WTA Charleston: Nastassja Burnett si ferma all’esordio
Nastassja Burnett, dopo aver superato le qualificazioni si ferma all’esordio nel torneo WTA Premier di Charleston ($795.707, terra verde).
La giocatrice romana è stata battuta da Eugenie Bouchard, classe 1994, n.114 WTA, con il risultato di 62 63 in 1 ora e 29 minuti di partita.
Primo set: La Burnett, dopo aver mancato una palla break sull’1 pari, andava sotto per 1 a 5, i break della canadese nel quarto e al sesto gioco.
Nel settimo game l’azzurra piazzava un break, ma nel gioco successivo, da 40-30 e dopo aver avuto due palle per il 3 a 5, perdeva la battuta, con Eugenie che alla prima palla set a disposizione conquistava la frazione per 6 a 2.
Secondo set: Nastassja nel secondo game annullava una palla break e poi nel terzo ed al quinto gioco per due volte si è trovata sul 15-40, ma in entrambe le occasioni ha sprecato le palle break.
Sul 3 a 4 la Burnett perdeva il turno di battuta a 30 e nel gioco successivo la giocatrice canadese teneva il servizio a 15, ed alla seconda palla match a disposizione chiudeva l’incontro per 6 a 3.
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Se adesso sta addirittura senza coach, la vedo proprio dura!
Tremenda fatica per emergere e purtroppo non è ancora detto ce la faccia…speriamo…
nasty deve trovare un coach come sara
uno che gli fa fare il salto di qualità
altrimenti rimarrà nel limbo dei 150
Nastassja ha perso e male. Pur passando le qualificazioni, si era visto che non era in forma. L’avversaria era alla sua portata. Purtroppo ha racimolato pochi games. Ma con chi si allena adesso?
Purtroppo la mobilità non la insegna un coach. I limiti sono prevalentemente lì.
Ma! Un altra delusione. Une de plus! Prima o poi questa ragazzona dovrà pure venir fuori…
Se si fa un discorso generale mi sta bene che si nutrano dubbi su Asia (che comunque per me maturerà almeno per avere una carriera dignitosa, inutile fare paragoni). Se si parla di oggi, la Bouchard è semplicemente più forte: è una 1994 alle porte della prime 100 e la carriera junior della canadese parla da sola.
Burnett deve trovare più continuità e concentrazione anche all’interno dello stesso match, se ci riuscirà salirà posizioni quasi in automatico, altrimenti per ora si rimane nel limbo; Asia è del 1992 ed ha comunque tanto tempo per sistemare quel che non funziona senza dover per forza guardare chi tra coetanee o simil tali ha già trovato la quadratura del cerchio. Visto che si citava Brianti: l’emiliana (lasciamo stare la parabola discendente attuale) è il giusto esempio che se si lavora si può emergere non necessariamente a 18 anni.
@ ale (#821900)
la qualificazione è 12 punti… e comunque non esiste Premier (nemmeno i premier5 o i Mandatory) che dia 35 punti a una qualificata…
@ Morotep (#821893)
Pensi che riuscirà mai a salire oltre la 55ma posizione?
Io nutro enormi dubbi.
corretto
@ pollicino (#821899)
è un premier non un international!
Sicuro siano 35? Mi pare siano solo 12 per aver superato le quali e 1 per chi perde al primo turno.
@ utente non registrato (#821892)
veramente solo in italia si buttano tutti questi giocatori
bao.bab esagerato!
questa ragazze sta faticando perche nessuno la aiuta…..nei momenti di difficolta nel match si vede che non c è nessuno a cui puo affidarsi percio fatica a chiuderli…….e anche partite perse come questa dimostrano che il suo salto di qualita è frenato solo dalla mancanza di un coach buono
è possibile che la fit non si accorga dell enorme potenziale di questa ragazza e la affidi a qualche ottimo allenatore aiutandola anche economicamente?
..questa a fatica avrà una carriera migliore della Brianti. Uno sfolgorante futuro alle spalle!
Vabbè al di là di questa sconfitta buon torneo per Nasty che incamera 35 punti!!