Masters 1000 – Miami: Qualificazioni. Matteo Viola esce di scena al turno decisivo dopo essere stato avanti anche di un break nel terzo set contro Ruffin
Matteo Viola esce di scena al turno decisivo nelle qualificazioni del torneo Masters 1000 di Miami ($4.330.625, cemento).
Il giocatore italiano è stato eliminato dal transalpino Guillaume Rufin, classe 1990, n.92 del mondo, con il risultato di 46 76 (5) 64 in 2 ore e 23 minuti di partita.
Primo set: Matteo sotto per 0 a 3, break del giocatore transalpino nel secondo gioco (a 30), nel quarto game, da 15-40, annullava due fondamentali palle break che avrebbero mandato il transalpino sullo 0 a 4.
Uscita da quella situazione complicata, Viola piazzava il controbreak nel quinto gioco (a 15) e poi sul 4 pari, dal 30 pari, conquistava due punti consecutivi ed otteneva il break, prima di chiudere la prima frazione per 6 a 4, dopo aver tenuto l’ultimo game di battuta a 15, alla seconda palla set a disposizione.
Secondo set: L’azzurro nel sesto gioco, da 15-40, annullava due palle break e anche nell’ottavo game riusciva ad annullare altri due break point sul 30-40.
Si andava al tiebreak senza che Matteo si rendesse pericoloso sul servizio di Rufin.
Nel tiebreak Viola andava subito sotto per 0 a 3, poi per 1 a 4, prima di perdere la seconda frazione per 7 a punti a 5, dopo aver annullato due palle set sul 6 a 3.
Terzo set: Matteo avanti per 2 a 0, nel terzo gioco subiva il controbreak, da 40-15.
Nel quarto game l’azzurro mancava una palla break.
Sul 3 pari poi Viola, da 15-40 e dopo aver avuto tre palle per il 4 a 3, cedeva il turno di battuta, con il tennista transalpino che teneva i restanti due turni al servizio (entrambi i game vinti a 30), chiudendo in questo modo set e match per 6 a 4.
TAG: Masters 1000 Miami, Masters 1000 Miami 2013, Matteo Viola
Peccato che Viola non è,e non sarà mai come nelle condizioni di un ventenne,e di stranieri ne vediamo spesso,che ha ancora un pò di tempo per ‘sbloccarsi’,diciamo così,ma avendo già 26 anni o quasi,se non si sblocca nei prodssimi mesi,rischia di non farlo più,o di farlo alla Lorenzi,cioè farlo piuttosto tardi rimanendo con delle lacune importanti,che gli precluderanno spesso risultati importanti,come è accaduto ad esempio,con la famigerata partita di Paolino ad Indian Wells contro Simon,in cui ha proprio palesato l’incapacità a chiudere da 5-1 in suo favore nel set decisivo,proprio per colpa del salto di qualità tardivo,che non gli ha permesso di fare sufficiente esperienza a livello ATP.Quindi una certa precocità nel tennis è importante,come disputare tornei ATP a vent’anni.Chissà perchè solo da noi non lo si capisce,forse perchè si vuole rimanere attaccati alla vecchia idea di fare una gavetta piuttosto lunga.Peccato che in questo caso si tratta di sport e di tennis,e non di arte o un’attività del mondo dello spettacolo,in cui in teoria hai parecchio tempo a disposizione prima di emergere.
Mi rendo conto che le classifiche diventano un optional per chi vuole criticare a prescindere, ma Rufin è più avanti in classifica.
Peccato! Mi sa che sarà dura per lui ruiscire a essere il nuovo Paolino Lorenzi. Comunque è ammirevole per come continua a provarci. Intanto è comunque arrivato a ridosso dei top 100. Spero che la federazione lo aiuti perché se lo merita e sarebbe un grave errore non incoraggiarlo perché se dovesse riuscire a sfondare, nonostante abbia ormai 26 anni, diventerebbe uno straordinario esempio di tenacia per le giovani leve del tennis italiano. Se la federazione è realmente intenzionata a riuscire a lavorare bene, stavolta ha una straordinaria opportunità per dimostrarlo.
peccato…dai matteo su!
merito a matteo che ci ha provato!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
si ma rufin è la brutta copia del buon giocatore che stava diventando l’altr anno
@ Makiri (#813284)
novikov non è uno qualunque, lo scorso anno da wc ha passato un turno agli us open è indietro nel ranking perchè ha frequentato il college
Un fottuto dejavu… Come con odesnik. Possibilità da LL?
concordo pienamente deve solo sbloccarsi mentalmente nei momenti chiave non puo’ buttar via 3 palle gioco sul 3 pari alla battuta
Ha la sfortuna di beccare sempre uno leggermente più freddo e bravo tecnicamente! In termini di salto in alto continua a fallire la quota sfiorando con i talloni!
😈 noooooo,questa non ci voleva proprio, molto simile alla sconfitta di Indian wells con Odesnik, punti preziosi persi, che lo avrebbero fatto entrare a Parigi
bravo matteo cosa? 😯 ..perdi match così contro uno che ha perso un set da uno sconosciuto come novikov settimana scorsa..soliti tennisti italiani che hanno il braccino 🙂
Purtroppo si blocca sui punti cruciali, doveva vincere con Rufin, che oltre ad essere un terraiolo e pure partito male quest’anno….Grandissima delusione, la seconda dopo IW, due spot, ampiamente alla sua portata e 2 possibili ingressi nel main draw sprecate malamente! 😈
match equilibratissimo, bravo Matteo a vincere il primo da 0-3 15-40 e a restare nel set fino al tie break nel secondo, annullando 4 pb e tenendosi a galla nonostante l’andamento negativo fosse evidente. Purtroppo nel terzo gli è mancato il killer instint, quelle 2 pg del 3-0 e la pb del 3*-1 potevano decidere il match a nostro favore. Davvero un grande peccato
Che peccato Matteo… Ci ho creduto durante tutto il match. Il livello ce l’hai ampiamente. I top 100 sono solo questione di tempo e di qualche match come questo 🙄 Forza Matteooo!