Niente da fare. Torino non rinasce
Nemmeno quest’anno con tutta probabilità si giocherà il torneo challenger di Torino.
Il torneo che si sarebbe dovuto svolgere dal 10 al 17 giugno al posto del torneo di Monza (che non si disputerà quest’anno), non si giocherà più in quella data.
Purtroppo sono mancate le garanzie finanziare che avrebbero permesso alla Makers di Carlo Alagna di riportare il challenger di nuovo nella città di Torino.
Camillo Santini
TAG: Challenger Torino, Challenger Torino 2013
Ho visto nel calendario ufficiale che Napoli c’e’…30000 H..INIZIA DAL 29 APRILE..sperio che ci sia Quinzi e magari vince
@ fisherman (#809810)
Eh, purtroppo il guaio è che il calcio al massimo livello, essendo lo sport più corrotto del mondo e popolato da personaggi mediamente ignorantissimi (i calciatori e menefreghisti e solo accaparratori di soldi (gli allenatori) serve ad imprenditori incapaci per riciclare denaro e sistemare le perdite delle loro aziende, oltre che, ovviamente ad evadere il fisco.
Sono in lutto per la cancellazione di Monza… 😡
concordo pienamente..è ora di finirla..tra l altro l italiano medio non ha ancora capito che il livello del calcio italiano,in questo momento è mediocre,per non dire oltre,rispetto a spagna e inghilterra che la fanno da padrone…eppure ancora ad incensare il calcio,quando bisognerebbe invertire la tendenza e investire su altri sport,non solo il tennis a mio avviso-
Torino meriterebbe un torneo ATP vero, non un challenger.
Ma i signori della Fiat e dintorni si accecano con il calcio…
hai proprio ragione….in Italia si buttano via i soldi solamente per il calcio….proprio a Milano con la meta’ dello stipendio di una ‘mezzacalzetta’ del Milan o dell’Inter si potrebbe fare un Atp 250 !!
D’accordo la crisi etc. etc, ma è comunque incredibile che in una città come Torino (tra l’altro capitale dello sport,come è stato fatto notare in occasione dell’incontro di Coppa Davis)non si riesca a trovare uno sponsor, niente popò di meno che per un challenger da 35.000 !!!
Bah, in questo caso la Fit non c’entra nulla. Serve piuttosto imprenditorialità e voglia di rischiare. Il momento è brutto, si sa, ma un CH a Torino sarebbe stato ottimo. Peccato.
Sospesi su di una distesa appena attraversata da una mandria di bufali.
No, quel che vedi e su cui pensi di poggiarti presto, foglia caduca, non è un sasso.
Quindi non ci sarà nemmeno quello di Monza? L’anno scorso è passato da 50.000 a 85.000 Euro e quest’anno scompare??? Che tristezza! Poi, che Milano non abbia un ATP 250 è inconcepibile!!!
Complimenti alla FIT…
ottimo…
fate un bel doppio giallo…
<Certo che, in due anni, Torino è passata dall'essere ad un passo dall'avere un 250, al perdere il challenger… 😥
Si discute di Challenger, figurarsi pensar ad un 250 indoor, magari a Milano (torneo che il pubblico italiano meriterebbe, ma tant è, l’importante è che si spinga il calcio, e il resto non rileva)…
si sta, come d’autunno, sugli alberi, le foglie 😕