Challenger Burnie: Anche Luca Vanni esce di scena all’esordio. L’azzurro è stato a due punti dal match contro Klein (nel tiebreak del secondo set, era avanti 5 a 3)

per onestà intellettuale andrebbe detto però che la classifica di Klein è assolutamente fasulla, costruita con futures e challenger di bassissimo livello. Peraltro alle quali degli AusOpen aveva preso una stesa pure da Ghedin..

Peccato davvero Luca, ma non hai niente da invidiare a chi ti è 100 posti avanti….
Speriamo giri un po’ dalla tua!!!!!

@ mirko.dllm (#781732)

Siccome l’incoraggiamento a Arnaboldi l’ho scritto io, le rispondo esponendo il mio punto di vista. Concordo con lei che l’impegno vada lodato e infatti ieri ho scritto un post dicendo che i i risultati di quest’anno di Giannessi sul veloce sono sicuramente positivi, è migliorato molto e ha sbagliato solo una partita peraltro contro un emergente che giocava quasi in casa.
Io i tennisti italiani li lodo tutti quando vedo l’impegno e l’umiltà e credo che tanto Giannessi quanto Vanni e Arnaboldi vadano incoraggiati per la loro scelta del tour di Challenger in Australia. Detto questo concordo che Giannessi abbia i mezzi e la mentalità per essere un top 100, soprattutto se lavora come sta facendo per migliorare il suo gioco sul veloce. Per gli altri due le aspettative sono chiaramente più basse però credo che quanto fatto vedere da Vanni l’anno scorso sul veloce in America possa promettere bene, magari i top 200. Concordo infine sul fatto che a volte su questo sito si critica troppo, però è facile parlare seduti davanti al computer. 🙂

@ tony71 (#781699)

Mica l’ho detto io che Vanni vale più della 200ma posizione mondiale,ma quelli a cui piace il suo gioco,e che pensano basti avere un gioco bello da vedere per scalare il ranking,mentre la componente più importante,quella mentale,propria di chi crede fortemente in se stesso,viene come al solito sottovalutata su questi lidi,ed è questa componente che permise ad esempio a Giannessi lo scorso anno,di andare oltre le più rosee aspettative.Ma vallo a spiegare a costoro,che sono tuttora convinti che ad esempio,un Crugnola meritava di avere ben altro ranking.Mah!

Parlare di Luca è sempre un piacere…ma oggi la sconfitta è stata alquanto pazzesca..aveva il match in mano…veramente punti buttati al vento…speriamo si rifaccia

@ mirko.dllm (#781685)

28 anni classifica 300 Atp,è la giusta dimensione, parlare di 150/160 mi sembra esagerato.

Non per essere polemico o pedante,ma come al solito taluni utenti di questo sito a Vanni sembra quasi che vogliano trovare a tutti i costi la giustificazione alla sconfitta,e in precenza coloro che scrivono hanno consolato pure Arnaboldi per la sua resa,per non parlare di quelli che esaltano il presunto talento di Crugnola,per l’ennesima volta.L’unico che non merita le vostre giustificazioni e la vostra comprensione è Giannessi,a cui non fate mai mancare il vostro giudizio,e il più gettonato è quanto sia scarso,o addirittura che non ritornerà mai più nemmeno tra i top 200,perchè ovviamente è sottinteso per voi che non lo merita.Chissà che vi avrà mai fatto di male. 🙄

Dai Luca peccato meritavi miglior sorte! si non è la prima volta che perde così le partite, sono sicuro che col tempo non le perderà più…
FORZA JOHN ISNER ITALICO!

Azzz! 🙁
Daje Luca, insisti! Forza! 😡

Che peccato, perdere così fa male, e non è la prima volta che gli capita a livello Challenger, ma non è un problema. Deve solo abituarsi bene al salto di categoria, compiuto solo da qualche mese. Forza Luca