Andreas Seppi: “Le condizioni a Miami sono molto difficili. Nel match con Bedene ho avuto degli accenni di crampi”
Queste le dichiarazioni di Andreas Seppi al termine del match vinto contro Thomaz Bellucci nel terzo turno del Masters 1000 di Miami.
“All’inizio i tifosi brasiliani erano un po’ più carichi, poi hanno visto che erano sotto nel punteggio ed è andato tutto un po’ scemando.
Comunque è bello avere questo tifo, anche se c’è l’hai contro. Ti fa essere in partita ancora di più.
Poi si sono fatti sentire anche i tifosi italiani”.
“Le condizioni a Miami sono molto difficili, anche nel match di secondo turno contro Bedene ero davvero stanco e provato ed è venuto il fisioterapista a massaggiarmi le gambe per ben tre volte, perchè avevo avuto degli accenni di crampi.
Non sono proprio abituato a questa umidità e faccio fatica. Oggi per fortuna non era così umido come due giorni fa, non c’era tanto sole e mi sono sentito meglio in campo e sono riuscito a giocare un match discreto”.
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Ok ma qui sembra che stiano in una palude con alligatori! Se il disagio c’è per Seppi potrebbe esserci anche per il britannico Murray.
Parole di grande maturità che fino a poco tempo fa non avrebbe mai pronunciato! Miami è il torneo che ha sempre definito come “il torneo che odio di più” ed arrivare agli ottavi è un risultato grandissimo! Nei tornei che conta c’è quest’anno: ottavi in Australia, terzo turno a Indian Wells e ottavi ancora da giocare qua a Miami! Bene avanti così
Ridicolo
Ahahah quoto.
grande maturità, come detto ieri…riesce a gestirsi anche in condizioni a lui notoriamente indigeste. Ulteriori segni di progresso, attendiamo il miglior Seppi, soprattutto come condizione fisica
HOLa ma no non dire così….lui finge che sia il stanco ma in realtà è tutta una tattica..daic he lo sai che è così…oggi sicuramente lascierà vincere murray in due set…ma x tattica dai su dillo
be dimostra una intelligenza disumana con queste parole.
allora non era tattica portare al terzo gli avversari bensi per le condizioni meteo, tornei in queste condizioni andrebbero proibiti.
Comunque perfetta analisi, grazie Andreas.
Aprezza anche il tifo contro e´un mostro.
Queste parole confermano la continua crescita interiore di Andreas. Anche se le condizioni ambientali sono pessime, si sforza comunque, lotta, stringe i denti e cerca di vincere malgrado la consapevolezza di non poter giocare il proprio miglior tennis. Una volta i nostri giocatori non facevano in tempo a imparare questa attitudine. La loro carriera finiva prima. Adesso la imparano a ridosso dei 30 anni. Vediamo se arriveranno a impararla anche prima dei 25.
La FIT si sta lentamente evolvendo. Penso che in un futuro abbastanza prossimo potremo anche avere dei top ten. Sempre che la cosa non si inceppi.
Io ho visto il primo set e metà del secondo con Bellucci, ho avuto la netta sensazione che Seppi non sia ancora al top anche come condizione atletica. Temo che se Andreas non salirà di livello con Murray potrà dire veramente poco.
x evitare i crampi chiedi a nadal