Enrico Becuzzi subisce la quinta bicicletta in carriera

@ quinzimania (#767548)

a me, più che un articolo, mi pareva una presa in giro. infatti io non ho nulla contro il giocatore in questione. potessi io aver avuto qualche possibilità di arrivare a giocare a certi livelli! non so se mi spiego.
Maxos ha fatto un intervento carino e condivisibile, sotto il mio post, come se io avessi fatto un attacco personale a Becuzzi…è esattamente il contrario! è la speculazione che questo ”articolo” da premio pulitzer, se così si può definire, ha suscitato…

Domanda da un milione di dollari: Ha vinto più game Becuzzi in carriera o GQ nell’ultimo mese??? E quanti game ha vinto al massimo in un match???

Se prende la bicicletta da Tatlot allora da Quinzi la prende anche se GQ gioca con la destra

ma siete tutti fuori di testa .ammiro tutti voi. se fossi in becuzzi i soldi comunque li spenderei in modo diverso

mi aspettavo di più….magari ci si è messa pure la solita sfortuna et voila la bicicletta!!!

Scritto da Nick Barrett
ma almeno un vincente l’avrà fatto?!?

Si uno smash a inizio secondo set 🙂

ma almeno un vincente l’avrà fatto?!? 😳

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

ascolt…. era giusto fare l’articolo infondo era il nostro ultimo italiano rimasto questa settimana in tabellone….grande becuuu

Scritto da akgul a picco
Non capisco l’utilità della notizia, nè tanto meno quella di tutti i commenti sarcastici qui sotto. Fatevi una vita

ma poi era giusto fare l’articolo infondo era il nostro ultimo italiano rimasto questa settimana in tabellone….grande becuuu

ho postato tutto l’articolo su FB… come si suol dire “me lo vendo” 🙂

MAXOS mi preme dirti che hai scritto un intervento su cui straconcordo pure sulle virgole. FANTASTICO, semplicemente. ti stimo 🙂

Scritto da psycofognini
facciamo una petizione: WC x il tabellone principale di roma al beccuzzi

Io lo iscriverei al main draw di Wimbledon. Con un bye.

Io vent’ anni fa, quando Camporese vinceva Milano e Rotterdam, una volta ho passato un turno in un torneo nc. Una vittoria indimenticabile. E non pensiate che l’avversario si sia ritirato,eh?

Scritto da bisteccone

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.
Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:
Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.
Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.
Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.
Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.
Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.
Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.
Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.
Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.
Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?
Con grande affetto,
Un tuo estimatore

complimenti!!! mi hai fatto sorridere, la penso come te

@ Maxos (#767509)

Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.

Io sono Becuzzi perche’ lo chiedo senza imbarazzo.

Scritto da laver

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigioma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?Con grande affetto,Un tuo estimatore

sei un grande, io ho 44 anni sono 4.3 e ti sra stra quoto.

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigioma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?Con grande affetto,Un tuo estimatore

sto rileggendo ancora il tuo post, un po’ rido un po’ mi viene da piangere….

Meno male che in questo sito si trovano anche i veri appasionati di tennis e non dei fanatici. Complimenti per quello che hai scritto!!!!! La penso come te!!!!

fara una squadra di ciclismo

Purtroppo anche io ho dato la bicicletta al Becuz due anni fa sul veloce..
É una persona da ammirare e non da criticare… Fa bene al tennis…trasmette voglia di giocare….se avesse avuto un po di talento il nostro Becuzzi con la voglia che ha di giocare certamente le biciclette non le avrebbe prese…
Poi i soldi ce li ha…e bravo lui a sfruttarli come meglio si diverte…

vergogna

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.
Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:
Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.
Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.
Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.
Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.
Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.
Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.
Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.
Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.
Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?
Con grande affetto,
Un tuo estimatore

sei un grande, io ho 44 anni sono 4.3 e ti sra stra quoto.

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.
Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:
Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.
Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.
Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.
Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.
Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.
Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.
Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.
Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.
Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?
Con grande affetto,
Un tuo estimatore

sto rileggendo ancora il tuo post, un po’ rido un po’ mi viene da piangere….

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.
Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:
Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.
Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.
Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.
Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.
Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.
Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.
Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.
Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.
Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?
Con grande affetto,
Un tuo estimatore

sei un grande, io ho 44 anni sono 4.3 e ti sra stra quoto.

enrico se vieni verso arezzo, dammi un colpo di telefono che si fa un giro in bicicletta….

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.
Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:
Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.
Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.
Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.
Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.
Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.
Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.
Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.
Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.
Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?
Con grande affetto,
Un tuo estimatore

complimenti!!! mi hai fatto sorridere, la penso come te 🙂

Scritto da secondoset

Scritto da panteganagigioma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ma no dai non drammatizziamo e non prendiamoci troppo sul serio, come d’altronde penso non dia troppa importanza ai suoi risultati Becuzzi stesso.Becuzzi non lo conosciamo, ma non c’è dubbio che sia un innamorato della rachetta, che adora l’odore delle corde e di quelle palline gialle e che, in fondo, preferisce non stare troppo dietro allo scorrere degli anni.E’uno di quei tennisti che rappresenta per tanti di noi quello che avremmo voluto fare e non siamo riusciti magari a realizzare…noi malati di tennis, quinziofili, baldofili, seppiologi o fognatori in fondo, invece di stare dietro una tastiera, collegarci ad internet sino alle tre di notte e fare cose da matti per un livescore…avremmo tanto voluto più verosimilmente fare come lui, giocare un futures invece di un semplice torneo sociale, perdere dal talento francese emergente del 96, invece che dal migliore 96 del nostro circolo.Lo dico davvero, ci ho sperato che lo prendesse questo benedetto punto atp, in fondo se lo merita, sarebbe stato un punto condiviso da tanti che scrivono su questo forum, un punto che sarebbe stato anche di tutti quelli che – come me – in questi mesi lo hanno seguito e cercato nei tabelloni di mezzo mondo con tanta curiosità, tanta simpatia ed un pizzico di invidia.

Concordo, bellissima analisi. Aggiungo solo: un punto che avrebbe dato senso alla profezia Maya

Scritto da Maxos

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.
Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:
Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.
Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.
Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.
Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.
Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.
Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.
Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.
Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.
Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?
Con grande affetto,
Un tuo estimatore

mi hai commosso 😥 sono anche io un Becuzzi!!! 😆 😆

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ma no dai non drammatizziamo e non prendiamoci troppo sul serio, come d’altronde penso non dia troppa importanza ai suoi risultati Becuzzi stesso.
Becuzzi non lo conosciamo, ma non c’è dubbio che sia un innamorato della rachetta, che adora l’odore delle corde e di quelle palline gialle e che, in fondo, preferisce non stare troppo dietro allo scorrere degli anni.
E’uno di quei tennisti che rappresenta per tanti di noi quello che avremmo voluto fare e non siamo riusciti magari a realizzare…noi malati di tennis, quinziofili, baldofili, seppiologi o fognatori in fondo, invece di stare dietro una tastiera, collegarci ad internet sino alle tre di notte e fare cose da matti per un livescore…avremmo tanto voluto più verosimilmente fare come lui, giocare un futures invece di un semplice torneo sociale, perdere dal talento francese emergente del 96, invece che dal migliore 96 del nostro circolo.
Lo dico davvero, ci ho sperato che lo prendesse questo benedetto punto atp, in fondo se lo merita, sarebbe stato un punto condiviso da tanti che scrivono su questo forum, un punto che sarebbe stato anche di tutti quelli che – come me – in questi mesi lo hanno seguito e cercato nei tabelloni di mezzo mondo con tanta curiosità, tanta simpatia ed un pizzico di invidia.

Scritto da panteganagigio
ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

Ogni volta che viene messo un apostrofo tra le parole “qual” ed “è”, uno dei tanti Becuzzi in giro per il mondo prende una bicicletta.

Un po’ di Becuzzi in fondo c’è in tutti noi, quando:

Andiamo al negozio di articoli sportivi cercando il completo di Nadal, poi quando vediamo che ci va stretto e lungo (perché siamo bassi), tiriamo indietro la panza e ci immaginiamo in finale a uno Slam.

Guardiamo Federer contro Goffin al Roland Gaross, a casa nostra in mutande, con la racchetta in mano imitando i gesti del campione e pensando: “Se avessi cominciato a giocare a tennis da bambino un set con Roger l’avrei vinto anche io adesso, col maxi-dritto che mi ritrovo”.

Chiediamo, un po’ imbarazzati, al giocatore di seconda categoria che si cambia accanto a noi negli spogliatoi “senti, avresti voglia di far due palle ogni tanto se non ti disturba?”.

Gente che non ci conosce ci chiede “Che classifica massima hai avuto?”, e noi “3.5 (in realtà siamo arrivati al massimo 4.3), ma poi un brutto infortunio mi ha fermato a 35 anni. All’epoca me la giocavo anche con i 2.8 in allenamento (a biliardino)”.

Abbiamo almeno aperto la pagina del sito “itf.com” per fare la tessera internazionale, e ci siamo fermati quando il sistema ci ha chiesto la carta di credito.

Abbiamo visto quel ragazzino che 10 anni fa aveva 13 anni e con il quale abbiamo perso 6-4 al terzo in torneo, adesso 2.5 e abbiamo pensato “Dovevo fare più tornei l’anno scorso”.

Passiamo dalle fatiche di ercole dopo 10 ore al giorno in ufficio a quelle delle qualificazioni del torneo open a 50 km di distanza da casa nostra, alle 9 di sera con +4 gradi mentre lottiamo stremati con l’over 55 4.4 e abbiamo la forza di fare il pugnetto sul 3-1 per lui al primo set.

Facciamo il cazziatone a nostro figlio perché si è sbucciato il ginocchio in bicicletta invece di riguardarsi dato che domani si allenerà con il suo pari età più forte del circolo che lo batte sempre 6-2 6-2 ma che non avrà vita facile questa volta.

Ok, adesso ditemi, chi di voi non si sente, almeno un po’, un tennista Becuzzi?

Con grande affetto,

Un tuo estimatore

Scritto da akgul a picco
Non capisco l’utilità della notizia, nè tanto meno quella di tutti i commenti sarcastici qui sotto. Fatevi una vita

Tu invece che stai qui a criticare devi averne una bellissima. Oh, come t’invidio

ma cos’è ‘sta pagliacciata? chi è l’autore di questo articolone? qual’è l’interesse che può suscitare se non quello di alimentare questo sterile dibattito?

direi che è ora che si dia al ciclismo..

quanti soldi buttati nel cesso

Scritto da tg
Ho visto la partita e per ben due volte ha avuto la possibilità di vincere un game sul suo servizio: 40-15 e 40-30…ma poi lasciati ai vantaggi

allora poteva veramnte vincere, peccato, deduco che li manca il killer-istinct per sfondare.

Non capisco l’utilità della notizia, nè tanto meno quella di tutti i commenti sarcastici qui sotto. Fatevi una vita

Le altre 28 le ha perse 61 60?

PECCATO L’HO VISTO IN CRESCITA ULTIMAMENTE , ORA SOTTO CON LA PREPARAZIONE INVERNALE

TI VOGLIO TOP 1832 ENTRO PASQUA

certo che ne ha di soldi questo qui per girare il mondo divertendosi a prendere stese contro pinco e pure pallino

a 39 anni forse è il caso che si ritiri

Eh no cavolo!! Potrebbe usare però questa tecnica: al prossimo torneo adocchia il suo avversario, cena, disco e after disco, boccetta di lassativo nello champagne ed il giorno dopo andiamo al secondo turno!!!

Ho visto la partita e per ben due volte ha avuto la possibilità di vincere un game sul suo servizio: 40-15 e 40-30…ma poi lasciati ai vantaggi

Saranno almeno 25!!!

@ guidoyouth (#767454)

Allora, possiamo dire che per Becuzzi questo è un buon risultato.

😆

Solo cinque? 😯

facciamo una petizione: WC x il tabellone principale di roma al beccuzzi

per tatlot e’ il primo punto atp in carriera ..con 60 60 non male sai chi ben inizia ehehe

Ma chi è sto becuzzi?

Mi sembrano poche 5 biciclette in carriera, avevo dato un occhio qualche mese fa al suo curriculum (si fa per dire) … ma forse mi confondo con gli innumerevoli 0-6 1-6.
In effetti il 0-6 1-6 è il tipico punteggio quando il più forte si impietosisce e vuole farti fare un game .. oggi il 17-enne Tatlot non ha avuto questo tatto.

sono le sconfitte che forgiano eh eh eh e dateli tempo e altro che novak:-)

Scritto da Skater
Ammazza da uno di 17 anni piu giovane

23 non 17 sorry eheheh

sono le sconfitte che forgiano eh eh eh e dateli tempo e altro che novak:-)

sono le sconfitte che forgiano ehehehe dateli tempo e altro che novak:-)

tatlot quest’anno ha battuto quinzi, non è male.

adesso deve pedalare! 😆

che figure barbine. contento lui.

Ammazza 😳 da uno di 17 anni piu giovane

Diventerà un campione becu me lo sento 😆