colpo su cui l’avversario non può incidere ma che dipende solo dal tennista,non capisco perchè sosteniate che irrobustendosi e facendo lavoro specifico, uno spilungone mancino come Quinzi non possa migliorare esponezialmente.