I “Numeri di Vitas” sui tornei della prossima settimana

Potito Starace lo scorso anno ha raggiunto i quarti di finale ad Acapulco

Delray Beach $500,000, cemento
L’ anno scorso al torneo di DELRAY BEACH il tennis scoprì KEI NISHIKORI che dal tabellone di qualificazione (era n.244) arrivo a battere in finale JAMES BLAKE.
Non è stata questa la prima volta in cui il titolo andò ad un qualificato: nel 1998 infatti, quando il torneo si disputava a CORAL SPRINGS sulla terra il rumeno-australiano ILIE sconfisse SANGUINETTI in finale, anche lui da n.166 del mondo, proveniente dalla giungla del torneo cadetto. Il torneo di DELRAY BEACH (ex CORAL SPRINGS), infatti, fino al 1999 si disputava sulla terra.
Nel nuovo millennio si è passati al veloce. A CORAL SPRINGS (terra) han vinto LUIZ MATTAR (che in Florida vinse l’ unico dei suoi 7 titoli fuori dal Brasile), JESON STOLTENBERG ( 2 volte) e anche TOD MARTIN nella prima edizione . A DELRAY BEACH ha vinto RICARDO MELLO brasiliano a sua agio sul veloce (infatti aspettò l’edizione “hard” del 2004) ed il nostro DADO SANGUINETTI che si rifece dopo la sconfitta del ’98 vincendo in finale contro RODDICK l’ edizione del 2002. Oltre a lui, che fece anche i quarti nel 2007, in Florida si son visti negli anni soltanto GAUDENZI (primo turno nel 2000), TIELEMANN (secondo turno nel 2000) e MARCO CRUGNOLA nell’ edizione scorsa quando superate le qualificazioni perse al primo da FISH. Anche quest’ anno manteniamo la tradizione dal momento che 0 sono gli italiani in tabellone.

Acapulco $1,226,500, terra
Ad ACAPULCO va meglio, almeno nel numero delle presenze italiane. Infatti, soltanto negli ultimi tre anni abbiamo portato 10 italiani tostissimi in griglia di partenza (a DELRAY BEACH 7 totali in tutte le edizioni). Eppure proprio qui , dove i fanatici del rosso impazzano, qui dove alcuni giurano di aver visto TIELEMAN nel 2000 tentare l’ impresa di passare un turno sulla terra , l’ ITALIA, tolta la prima edizione (1977 quando PANATTA perse una battaglia contro NASTASE in semifinale), non riesce ad andare oltre i quarti di finale. La lista però dei “quartomani” italiani è molto lunga, diciamo non cortissima. Ci sono riusciti : GAUDENZI (1996), SANGUINETTI due anni dopo, VOLANDER (il supereroe) per due anni consecutivi (2004-05), DI MAURO nel 2006 e STARACISSIMO nel 2008. Insomma, risultati complessivamente buoni ma manca l’ acuto ad ACAPULCO.

Dubai $2,233,000, cemento
Nel ricco torneo di DUBAI bisogna risalire al 1995 per vedere un italiano oltre il secondo turno , ci riuscì ANDREA GAUDENZI che sfiorò addirittura il titolo perdendo in finale contro WAYNE FERREIRA. Lo stesso FERREIRA nell’ edizione successiva estromise il giocatore di Faenza dopo tre set tiratissimi. Quel secondo turno di GAUDENZI, rimane ad oggi il secondo miglior risultato italiano a DUBAI, eguagliato da BRACCIALI soltanto nel 2007. Per il resto solo primi turni tra i quali vale la pena di segnalare il buon DELL’ ACQUA (2004), il lucky looser GALIMBERTI nel 2006 e il coach di BOLELLI, CLAUDIO PISTOLESI (50 chili fa) che nella prima edizione del torneo (1993) si ritirò contro l’unico svedese degli anni ’90 di cui non si ricorda nessuno: JONSSON. Urge un risultato che dia morale alla nostra truppa, prima del primi 2 MASTERSERIES dell’ anno ad INDIAN WELLS e MIAMI, che si preannunciano difficili per noi viste le prestazioni di BOLELLI e SEPPI, i nostri migliori sul veloce (con CIPOLLA ??) . State pur certi però, che qualcosa accadrà a CASABLANCA , in Aprile. A CASABLANCA, il nostro tennis si risveglia come è già accaduto nel 2006, nel ’98 e nel ’94, ma di questo parleremo prossimamente.

Grazie a Vitas