Speciale Hawk Eye (Intervista a John Millman): “Mi piacerebbe essere un giocatore come Agassi, Hewitt o Nalbandian”
John Millman la scorsa settimana ha deluso le aspettative uscendo al secondo turno contro il suo connazionale Samuel Groth nel torneo canadese di Rimouski.
Ecco l’intervista fatta due settimana fa al tennista australiano.
1) Parlaci un po’ di te fuori dal campo…quali sono i tuoi interessi?
“Ho una bella famiglia e molti amici con cui passo molto tempo quando sono fuori dal campo. Mi piace leggere, giocare al computer e amo il football. Sono un grande fan del Liverpool”.
2) Come descrivi il tuo gioco? Ci sono giocatori a cui ti ispiri?
“Sono un giocatore aggressivo da fondocampo. Mi muovo molto bene nel campo e sono forte da tutti e due i lati. Mi piacerebbe essere un giocatore come Agassi, Hewitt o Nalbandian”.
3) Quali sono i tuoi obiettivi stagionali?
“Pormi in una posizione tale da giocare ogni settimana un torneo Atp e di conseguenza entrare nei top 100”.
4) Su quale superficie ti concentrerai? Sarai anche in Europa per giocare sulla terra?
“Mi concentrerò sulle superfici più dure ma proverò a giocare sia sulla terra che sull’erba. Mi piacciono tutte le superfici, ho anche giocato molto sulla terra quando ero a Weiher in Germania”.
5) Come mai hai deciso di giocare a tennis?
“Ho giocato a tennis perché tutte le mie sorelle lo facevano. Infatti ho quattro sorelle e la mia famiglia è sempre stata una famiglia sportiva”.
Alessandro Crobu
Gianni Pagano
Daniele Sforza
Andrea Giuseppe Rossi
TAG: John Millman, Millman
E’ giusto conoscere un po tutti; poi se tu non sei d’accordo fai a meno di leggere 😉
😀 😀 😀
🙂 🙂
Kzulu, scusa, ma non ho capito il tuo parere 😆 😆
Tradisce un filo di supponenza e di superficialità. Forse tu non perdi tempo a vedere il circuito dei tennisti oltre il 100, a meno che non ci sia Quinzi…
Fammi capire! Secondo te, questi ragazzi non possono avere nulla da far vedere su un campo da tennis? Credi che tutto questo sport si riduca ai primi 20/30 del mondo? Guarda che quasi tutti questi ragazzi, poco conosciuti, forse con minor talento rispetto al top rank (e dico forse perché gente come Janowicz, Klizan, Baker sono usciti da là), hanno storie di tennis e di vita bellissime alle spalle che meritano di essere raccontate. E questo a prescindere dai loro best-ranking.
E’ la seconda volta, e a più riprese, che i tuoi post esprimono uno snobismo a dir poco irritante. Se puoi non limitarti a dare questa impressione e motiva i tuoi giudizi. Grazie 😉 😉
@ Micelopus (#819189)
Millman è piacevole da vedere. Ti consiglio di guardare la partita con Murray, giocata a Brisbane quest’anno. La trovi sul tubo. E’ integrale e le immagini sono di ottima qualità. Puoi guardare il primo set, che ha perso nettamente, ma soprattutto il secondo, molto godibile.
Poi l’altra settimana ho seguito la partita con Groth, e hai ragione che non è stata una buona partita. Millman ha girato a vuoto, ha sbagliato parecchio e non ha sfruttato le 5 palle break che ha avuto. Dall’altra parte Groth ha realizzato 20 ace e a ogni turno di servizio partiva sempre con un 15/30-0 sicuro. Groth però non tiene gli scambi, per quanto il rovescio in quella partita è sembrato impressionante. Solitamente i ruoli sono a parti invertite e Millman in quella situazione è sembrato il Groth.
Comunque il tennis dei challenger è molto vario, e ogni settimana è divertente vedere cose non prevedibili e tutto sommato anche discrete partite. Se hai tempo questa settimana butta un occhio su Le Gosier, vedrai un tennis di buon livello e personaggi di secondo piano ma di tutto rispetto. 😉 😉
Si infatti io ti ho solo risposto 😉 🙄 tra l’altro avevo risposto a una domanda simile in un’altra intervista..ora non ricordo se eri tu un’altro 😉
@messi
in realtà la leggo spesso e comunque si scherza…
Considera che in caso di vittoria di un Challenger da 35000 ti danno un assegno di 5 mila euro…quindi penso che un 130-150 atp possa vivere decentemente..
Al prossimo top 150 che intervisterò chiederò una cosa simile in modo da darti una risposta più esaustiva 😉
ma un 130 ATP riesce a vivere di solo tennis? O deve comunque sperare negli sponsor o tirali fuori di tasca sua?
non mi fa esse volgare va 😉
Mi fa piacere che tu segua la rubrica! 😛 Settimana prossima ci sarà quasi sicuramente un’intervista o a Cecchinato o a Viola! 😛
Millman sicuramente non ha giocato al meglio..poi vedremo le sue condizioni questa settimana (gioca a s.luis potosi se non erro). Groth a mio parere deve imparare a giocare a tennis 😛 appena lo farà potrà ambire a una carriera alla Karlovic (o anche Isner) 😉
Comunque la partita tra Millmann e Groth, l’ho vista anche io in streaming, incuriosito sia dal vostro spot precedente che dal service/recordman Groth. Devo dire che come voi sono rimasto un po’ deluso da Millman (ma le giornate storte capitano evidentemente anche ad alti livelli), piuttosto mi ha positivamente sorpreso Groth che oltre ad avere un bel servizio gioca un bel rovescio a una mano.
….. fa parte dell’hawk eye che è la rubrica che facciamo ogni settimana (dubito tu la legga.)…ovviamente sono solo io che faccio le interviste…ma evito manie di protagonismo che reputo inutili. 😉
in 4 per fare 5 domande? grandi! 😆
vorrei sapere chi è quel chiacchierone che ne ha fatte 2! 🙂
Fortissima intervista
we’ll never walk alone …john
Se leggessi lo spotlight di due settimana fa cambieresti idea. 😉
p.s io pagherei per essere uno come lui.. 🙄
@ Pato (#819072)
Complimenti davvero, i vs. approfondimenti sono delle esclusive e hanno qualcosa di speciale, non le sole notizie che tutti conosciamo trite e ritrite da testate giornalistiche e siti web, ma un vero e proprio fuori onda che riguarda magari un tennis “secondario” ma non per questo meno interessante. Continuate cosi!!!
@ Ktulu (#819069)
Eh si,dovrebbe andare in giro con il bastone oramai….
Grande John,però fan del Liverpool….male male
“Mi piacerebbe essere un giocatore come Agassi, Hewitt o Nalbandian” anche a me piacerebbe essere come loro!!
bell’intervista 😯
Bravi ragazzi! Altra chicca …sempre bello approfondire aspetti della vita dei giocatori
25 anni, un astro nascente insomma.