Masters 1000 – Indian Wells: Fabio Fognini gioca per alcuni tratti un gran match, ma Novak Djokovic si impone in tre set
Fabio Fognini, che ha dato per lunghi tratti del match filo da torcere a Novak Djokovic esce di scena al secondo turno del torneo Masters 1000 di Indian Wells ($4.330.625, cemento).
Il campione serbo si è imposto sul giocatore ligure, con il risultato di 60 57 62 in 1 ora e 51 minuti di partita.
Peccato per l’azzurro ad aver mancato una palla break nel primo gioco del terzo set e sul’1 a 2, da 40 a 0, ha perso il turno di servizio, peccando un po’ di presunzione nelle prime due palle per il 2 pari.
Primo set: Fognini non era pervenuto, con Djokovic che strappava la battuta al giocatore ligure nel secondo gioco (a 15), nel quarto game (ai vantaggi) ed al sesto gioco (a zero con doppio fallo sulla palla set), chiudendo senza alcuna difficoltà la frazione con un eloquente 6 a 0, conquistando con la prima di servizio il 100% dei punti.
Secondo set: L’azzurro sotto per 2 a 4, il break di Djokovic nel sesto gioco, piazzava il controbreak nel settimo game, quando strappava a 15 il servizio al n.1 del mondo.
Sul 3 a 4 Fabio annullava una pericolosa palla break e con veemenza si portava sul 4 pari.
Sul 4-4 Novak, da 0-30, riusciva a conquistare quattro punti consecutivi e manteneva la battuta.
Nel decimo gioco Fognini sul 30-40, annullava un match point (con un servizio vincente) e si portava sul 5 pari.
Nell’undicesimo game l’azzurro brekkava Novak Djokovic ai vantaggi e poi nel gioco successivo teneva il turno di battuta a 30, conquistando il secondo parziale per 7 a 5, alla prima palla set a disposizione.
Terzo set: Fabio nel primo game mancava una pericolosa palla break.
Nel secondo gioco l’azzurro annullava anche lui un break point e teneva il servizio.
Sull’1 a 2 Fognini, da 40 a 0, cedeva la battuta ai vantaggi, peccando un po’ di presunzione nelle prime due palle game.
Novak poi prendeva il largo e dopo aver concesso solo un punto nel suoi due turni al servizio, toglieva la battuta all’azzurro anche nell’ottavo gioco (a 30), chiudendo la partita per 6 a 2.
TAG: Djokovic, Fognini, Masters 1000 Indian Wells, Masters 1000 Indian Wells 2013
Vero, io di tecnica non ci capisco molto, e di strategia. Caso mai qualcosa negli schemi, non di più.
Però va detto anche che questi discorsi sono teorici e applicabili alla play station. Occorre vedere se un certo tipo di colpi da applicare, viene rifiutato, per una mancanza di sensibilità, controllo, efficacia e rendita di punti, rispetto ad altri tatticamente sbagliati, ma più sicuri nel gioco di Fognini.
Sono d’accordo sul gioco corto che dava i vincenti a Djokovic. Quelli sono punti persi al 90 per cento. Allora meglio tirare un colpo disperato che per assurdo ti va sui teleno, ma se il 15% delle volte fai il winner, molto meglio che il gioco corto.
Sto partendo dal basso, non t’avevo ancora letto. Se diciamo le stesse cose riguardo la distrazione nel secondo set di Djokovic, probabilmente è molto difficile che inventiamo le stesse panzanate. Sarebbe molto improbabile. Quindi ci sarà qualcosa di vero.
Tra parentesi : discorsi che filano con la logica della psicologia applicata al tennis. Che io ho imparato semplicemente guardando accuratamente moltissime partite, focalizzandomi su questo aspetto.
A chiunque capisca un minimo di tennis, non gli viene neanche in mente di togliere dei meriti a Fognini per quanto riguarda il secondo set, ripreso da 2-4, ma soprattutto vinto 7-5 ( quindi dopo un 5-5 facendo i due ultimi giochi del set : quello che andrebbe sempre fatto. Mai i primi due e poi perdi gli ultimi due. )
Ma chiunque capisca di psicologia applicata al tennis e conosce bene a fondo questo sport, sa benissimo come Djokovic si sia distratto dopo lo 0-6.
Per farla breve : Se Djokovic avesse vinto il primo set 62, 63 o 64, non si sarebbe verificata la situazione del secondo set, saltando subito al terzo. Quindi ad esempio : 63 62.
Hanno detto bene in telecronaca : sotto 2-4 nel tezo set, Fognini ha dovuto fare i conti con un Djokovic più concentrato rispetto al secondo set.
Ma basta aver visto il match per verificare il rendimento di Djokovic durante l’incontro, dipeso soprattutto dal fattore psicologico.
Parto dal fondo : infatti Fogninik è andato in finale a San Pietroburgo indoor.
Riprendo dall’inizio : se fosse come dici tu, perchè ha perso il primo 0-6 ?
Allora doveva vincere 75 76, no ?
Che discorsi, però cosa ha fatto a San Pietroburgno ( Indoor … ) ?
Ma parlando seriamente : l’hai visto il ranking di ping pong ? Prova a dirmi come fa un italiano a diventare top 10 li, però non so se ho la testolina giusta per capirti …
@ Koko (#807393)
Vero il rovescio lungolinea proprio non vuole funzionare .. c’erano scambi in cui Nole giocava il dritto a sventaglio con i piedi fuori dalla riga del doppio! e Fabio continuava a giocare il cross, per l’insicurezza del lungolinea.
Certamente se avesse cercato di più il dritto di Nole, avrebbe potuto a sua volta sparare più dritti, che sembra di gran lunga il suo colpo più efficace.
C’è da dire che permane il difetto ogni tanto di addormentarsi in mezzo allo scambio, e giocare delle pallette di rovescio comode in mezzo al campo, invece di picchiare, giocate così in scioltezza .. non credo ci siano altri giocatori che fanno una stupidaggine simile, deve essere proprio una questione di testa…
@ Mariuz (#807387)
A me è piaciuta anche qualche diagonale di rovescio accettata in cui Djokovic in persona non ha prevalso! Forse però avrebbe dovuto cercare di più il dritto del Serbo ma purtroppo il lungolinea di rovescio non gli entra in questo periodo. Se si focalizza nel migliorare alcune lacune migliora ancora di un buon 30% a livello di effcienza tennistica perchè c’è margine di ottimizzazione.
Io ho visto tutta la partita, tranne i primi 4 game, e devo dire che sono d’accordo con Sbandy.
Credo che Fognini abbia fatto una partita discreta, ma nulla più; il risultato del secondo set è stato dovuto ad un totale calo di concentrazione di Nole, che deve essere stato sorpreso dalla troppa facilità avuta nel vincere il primo set, che ha giocato praticamente da solo.
Nel secondo Djokovic ha fatto errori increbilibili, mentre Fabio ha limitato gli errori e ha fatto qualche bella giocata, ma senza esaltarmi.
Probabilmente se il primo set fosse finiti 6-2, il secondo sarebbe finito 6-4 per Djokovic.
Detto quanto sopra, per onestà, c’è da dire che il cemento non è la supercifie per Fabio, che paga un dazio terribile al servizio e si muove meno bene che sulla terra; come ad Acapulco il colpo di gran lunga giocato meglio è stato il dritto, davvero eccellente, peccato gli avversari glielo evitino accuratamente.
Aspettiamolo sulla terra per sperare un ingresso nei top 25-20. Speriamo.
Siamo sempre qua a criticare e criticare!!! Fabio ha giocato una buona partita togliendo un set a DJOKOVIC che ne ha persi solo 4 prima di questa partita in tutta la stagione! Ha battuto Wawrinka e ha anche tolto un set a Ferrer sulla terra rossa del suo torneo preferito, sinceramente questi sembrano segnali per una grande stagione e sono contento perché sembra aver capito dove può arrivare!! AVANTI COSÌ FABIO e con un tabellone migliore a Miami si può arrivare avanti!!!! Per me l’obiettivo minimo è arrivare a Parigi da testa di serie e ora sembra possibile!!!
Ma infatti dopo la partita con Roddick a New York affermare che Fogna non è buono sul cemento è mitologia e non realtà! Dirò di più, non è vero nemmeno che non saprebbe battere meglio ma è il primo a crederci poco nella legnata da punto diretto. Con un pò più di precisione alla battuta porterebbe a casa anche tanti punti gratis (fece più aces di Roddick) ma è uno di quelli che non vede l’ora di pavoneggiarsi nel palleggio come Bolelli. Se gioca con troppe seconde per imprecisione e fretta alla fine diventa brekkabile a questi livelli elevati.
non sono d’accordo con sbandy quando dice che ha giocato solo 4-5 punti da vero djokovic nel 2° set,li per me sono tanti i meriti di fabio,che quando acquisisce un minimo di continuità e sicurezza nei colpi infatidisce gente abituata sempre a colpire lo stesso tipo di palle come djokovic e fabio gli proponeva sempre palle diverse,li ils ebro è andato in difficoltà…
siamo sempre li deve migliorare al servizio,sembra che quando serve non vede l’ora di disfarsi della pallina,per gli altri è un punto di forza,per lui sembra quasi un “martirio” dover servire per la fretta con cui lo fa… 🙄
comunque complimenti agli pseudo espertoni di questo sito,che sostenevano sempre che fabio era solo un giocatore da terra,con troppi difetti per ptoer rendere benea nche altrove,voi si che di tennis ne capite a pacchi ahahaha,oggi si è visto,chiedete a djokovic se fognini ha problemi a giocare sul veloce vedete che vi risponde
Scusate qualcuno sa dirmi se giocherà Dallas ? 🙂
La dinamica è la solita per le menti fragili: risposta fortunosa di Djokovic che passa per miracolo, Fognini sbaglia il rovescio lungolinea di poco e li si è subito capito che era un brutto segnale! Il crollo in questi casi inizia in maniera fortuita e prosegue con il n 1 che a quel punto si sveglia. La differenza la fanno davvero i dettagli sia sul piano tecnico che sul piano mentale. La fortunosità sfruttata è il tratto tipico dei fortissimi. La vittimosità e il warning per coaching polemicamente preso è tipico del cazzeggio dei meno forti.
Mi sa che è l’anno della consacrazione finalmente, occhio… 🙂
La sensazione è di avere un altro top 20, speriamo che Fognini continui a crederci. Certo che dopo sette giochi vinti consecutivi forse djokovic , anche senza farlo apposta si è un pò rilassato e gli è scappato il secondo set.
ricordi bene, il concetto si era capito. spero
Va bene gli infortuni, però c’è anche un filo di Fogninite. In tre mesi e mezzo tra ottobre 2012 e febbraio 2013 ha giocato 9 tornei vincendo una partita contro uno (Dimitrov) che voleva perderla per prepararsi all’AO. Chiamiamoli infortuni mentali, però deve guarir anche da quei tipi di influenze. 🙂
A ping pong? Anche i top 10
il limite che nn supererà mai
I top 20, se non si infortuna come tutti gli anni, sono alla portata.
Ma quest’anno ha già avuto l’influenza, quindi il bonus infortunio malattia dovrebbe essere già stato giocato.
Bravo Fogna bella partita, anche se il calo di Djoko nel secondo è stato innegabile bisogna comunque essere lì a sfruttarlo. Come dicevo ieri la cosa più positiva è che ha giocato tre tornei decentemente uno in fila all’altro, soprattutto vincendo con chi gli sta dietro. SE (e lo scrivo che più grande non si può) mantiene questa consistenza mentale ci si potrebbe togliere soddisfazioni anche perché se non è nei 15 la colpa è solo della sua testolina.
Peccato che il 2-2 invece non l’ha fatto.
Era 2-2 se metteva a segno il gioco condotto fino al 40-0.
O forse ricordo male io.
Ho visto il match solo dal 0-6 0-1.
Per quello che ho visto io, occorre tenere presente che Fognini è stato aiutatato dal fatto di un Djokovic distratto dalla situazione di punteggio, che ti porta fuori concentrazione. Non riesci più a capire se devi continuare a giocare come prima, o se basta gestire il match. E pensi che non devi perdere di concentrazione, perchè avendo esperienza lo sai.
Ed è quello che è successo. Djokovic è riuscito a giocare al suo livello non più di 4 o 5 punti nel secondo set.
Fabio è stato li, e gli ha portato via il set, giocando al meglio di come poteva, come rendimento. Come potenzialità, può anche giocare meglio di come ha giocato già benissimo il secondo set.
Nel terzo, la responsabilità per Fognini è saltata fuori. A questo punto ha sentito che poteva realizzarsi l’impresa, e per farlo, occorreva giocare al massimo. Ma è salito Djokovi, e questo ha distratto Fognini, che non a caso è sparito dal 40-0 del 2-1, subendo il 4-1.
bravo fabio l ho visto ieri primo set da dimenticare assolutamente nel 2 set ha giocato alla pari facendo sbagliare molto djokovic l unico vero rammarico e nel 3 set che ha subito il break quando stava 40-0 ma va bene cosi FORZA FOGNA 😉
Da questa partita si evince che Fabio se la può giocare con tutti, Nole compreso. Tralasciando il primo set che è stato vergognoso, nel secondo è stato bravo a rimanere attaccato al match.
Secondo me siamo sulla strada giusta..Daje Fabio!
era incredibilmente in partita fino al 22 40/0 del terzo set.
lì ha perso un game incredibile e il commento di fabio al termine del game spiega più di qualsiasi altra cosa:
si è detto ad alta voce: sul 40/0 vuoi fare il figo…..
prendere un set a 2 dei primi 4 al mondo è un grosso segnale,sta succedendo qualcosa di importante nella carriera del fogna,speriamo sappia cogliere l’occasione buona,ma il livello ormai è consolidato,solo lui ora deve crederci
Non ho visto l’incontro. Però strappare in questo momento un set a Djokovic non credo sia da tutti, anzi credo sia da pochi. Vai Fognini continua così, sei sulla strada giusta.
Non ho visto la partita, ma mi sembra un gran risultato.
Negli ultimi incontri sembra trasparire un miglioramento, vedremo sulla terra rossa, magari ci scappera’ qualche super impresa.
Premesso che ha fatto fin troppo e che non ho visto il match, questo sembra un classico risultato alla Fognini.
Due set non giocati ed uno strappato al n. 1 al mondo.
Ripetiamo da anni le stesse cose: ha i colpi ma non la testa per essere uno dei primi 15 del mondo.
Che dire negli ultimi tornei è stato eliminato da ferrer su terra rossa dopo 2h e 30 di battaglia, e da djokovic dopo avergli strappato un set (cosa che settimana scorsa non riuscì nemmeno a delpo ecc) se tiene questo livello fogna e becca un tabellone non proibitivo può arrivare in fondo a qualunque torneo! dai FOGNA!
… e nel terzo poteva giorcarsela.
Ha giocato per vincere un set e quindi è un giocatore da 3 su 5?
bravo Fabio!
d’altro canto Djoke è Djoke, proprio perchè alla fine quelle palle break le fa sempre lui quando serve, ma è la riprova che Fabio ha il tennis per infastidire chiunque e su qualsiasi superfice e sta mandando continui segnali di evoluzione.
Se imbrocca il torneo col corridoio giusto ci siamo.,,
😀
La mia impressione è che abbia giocato per vincere un set. E giocatore da tre su cinque.
Peccato che non abbia giocato per un set, nel secondo ha fatto una grande lotta ed è stato bravissimo a vincere il set
Grande FOGNA!!!
Dopo aver dato filo da torcere a Ferrer sulla terra rossa di Acapulco adesso Fabio non da’ vita facilissima al grande Novak! E’ in grande ascesa sia mentale che tecnica!
peccato ma va bene cosi’ , come ha detto Sbandy durante la diretta on line x battere Nole servivano 2MIRACOLI e fabio ne ha fatto solo 1 , ciulargli un set ( che e’ gia’ tanto ).
io l’unica volta che li ho visti dal vivo ( quali a Roma di non so’ quanti anni fa’….) vinse Fognini 😯 …ma poi l’altro ha preso il volo ed e’ il N1 mondo.
Fabio sta’ giocando bene, a lui vanno fatti solo i complimenti,
complimenti che invece Fabio dovrebbe fare ai nottambuli vari ( Sbandy, Braian86, Alex93, Almo, Danielevv) che non lo hanno mollato fine alla fine ( ore 4 mattina in italia ).
ragazzi io di un Fognini a ridosso dei 30 mi accontento, la sua polivalenza ( stesso discorso di Seppi ) non gli preclude ulteriori miglioramenti di classifica.
Fognini:troppo debole mentalmente per il tenns di altissimo livello ,tutto qua,almeno per ora.
Io però sono sicuro che prima o poi questo ragazzo apparentemente strafottente ,antipatico ,svogliato,tronista……in realtà profondamente insicuro e fin troppo genuino darà delle belle soddisfazioni al noi che lo seguiamo e a tutto il tennis italiano.
Perché?
Perché ci sta provando sempre di più ce la sta mettendo tutta e alla fine otterrà i frutti ma deve lavorare tanto,a fondo e sono sicuro lo farà!
Forza Fabio.