Challenger Kyoto: Sono fatali i tiebreak ad Andrea Arnaboldi. L’azzurro viene sconfitto senza mai perdere il servizio
Andrea Arnaboldi si ferma al secondo turno nel torneo challenger di Kyoto ($35.000 H, sintetico).
Il giocatore di Cantù si è arreso a Dominik Meffert, classe 1981, n.191 del mondo, con il risultato di 76 (4) 76 (0) in 1 ora e 40 minuti di gioco.
Primo set: Sul 4 pari Andrea annullava tre palle break dal 30-40 e poi alla terza opportunità nel gioco teneva la battuta.
Sul 6 a 5 l’azzurro, 30-40, mancava una palla set, con il giocatore tedesco che in qualche modo manteneva il servizio.
Nel tiebreak Arnaboldi sotto per 3 a 0 poi per 5 a 2, cedeva il parziale per 7 punti a 4.
Secondo set: L’azzurro sul 4 a 5, da 0-40, annullava tre palle match e riusciva a tenere il turno di servizio.
Si andava al tiebreak e qui Andrea non riusciva a conquistare nemmeno un punto, uscendo di scena dalla manifestazione per 7 punti a 0.
TAG: Arnaboldi, Challenger Kyoto, Challenger Kyoto 2013
7 commenti
Peccato!
Dillo allo stato che ci campa da anni
le scommesse sono la rovina dello sport…
redazione quando uscirà l’entry list del roland garros? e le quali del roland garros?
Si ma il secondo a 0? 😯
Ho visto il match, ha sbagliato un punto nel tb del primo set clamoroso, rimbalzo della palla di m 1,9 a 20 cm dalla rete e tirata fuori di un metro, e da li ha perso il primo set, e poi il secondo set nemmeno un punto, meglio così infatti lo avevo dato perdente in due set, pronostico rispettato 😛
che peccato