Challenger Eckental: Niente da fare per Gianluca Naso
Gianluca Naso si ferma al primo turno nel torneo challenger di Eckental (e30.000 H, sintetico).
Il giocatore siciliano è stato eliminato da Uladzimir Ignatik, classe 1990, n.144 del mondo, con il punteggio di 61 63 in 56 minuti di partita.
Primo set: In pochi minuti Gianluca cedeva il servizio nel primo, terzo e settimo gioco, perdendo malamente la prima frazione per 6 a 1, senza procurarsi palle break nel corso del set.
Secondo set: L’azzurro nel quarto game subiva il break decisivo a zero, ed il giocatore bielorusso senza avere mai problemi alla battuta, chiudeva set e match per 6 a 3, dopo aver tenuto a zero l’ultimo gioco al servizio.
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Naso se volesse avvicinare i 100 sarebbe in sudamerica e non a perder tempo sul rapido indoor che non è la sua superficie! E’ potente ma non è da rapido come non lo era uno che gli può assomigliare come l’ex Acasuso.
Scusa ma non sono d’accordo. Se a 25 anni visto il ranking che hai non ti programmi bene e cerchi il definitivo salto devi chiederti cosa altro fare nella vita. Haider Maurer è uno che ti fa giocar male, ho visto dal vivo la finale a San Benedetto ed ha faticato parecchio e non è cosi facile da battere. Ha vinto quest’anno il suo primo challenger ed è difficile che arrivi in fondo spesso. Magari però in 4 mesi due/tre quarti e una semifinale su terra riusciva a farla e quelle 20/25 posizioni le scalava arrivando più o meno attorno alla 150. Avesse scelto il duro non doveva pensare ai risultati immediati ma con il gioco che avrebbe avuto più possibilità il prossimo anno compreso il cemento americano che d’estate propone degli atp 250 in cui avrebbe potuto fare la sua porca figura. L’unica cosa che non avrebbe avuto senso era fare ciò che ha fatto: la trottola per il globo a beccare bastonate
ok cio’ che dici e’ condivisibile ma questa ottimizzazione di risorse non so’ quanto avrebbe giovato alla classifica.
Naso doveva battere haider maurer avesse vinto Genova ( tanto x dire ) sarebbe andato a ridosso dei 100 e forse qualcosa avrebbe girato x il verso giusto, il punto e’ che Naso ha dei buoni colpi e un bel servizio ma il tennis non e’ il bowling ne’ le boccie, e’ carente atleticamente e sotto il profilo psicologico e’ fragile, dubito che una programmazione ideale possa permettergli un miglioramento sostanziale perche’ i valori complessivi sono quelli gia’ palesati ed espressi nel corso dell’ ultima stagione.
Doveva semplicemente fare una scelta delle due possibili partendo da un importante presupposto: dopo San Benedetto aveva pochissimi punti da difendere. Le scelte quindi a mio avviso erano 2:
1. Batti il ferro finchè è caldo continua su terra e prova a raccoglere punti importanti per scalare posizioni
2. Decidi di preparati per cambiare superficie, allenati e gioca il più possibile indoor e cemento, concentra il tutto in due/tre aree geografiche definite e se perdi ora i benefici ce li avrai più avanti, più di tanto non scendi in ranking.
Quello che ha fatto/sta facendo un miscuglio a mio avviso senza senso e con grossi dispendi di denaro, tempo e fiducia che uno a 25 anni uscito da poco dal limbo dei 200 non può permettersi
ti chiedo quale sarebbe stata una programmazione ideale?
avebbe dovuto continuare a giocare esclusivamente challenger sul rosso invece che provare le quali in qua’ e in la’ ?
io ho forti dubbi che Naso possa fare quel salto che auspichiamo, a 25 anni ha vinto un challenger giocando una gran settimana a san benedetto ma se togli quella punta x il resto ha fatto poco.
anno prossimo con questa classifica deve sudare per entrare nei challenger importanti e in quelli piu’ piccoli avra’ la concorrenza dei mestieranti e dei giovani emergenti.
augurandogli tutto il meglio prevedo piuttosto un suo ritorno nel limbo 200-300 da dove e’ uscito inaspettatamente quest’ anno.
Dal mio punto di vista analisi perfetta di ZED
Ti quoto in toto!
il fatto è che purtroppo questo tipo di giocatori deve fare una programmazione x sopravvivere,cioè nell ultimo mese deve stare vicino a casa per poter giocare la seria A che gli consente quell’ossigeno che gli servirà per l’anno prossimo.sono convinto che se non fosse stato per questo sarebbe partito per andare a giocare i tornei sudmericani
ma che ci va a fare uno come naso sul sintetico indoor velocissimo! anche viola sono curioso di vedere che fine farà contro il bombardiere mertl!
dai gioca ancora o è il suo ultimo torneo?
Sono un suo tifoso, ma ha fatto nell’ultimo mese e mezzo una programmazione illogica buttando nella spazzatura quanto di buono fatto sulla terra fino a fine agosto. Da li’ in poi non c’è stato alcun segnale di una pur breve preparazione sl veloce, limitandosi al compitino della serie A e a qualche viaggio esotico senza costrutto. Se i risultati gli avessero dato ragione saremmo qui ad osannarlo, ma senza allenamento specifico e’ difficile improvvisare. Speriamo riesca economicamente a farsi seguire in modo piu’ continuo, perché il prossimo anno e’ quello della svolta o del lento oblio.
Forza Naso che hai tutto per sfondare !
Ottimo 2012 lo stesso per Gianluca Naso.
A questo punto, l’anno prossimo può tentare i primi 150, rimanere stabile, o scendere magari qualche posizione.
Sicuramente non parte dal n.500 al mondo !
Coma ha fatto ad aver perso così???? 😯
e come da pronostico arriva la ” randellata quotidiana”.