Marcos Baghdatis vorrebbe maggiori introiti nel circuito ATP

Scritto da onion

Scritto da Alex
Non ti basta quanto prendi? Pensa solo che se ti presenti all’australian open e perdi 6-0 6-0 6-0 ti becchi 30.000 euro….

LORDI …. quindi ci devi detrarre un buon 50% (a meno di non risiedere in un paradiso fiscale tipo Montecarlo, cosa che però chi non guadagna almeno 200K puliti all’anno difficilmente può permettersi, visto che per affittare un appartamento semidecente servono almeno 5-6K/mese)
quindi te ne rimangono 15K …
togli viaggio A/R per te e il coach, soggiorno e spese varie e se ti rimangono 8-9K sei stato bravo e parsimonioso

il soggiorno è pagato fino a quando non esci dal torneo,in tutti gli atp,l’ospitalità c’è sempre,figurarsi in uno slam.Se tu spendi 6-7 mila euro in quelle cose che hai detto,in quel determinato periodo di tempo e ti giudichi parsimonioso vivi a fantasyland e butti soldi.Mi auguro che non lo faccia nessuno

Scritto da Alex
Non ti basta quanto prendi? Pensa solo che se ti presenti all’australian open e perdi 6-0 6-0 6-0 ti becchi 30.000 euro….

LORDI …. quindi ci devi detrarre un buon 50% (a meno di non risiedere in un paradiso fiscale tipo Montecarlo, cosa che però chi non guadagna almeno 200K puliti all’anno difficilmente può permettersi, visto che per affittare un appartamento semidecente servono almeno 5-6K/mese)
quindi te ne rimangono 15K …
togli viaggio A/R per te e il coach, soggiorno e spese varie e se ti rimangono 8-9K sei stato bravo e parsimonioso

Sono stati proprio i giocatori a chiedere una progressiva verticalizzazione dei montepremi, un po’ come i politici che si fanno le leggi per aumentarsi gli stipendi!
Basta prendersi i montepremi del 1990 e vedere come erano distribuiti!
In effetti va anche detto che i “tifosi” di tennis sono gente strana, perchè magari hanno la racchetta di Nadal e il gilet fi Federer, si sorbiscono 4 ore col fuso orario per una finale GS in tv, ma non vanno a vadere un futures i un challenger in città, dove tra l’altro entrerebbero gratis! Ma si puó?
Io che sono sempre andato a caccia di qualsiasi torneo di livello negli anni vedevo sempre le stesse facce sugli spalti….una specie di club di aficionados

è appunto basterebbe ridistribuire il montepremi,dando meno dai quarti di finale in poi e aumentando il premio per i primi due turni e magari soprattutto per le quali,stessa cosa in tutti gli atp e in più con una parte creare un fondo che possa aiutare ad aumentare il montepremi dei challenger con una specie di bonus proveniente appunto da questi fondi.O un fondo accumulato appunto dai tennisti che a fine anno dia dei bonus economici in base alla classifica fino al 300-400 del mondo…questo se anno veramente a cuore le sorti di tennnsiti da una certa classifica in giù e non se il loro intento è solo quello di guadagnare di più loro stessi

A volte mi sembra che questi tennisti tipo Baghdatis vivano in un mondo fatato,non si accorgono in che momento è il mondo in generale?E non voglio fare demagogia(parola che odio però…)ma attenendomi semplicemente al tennis non si accorgono che negli ultimi anni sono calati in modo preoccupante gli eventi challenger?Sono spariti un sacco di tornei e anche quest’anno continuano a farlo e loro pensano ad aumentare i montepremi degli slam…e vabbè…

Basta semplicemente ridurre le differenze di distribuzione tra finalista e primi turni.
Invece che 1.000.000 al vincitore e 30.000 al primo turno fare 500.000 e 40.000

diano un po’ di meno a chi vince!!!!!!!!!!!

forse una cosa da fare sarebbe
quella di aumentare il premio
anche a chi entra entra negli ottavi
e ai quarti di finale
rendendo molta più gente ricca.
non dimentichiamoci che viaggiano
in aereo per 10 mesi l’anno.
chi si trova tra la 100 e 200 posizione
e pensa di vivere solo di tennis
gli farebbe molto comodo
quelli dalla 200 in poi
purtroppo non vedo grandi guadagni

A me sta roba sa tanto di buffonata stile politici italiani. Visto che Baghdatis e compagnia bella sono consapevoli di queste difficoltà perchè non chiedono non un aumento dei montepremi ma una ridistribuzione meno verticale. Se ciò non accadesse perchè non costituiscono un fondo perequativo con elargizioni proporzionali ai guadagni annuali e ridistribuzione dello stesso inversa. Farebbero più bella figura che dire ste cavolate. già che c’è perchè non ci spiega perchè un neanche top 50 come Tomic gira in ferrari?

Non dimentichiamo che i tennisti oltre la posizione duecento ottengono dei buoni guadagni giocando la serie A.

Scritto da Alfredo
Io credo che i giocatori atp, non si dovrebbero lagnare, mentre va aumentato i montepremi dei futures e dei Challenger..effettivamente oltre il racking 200 fanno quasi la fame..tolte le spese i viaggi..ecc..

Il Calcio ?
Per andare a vedere il Colico ti fanno pagare 7 euro.
Gente che contro il Lecco perde 0-6 !!!
Il Tennis ?
Vai a vedere Seppi a Genova e non paghi nulla. Uno nei primi 25 al mondo !

Scritto da kicks
riporto con alcune modifiche un mio precedente post.
sapete quanta gente prova a sfondare col tennis e non ci riesce ?
sapete quali sono i guadagni medi dei tennisti oltre il n.100 ?
sapete i risultati degli studi che l’itf ha fatto studi comparando i guadagni medi, non della prima fascia, dei tennisti e degli atleti di altri sport ?
a parte ogni considerazione di carattere morale – altamente opinabile, c’è una riflessione che andrebbe fatta:
piu’ è largo il divario tra i guadagni dei primi e gli altri, piu’ è difficile il ricambio ai vertici e quindi l’equilibrio e le pari opportunità per tutti.
mi spiego meglio, sia murray che djoko ora mangiano glutin free perchè hanno un dietologo, oltre a uno staff per far fronte a tutte le loro esigenze. un qualsiasi altro giocatore non di primissimo piano non puo’ permettersi tutto cio’ ergo parte già svantaggiato (ovviamente federer non è diventato tale perchè ha il fisioterapista personale, pero’ averlo rappresenta un indubbio vantaggio).
quindi aumentare i premi per tutti i giocatori aumenterebbe il livello e l’interesse.
Tra l’altro sono soldi che verrebbero ripartiti dall’organizzazione a chi crea lo spettacolo – non ci vedrei nulla di male.
Conosco ex giocatori che sono entrati nei 150 e vi assicuro che non vivono certo di rendita.

Non centra nulla però con il ricambio. Negli anni ’90 c’era un nuovo n.1 al mondo ogni mese, i top 10 perdevano con il n.200 ogni tanto, ed i top erano ricchi pure loro a quei tempi !

Non dovrebbero aumentare i loro montepremi, piuttosto ridurre quello delle donne, molti match sembrano concerti dell’orrore – tante urla e poca sostanza -, povere orecchie 😯

strana la vita

Io credo che i giocatori atp, non si dovrebbero lagnare, mentre va aumentato i montepremi dei futures e dei Challenger..effettivamente oltre il racking 200 fanno quasi la fame..tolte le spese i viaggi..ecc..

riporto con alcune modifiche un mio precedente post.

sapete quanta gente prova a sfondare col tennis e non ci riesce ?
sapete quali sono i guadagni medi dei tennisti oltre il n.100 ?
sapete i risultati degli studi che l’itf ha fatto studi comparando i guadagni medi, non della prima fascia, dei tennisti e degli atleti di altri sport ?
a parte ogni considerazione di carattere morale – altamente opinabile, c’è una riflessione che andrebbe fatta:
piu’ è largo il divario tra i guadagni dei primi e gli altri, piu’ è difficile il ricambio ai vertici e quindi l’equilibrio e le pari opportunità per tutti.
mi spiego meglio, sia murray che djoko ora mangiano glutin free perchè hanno un dietologo, oltre a uno staff per far fronte a tutte le loro esigenze. un qualsiasi altro giocatore non di primissimo piano non puo’ permettersi tutto cio’ ergo parte già svantaggiato (ovviamente federer non è diventato tale perchè ha il fisioterapista personale, pero’ averlo rappresenta un indubbio vantaggio).
quindi aumentare i premi per tutti i giocatori aumenterebbe il livello e l’interesse.
Tra l’altro sono soldi che verrebbero ripartiti dall’organizzazione a chi crea lo spettacolo – non ci vedrei nulla di male.
Conosco ex giocatori che sono entrati nei 150 e vi assicuro che non vivono certo di rendita.

Baghdatis mi sembra esagerato.

Povero piccolo. Se vuole gli presto qualcosa io

Scritto da Mickis
@ errani forever (#772204)
ti sbagli! finalista!

Non si sbaglia : se è finalista è anche semifinalista, quartista, ottavista etc. etc.
Non è che chi gioca la finale, in semifinale non era presente !
Semifinalista vincente, insomma !
Infatti vincendo la semi, approda alla finale.

Io avrei voluto sposare Ornella Muti. Pensavo che non invecchiasse mai !

secondo me dovrebbero essere ridistribuiti in modo meno esponenziale. I più forti comunque si prendono incentivi per partecipare ai tornei minori. Spalmare il montepremi potrebbe incoraggiare più giovani a giocare e non mollare alle prime difficoltà agonistiche, magari accontentandosi di fare tornei open nel loro Paese ed il maestro di tennis.
I primissimi sono ricchi sfondati. Il n°100 ci campa bene, ma il n° 200 fa fatica a starci dentro. Se pensate invece al calcio, il n° 200, ma anche il 1000 al mondo a calcio è ricchissimo invece ed ha pure più garanzie grazie ai contratti con la sua squadra.

@ errani forever (#772204)

ti sbagli! finalista!

cmq è semifinalista agli australian open 2006

e facciamo due conti dunque … marcos baghdatis (perche’ e’ lui a parlare e non il numero 80) ha guadagnato circa 5.000.000 USD nella sua carriera. quanti ne vanno direttamente nelle tasche del tennista al netto? direi da 1/3 a 1/5 in maniera indirettamente proporzionale al montante del prize money e in ragione di tutta una serie di altre variabili. per baghdatis ci troviamo quindi ad almeno a 1.200.000 dollari che divisi in 12 anni (sua carriera tennistica) fanno circa 100.000 dollari l’anno. tutto cio’ senza considerare sponsor e apparizioni assai ben pagate che costituiscono una larga parte dei suoi introiti. un commento? ma che vada a lavorare

Non ti basta quanto prendi? Pensa solo che se ti presenti all’australian open e perdi 6-0 6-0 6-0 ti becchi 30.000 euro….

Anch’io vorrei guadagnare più soldi. La vita di un impiegato precario (laureato) è decisamente difficile.