WTA Indian Wells: Sara Errani con un po’ di fatica approda al terzo turno
Sara Errani con un po’ di fatica accede al terzo turno del torneo WTA Premier di Indian Wells ($5.185.262, cemento).
L’azzurra, testa di serie n.6 si è imposta al secondo ostacolo su Lourdes Dominguez Lino, classe 1981, n.54 del mondo, con il risultato di 62 36 63 in 2 ore e 5 minuti di partita.
Al terzo turno Sara Errani sfiderà Johanna Larsson, classe 1988, n.69 del mondo.
Da segnalare che la Errani nel corso della partita ha perso in ben nove occasioni la battuta. Un dato questo certamente non confortante.
Primo set: Sara avanti per 4 a 0, perdeva il servizio nel quinto gioco, ma poi brekkava nuovamente l’avversaria portandosi sul 5 a 1.
L’azzurra però quando ha servito sul 5 a 1 per il primo set ha ceduto nuovamente la battuta (ai vantaggi), ma nel gioco successivo toglieva per la quarta volta nel set il servizio alla Dominguez Lino (sempre ai vantaggi), conquistando il primo set per 6 a 2.
Secondo set: Fino al 3 pari le due giocatrici perdevano sempre il proprio turno di battuta.
Sul 3 pari la spagnola breakkava Sara a 30 (da 30 a 0) e poi nel gioco successivo teneva il turno di battuta ai vantaggi, ma senza annullare palle break, prima di chiudere al nono game il parziale per 6 a 3, piazzando un nuovo break (ai vantaggi).
Terzo set: L’azzurra in vantaggio per 4 a 1, con due break, perdeva la battuta nel sesto game, ma con un nuovo provvidenziale break nel settimo gioco si portava sul 5 a 2.
La giocatrice nata a Bologna poi, quando ha servito per la partita sul 5 a 2, ha perso il turno di servizio ai vantaggi.
Nel game successivo però la Errani toglieva nuovamente la battuta alla giocatrice iberica ed alla quarta palla match a disposizione, portava a casa la combattuta partita per 6 a 3.
TAG: Errani, WTA Indian Wells, WTA indian Wells 2013
@ andrew (#806336)
Non a fine anno,ma la Schiavone è stata al #4 eh? 😉
non per difendere senza la minima lucidità la errani, ma sinceramente andatevi a ripassare le umilianti sconfitte della schiavone subite anche negli anni di sua maggiore forma…anche alla errani capitano delle giornate no, ma vince quasi sempre, è una vera garanzia in quanto a forma, tenuta mentale, costanza e variazioni tattiche, ha vinto tre titoli dello slam in doppio, è stata numero uno in doppio ed ha vinto più titoli della schiavone sia in singolare che in doppio…roland garros 2010 e quarta posizione del rk a parte, il bivario tra errani-schiavone comincia ad allargarsi in favore della errani…la schiavone non mi risulta sia arrivata agli us open in semifinale ed abbia concluso l’ anno alla 6 posizione…
Sarita è la più grande italiana di sempre…
il resto è fuffa, e a chi non piace dovrà farsene una ragione
@ bellaroba (#805724)
Quando la Schiavone , la Pennetta avevano 25 anni erano a malapena numeri 15 / 20 del ranking wta. L’errani numero 6….poi secondo me sono brave tutte allo stesso modo !
ma x favore …
quanto vincerà uno slam (ovvero mai) e si riconfermerà in finale l’anno successivo allora potrà essere considerata la più forte avendo comunque già fatto molto più della Pennetta
Ma fino ad allora la Schiavone le sarà anni luce avanti
Jolly stai delirando.la tennista ita piu’forte di tutti i tempi e’la schiavone,avendo vinto una prova dello slam.
@ groucho (#805505)
Ma io credo che Sara abbia fatto bene ad andare ad Acapulco dato che difendeva una vittoria. A me Sara non piace come gioca, non fa un vincente nemmeno se la paghi, però ha una costanza mostruosa e sta difendendo bene la stagione dell’anno scorso, ha tremato quando ha sentito la tensione, vedi AO e Fed cup ma come la vinci e a differenza di pennetta e schiavone quando deve fare il suo dovere lo fa. Ha fatto un notevole salto di qualità e sa sempre sorprendere anche perchè è la meno talentuosa tra le italiane, dire che è la più forte di tutti i tempi è esagerato per me, se parliamo di risultati prima c’è la schiavo, lei e flavia a 25 anni giocavano con delle fuoriclassi, battendole, Sara no. Anche questo va visto.
Io credo che con la Kuz può vincere non la vedo una missione impossibile, la russa non è quella di qualche anno fa, e Sara l’ha battutta già al RG.
La errani ha 25 anni ed è di gran lunga la più forte giocatrice italiana di tutti i tempi con buona pace dei suoi detrattori, “tennis monotono.. senza servizio…bla bla, bla bla”.
L’anno scorso a parte gli slam ha partecipato sempre a tornei International, quest anno si cimenta nei Premier e la differenza di punteggio swalta già agli occhi in soli due mesi di stagione.
Bene così: vuol dire che Sara ha fatto letteralmente un salto di qualità.
Se vogliamo ragionare sul 2013 oltre al record di vittorie (19) teniamo presente che con la vittoria di ieri ha già accumulato 1410 punti nella race! L’anno scorso a oggi erano 1115 e aveva chiuso l’anno numero 6! Questo oltretutto tenendo conto del primo turno agli AO (5 punti) contro i QF dell’anno scorso (500 punti).
Supersarita è una roccia!!!!! 19 vittorie in poco + di 2 mesi grandissima!!!!!!! Secondo me dopo un inizio devastante, ha voluto
testare la nuova superficie ed ha prolungato al terzo
La Lino è una giocatrice poco potente,ma che ama variare…palle corte,molto top-spin.
In effetti in qualche fondamentale ha similitudini con Sara;sono d’accordo.
Tra l’altro passa per una giocatrice da terra battuta,ma ha ottenuto risultati anche sul cemento.Chiaro…una Sara al meglio avrebbe vinto in 2;quest’anno,sul duro,il gioco di Sara mi sembra meno incisivo dell’anno scorso.
la kirilenko che ha giocato alla stessa ora di sara a fine partita ha dichiarato che le condizioni sono cambiate all’improvviso…prima faceva caldo e appena tornata in campo dagli spogliatoi si congelava…ha usato esattamente la parola freezing, aggiungendo che ha dovuto coprirsi bene…
insomma, le condizioni non sono state delle migliori…
Ma dai, ma davvero dici o scherzi? Ci vogliono 3 Kuznetsova assieme per battere la Errani.
La Errani serve sempre così.
E’ stata dura ma il risultato finale è ciò che conta..
Già accumulati 75 punti in più. 🙂
Il prossimo match con la Larsson è sulla carta senza storia, quattro incontri disputati (uno nel 2011 e tre nel 2012) e tutti e quattro vinti da Sara senza perdere nemmeno un set. Tutti sul cemento tra l’ altro..
Vamos!
Questa ragazza è una campionessa, lo si vede da come sa vincere le partite anche quando le si complicano. Una testa formidabile, mai avuta una migliore nel tennis italiano, sia femminile sia maschile.
Contro la kuznetsova mission impossible se serve così..un aiuto potrebbe arrivare nella notte dalla jankovic 😆
Una mia opinione e spero che possiate confrontarvi con me perché mi interessa sapere come la vedete voi… Per me la Dominguez è una avversaria abbastanza ostica per Sarita perché avendo un gioco simile al suo non le permette di appoggiarsi alla potenza della sua palla e risponde molto bene sbagliando poco! Ovviamente Saraavrebbe dovuto vincere facile ma, non conoscendo le sue condizioni fisiche, la prova opaca di oggi potrebbe derivare dalla poca abitudine a giocare con giocatrici così
Un saluto
FV
bene così, anche perchè vedendo la partita tra kirilenko e mchale mi è sembrato ci fosse davvero parecchio vento….e sara ha dimostrato di soffrire un po quando le condizioni sono ventose…
ci può stare l prima partita di rodaggio dopo acapulco…più che altro speriamo che stia bene fisicamente!!! adesso altro turno sulla carta da vincere!
FORZA SARA…c’è da guadagnare parecchi punti qui visto che non difendi nulla!