Video del Giorno: La vittoria di Gianluigi Quinzi nella semifinale della Copa Gerdau

Halys è uno dei migliori under 18.

Qualcuno ha cercato di sminuire un mio commento, qualcun’altro mi ha replicato più educatamente.
Ognuno è libero di essere in disaccordo con me e io non ho mai preteso di avere la verità rivelata. Semplicemente questo è un blog ed ognuno è libero di esternarvi ciò che ha dentro, pensieri, riflessioni, impressioni, emozioni, ecc… Al limite anche delle fesserie. Basta non mancare di rispetto a nessuno. Infatti io non ho mai mancato di rispetto a nessuno, né ho mai usato toni canzonatori. Al limite posso essere stato molto duro nei confronti delle FIT, che è un’istituzione, non una persona.
Detto questo io ho espresso il mio parere sullo stato attuale di forma di Quinzi sulla base del suo atteggiamento in campo e confermo ancora le mie impressioni. D’altra parte non mi si accusi di aver provato a demolirlo, semmai ho sempre cercato di essere costruttivo nelle mie critiche.
Un saluto a tutti

Scritto da Shuzo
Se il numero 76 del ranking juniores lo ha impegnato così tanto, a mio parere o non è in forma, o è in una fase di involuzione. Alla base di tutto c’è il fatto di aver perso la serenità, lo si vede anche dall’attegiamento in campo.
A 17 anni possono avvenire fasi di questo tipo, ma per superarle è fondamentale che chi gli sta intorno, si dimostri all’altezza nel sostenerlo.

Quante volte capita di vedere partite tra i top player e giocatori con classifica molto più bassa essere impegnati per un set, un set e mezzo per poi vincere facilmente l’incontro….
La differenza tra i migliori e gli altri non sta solo nella qualità del gioco ma anche nella capacità di portare a casa i match.

Quinzi ha 17 anni. questo dice tutto.
può evolversi in mille maniere, noi non lo possiamo sapere

Al di la del valore di Halys è indubbio che Quinzi ha bisogno di più continuità per essere davvero uno schicciasassi. Oggi lo è solo a fasi alterne.

@ Shuzo (#816721)

bla bla bla…
Halys già l’anno scorso al Bonfiglio ha fatto semifinale, perdendo da Ismailov, giustiziato in finale da Quinzi.
Tra l’altro quest’anno è molto più alto e grosso di un anno fa.

Quinzi è numero 506 del mondo e questo può bastare

la classifica a livello junior è poco significativa. Il francese è certamente tra i migliori 10 junior al mondo.
Non è facile per nessuno vincere da favorito, se GQ lo fa è perchè è un vincente!!

Se il numero 76 del ranking juniores lo ha impegnato così tanto, a mio parere o non è in forma, o è in una fase di involuzione. Alla base di tutto c’è il fatto di aver perso la serenità, lo si vede anche dall’attegiamento in campo.
A 17 anni possono avvenire fasi di questo tipo, ma per superarle è fondamentale che chi gli sta intorno, si dimostri all’altezza nel sostenerlo.