Gianluigi Quinzi: “Oggi ho giocato al 70% delle mie possibilità. Quest’anno giocherò i quattro tornei dello Slam Junior e poi disputerò tornei del circuito ATP”
Queste alcune dichiarazioni di Gianluigi Quinzi al termine della vittoria al primo turno nell’Australian Open Juniores.
Dichiara Quinzi: “E’ stata una partita abbastanza tranquilla, non ho giocato al massimo, ho giocato al 70% delle mie possibilità.
Sono stato solido da fondo, bene la battuta, ho risposto discretamente e sono stato attento nei momenti importanti del primo parziale. Poi lui ha sciolto nel secondo set ed è stato tutto più facile.
“Giocare un torneo dello Slam è sempre una pressione, soprattutto se sei il n.2 del seeding, Naturalmente devi arrivare almeno in semifinale, però è uno sport e puoi vincere o puoi perdere.
L’importante è giocare la tua partita, se giochi il tuo tennis migliore gli altri giocatori certamente ti rispetteranno.
In un torneo dello Slam l’importante è anche vincere, anche se giochi male il risultato in queste manifestazioni è fondamentale”.
“Non sono ancora al 100% della condizione, ho sofferto un po’ di stanchezza negli ultimi giorni, anche se le cose ora vanno decisamente meglio.”
“Quest’anno giocherò i quattro tornei dello Slam Junior e poi disputerò tornei del circuito ATP, future e challenger.
Nella prima parte dell’anno affronterò dei tornei in Sudamerica e poi giocherò dei challenger in Italia (però pochi) e andrò in America”.
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Grande Gianluigi Forza Baldi certo che sarebbe proprio una bella finale.
FINO ALLA FINE FORZA !!! MAI MOLLARE
ah ah, come dice ghisallo, non c’è grossa differenza tra le sue previsioni e i risultati di quinzi, anzi…lui intendeva dire che avrebbe fatto ottimi tornei, solo che nessuno lo ha capito…
come tutti i geni anche ghisallo è un incompreso! 😆
Già peccato che in questa impresa di superare tre turni ci sia riuscito 5 volte e che una volta ne abbia vinte addirittura 4 arrivando in finale. Del resto, se non lo sai, i turni in totale sono 5 quindi è chiaro, come scrivi tu, che non c’è molta differenza tra vincere 2 partite e vincerne 4 ma questo solo nella tua mente bacata perchè tra arrivare ai quarti o in finale non ci sono solo 2 partite vinte in più ma c’è la sostanziale differenza tra chi ci riesce (e pure più di una volta) e chi non ci riesce mai.
Mi faresti degli esempi di giovani promettenti contemporanei che hanno fatto queste scelte di programmazione? Diciamo dalla classe ’89 in poi…
Domanda che vorrei fare a tutti voi…. Ma se uscisse un regolamento: i campioni per i test doping vengono tenuti per 10 anni e se con le nuove tecnologie dei prossimi 10 anni si riuscisse a scoprire che qualcuno faceva uso di doping in quel caso sarebbe una pena esemplare di minimo 10 anni di galera…..secondo voi ci sarebbe qualcuno che si ritirerebbe?????
Ad esempio Mr. XXXXX oggi con un medico alla Ferrari riesce ad eludere i test… ma tra 10 anni no tutte le pene saranno valide ed entrerebbero nel penale….. A mio avviso prima di doparsi qualche furbetto ci potrebbe ripensare… Guardate Armstrong!!!
@ ultrasquinzi (#777571)
Dopo Nadal e Ferrer non mi risulta ci siano spagnoli interessanti né junior né venuti dal nulla. Il fu Fuentes mi verrebbe da dire.
Ma qualcuno sa quali saranno esattamente i primi tornei pro per quinzi dopo gli A0 juniores?
Baldi gioca all’una di notte primo incontro sul campo 13 contro il tedesco classe 95′ Hannes Wagner, n. 1683 ATP e n. 62 junior.
@koko: guarda che lo spagnolo tipico forte non è che viene fuori dal nulla senza aver mai giocato, semplicemente fin dai 15/16 anni inzia a fare attività quasi esclusivamente pro, fregandosene dei tornei juniors (magari ogni tanto ne fa qualcuno dei + importanti ma perde quasi apposta ai primi turni perchè giustamente non gliene frega nulla). E guarda che i primi anni da pro, non avendo un fisico da adulto, non è che vince sempre (Nadal a parte che è un mostro), ma anzi perde spessissimo ai primi turni. Però così vede subito quale è il livello pro, matura in fretta e poi nei tornei pro umilia i suoi pari età che sono stati n. 1 junior (e qui ripeto, non tiriamo in ballo l’esempio opposto di Federer che è di un altro pianeta rispetto a tutti…).
Quando anche gli altri paesi lo capiranno forse ma forse arriveranno al livello della Spagna…
Cmq i pochi allenatori che puntano a fare i top 10 l’hanno capito e scelgono questa strada (tu magari mi darai che accademie anche famose tipo Bollettieri non fanno così, ma per spiegarti il mio punto di vista su questo verrebbe un discorso troppo lungo da fare).
Cmq, ripeto, io non sto esaltando chi appare all’improvviso dal nulla, ma chi sin da giovane ha lasciato perdere il tennis junior per fare principalmente tornei pro (e in questo sicuramente Quinzi, pur con qualche torneo junior di troppo, è meglio di tutti gli altri italiani messi assieme…).
@ guidoyouth (#777539)
Non meriteresti una risposta di una cosa che solo tu non hai capito, ma faccio un’eccezione. A parte a casa tua, superare uno o due turni significava che nei vari tornei che avrebbe disputato secondo me si sarebbe al massimo fermato ai quarti. Il bravo quinzi invece ha fatto di meglio ed è arrivato un turno più avanti, cioè in semi. Un errore gravissimo, è vero… Il resto mi sembra che vada tutto bene, o no?
“superare uno, massimo due turni (cit.)” a casa mia (ma anche nel sistema ad eliminazione del tennis) significa vincere una, massimo due partite.
in buon GQ è arrivato al quarto turno in 5 occasioni e al quinto turno (finale) nel Chile F12.
il ghisallo insomma vuole aver ragione anche quando toppa clamorosamente! 😆
vai avanti così che ci fai divertire! 😉
@ guidoyouth (#777404)
Beh non era mica tanto sbagliata, anzi… al massimo ne ha vinte tre di partite. Sai solo criticare, dite a me, ma tutti voi cosa fate? Io due anni fa avevo detto che Quinzi in sei mesi avrebbe superato Gaio; di Gaio avevo detto due anni fa che non avrebbe combinato nulla; idem di Trevisan ecc.
@ Koko (#777505)
non sembra il caso dei nostri.
Calma il fatto che giochi i tornei importanti Juniors è una garanzia a mio avviso. Lo Spagnolo tipico che esce all’improvviso tra i pro senza attività giovanile non mi piace molto: mi sa di traffici strani a livello medico-sportivo. Federer fece bene a livello Junior e questa è una maggiore garanzia di talento cristallino rispetto ad un macinino arrotante Iberico/Argentino fuori controllo che esce piratescamente dal nulla dell’attività Junior vincendo tra i pro con grande atletismo sospetto.
i commenti vanno fatti passo dopo passo incontro dopo incontro cercando di seguire una logica.se diventerà un campione nessuno lo sà ma che abbia possibilità di diventare un buon pro nessuno lo può negare.questo vale sia per i detrattori incalliti sia per i suoi estimatori.chiaro!!!!!!!
quali sono gli atp?gia in sudamerca prova quslche qusli?in italuaspero gli diano la wc x il tabwllone principale a roma
Come pensavo…
Peccato solo per due cose: 1) che giochi ancora questi tornei junior slam. Però per quest’anno forse può andare ancora bene, per i motivi che avevo spiegato in alcuni nei miei post precedenti, ma il prossimo anno speriamo che li eviti del tutto (non sto dicendo che il prossimo anno deve per forza essere top 100 per fare i toneri slam pro, anche se questo è il mio sogno, dico solo che i tornei slam junior sono inutili per quelli forti, molto meglio fare challenger e futures se vuoi progredire nella carriera pro).
2)anche giocando al 70% in effetti dovrebbe comunque dare 6/0 6/0 agli junior dei primi turni (se ci aspettiamo da lui una carriera top 10), però magari adesso è solo al 40/50% delle sua condizione e quindi va bene lo stesso…
Qui c’è gente che si esalta troppo per i risultati junior, che non contano nulla (ormai pensare di vincere da pro dopo aver vinto da junior è come se uno batte un peso piuma e subito dopo pensa di poter battere Tyson. E questo vale anche solo a livello futures…).
Tutti i giocatori che aspirano a diventare top 10 (a meno che non abbiano un fisico in ritardo di sviluppo muscolare) dovrebbero seguire l’esempio di Nadal (ovviamente parlo solo della programmazione di tornei da fare quando si è minorenni, non dico che devono fare i suoi risultati da giovane, che sono pressocchè irripetibili).
Anche al Bonfiglio aveva cominciato con un 64 60, speriamo sia di buon auspicio.
Continua nella costante di vincere le partite in cui é favorito
Ma perchè gli rispondete ancora? Non fate che spingerlo a scrivere ulteriori baggianate.
LOL
singolare la foto dove sta giocamdo un back…. 😉
@ guidoyouth (#777404)
Una software house ha lanciato un programma antitroll, si chiama quinzi.
Già quest’anno ad agosto avrà la classifica per le quali degli US Open. Inoltre farà le quali di Roma. Finirà l’anno nei top 100 e poi a fine 2014 sarà top20.
non provocare il sommo profeta! 😆
poi magari se ne esce con una visione tipo quella nella primavera 2012, quando su quinzi proclamò solennemente: “Vincerà altre partite nei future quest’anno, ma non credo che passerà più di uno, massimo due turni.” 😆
Doveva vincere per caso 6/0 6/0 quei 4 game ceduti all’avversario sono fondamentali per la futuribilita’ della sua carriera?non piu’ top 10 ma top 100?
Dispensa qualche consiglio per qualche altro junior che ne hanno bisogno,ormai dici sempre che gioca troppo che e’ stanco abbiamo capito cambia musica;poi per farti felice ha detto che giochera’ solo slam junior e si dedichera’ all’ATP.
Sicuramente non è al massimo della forma ma questa esperienza gli ha fatto capire che ambientarsi alle condizioni climatiche in cui si giocano gli Australian Open non è semplicissimo.
Così eviterà di arrivarci impreparato da pro.
Sarà un anno importante per capire le potenzialità del nostro GQ.
Veno male che lo dice lui di essere stanco. Con quella programmazione fantastica! Anche prima aveva detto così poi pochi giorni fa era in un G1. Secondo me appena può piuttosto che stare una settimana fermo andrà in qualche torneo sperduto juniores
ottimo!